… “Okey ciao.” Chiusi la chiamata , gettai il cellulare sul letto e tolsi la seconda mattonella vicino all’armadio ,estrassi dal piccolo spazio il piccolo diario di pelle rossa, lo guardai attentamente lo aprii presi la penna contenuta all’interno e scrissi , scrissi fino a piangere e a sfogarmi del tutto. Lessi poi le mie parole: -Caro diario sono sempre io , Kate Esposito , la ragazza problematica che tutti invidiano … ma sai quel’è la verità che come il solito va tutto male. Domani è il mio compleanno e Di Nuovo i miei genitori saranno assenti. Domani sarò sedicenne ,organizzerò una grande festa, riceverò dei regali costosi e stupendi ma non un abbraccio paterno o materno. Preferirei essere una ragazza come le altre che però ha l’affetto dei genitori. I miei sono sempre fuori per lavoro , e anche quando ci sono per me non hanno tempo. Bhe … si domani le persone mi chiederanno anche se sono felice e dalla mia bocca sorridente uscirà un fantastico Si ma in realtà, nel profondo non è così… ma alle persone non importa come stai davvero ma tutti noteranno i miei difetti. Ciao caro diario. A ripensarci non credevo di essere talmente sola da poter parlare solo con un diario. Avevo davvero perso tutti. Comunque sentii bussare la porta .Chiusi velocemente il diario e riposai la mattonella. Appena in tempo, infatti,subito dopo la porta si aprì, era James il maggiordomo . J: Kate la cena è pronta. Okkey arrivo.