Fanfic su artisti musicali > Taylor Swift
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Autore: itshikarii    18/02/2013    7 recensioni
“Ma tu..” dicemmo assieme. “Sei uguale a me!” continuammo assieme. Oddio sembrava tanto una scena da film.
La mia sosia si infilò gli occhiali da sole e si sedette di fronte a me.
“Perché ti infili gli occhiali?”
“Perché non voglio che mi riconoscano..” guardò a destra ed a sinistra prima di rivolgermi una sorriso dolcissimo. “Tu sai chi sono?”
“La mia sosia?” tentai ma sapevo che non era quella la risposta giusta.
“Sono Taylor Swift, la cantautrice americana.”
“E che ci fai qui, in questa piovosa città di Londra?” chiesi curiosa di ascoltare la sua risposta.
“E’ una lunga e stressante storia.”
“Se la tua vita è stressante allora la mia come deve essere?” chiesi con sarcasmo.
“Proviamo a vedere, no?”
“Che vuoi dire?” mi spinsi più vicino a lei e la guardai con uno sguardo impaurito. Lei sorrideva.
“Scambiamoci vita per un mese.”
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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(3)
Finzione.


“Manager della band più famosa del mondo, che hai detto?” urlai.
Harry e Louis ridacchiarono, forse perché era una frase alla Hannah Montana. Lasciai stare e guardai il manager dei ragazzi.
“Taylor, ne avevamo già accennato..”
“Ed adesso me lo accenna di nuovo.”
Prese un respiro profondo. “Allora, tu sei la fidanzatina d’America. Molti pensano che questi due- indica Louis e Harry- stiano assieme, anche se Louis ha un ragazza. Dobbiamo fare in modo che non lo pensino più. infatti loro si stanno allontanando di più davanti al pubblico e vorremmo che tu fingessi di essere la ragazza di Harry anche per far credere di più in questo progetto.” Si sentiva soddisfatto del suo discorso, infatti aveva un ghigno in faccia.
“Allora, mio caro manager.” Mi alzai e tutti e tre mi guadarono curiosi. “Io non voglio rovinare ancora di più un’amicizia, va bene? Per adesso lo state già facendo voi. Io ed Harry potremmo farci vedere assieme, ok. Ma non mi metterò mai con lui per finta, solo per farvi un piacere. Che poi non vi sentite in colpa per rovinare la meravigliosa amicizia di questi due ragazzi?” il manager mi guardava come scioccato. Harry sorrideva e Louis gli aveva dato un pugno affettuoso nel braccio. “Io ho finito qui. Mister Pelato!” cercai la mia guardia del corpo che arrivò subito e che mi fulminò con lo sguardo.
“Signorina Taylor, lei ci aveva detto che ci avrebbe pensato.” Urlò il manager. Alzai gli occhi al cielo.
“Oh, infatti ci ho pensato. Ripeto: uscire come amici si, fingere di essere innamorati NO.” Ed uscii da quella stanza. Mi meravigliai del mio discorso molto maturo.
Il pelato mi guidò giù, lasciando stare l’altro pelato che si dimenava come un pazzo.
Stavo salendo in macchina, quando una mano strinse il mio polso. Mi girai leggermente per trovarmi due occhi verdi smeraldo fissarmi.
Lasciò la presa ed io mi girai trovandomi Harry davanti a me.
“Styles.. che succede?” chiesi sorridendo.
“Volevo ringraziarti per quello che hai detto. Davvero, ero convinto che eri una montata che per i soldi avrebbe fatto di tutto.” Confessò senza problemi.
“Ehi! Stai attento a quello che dici, potresti ritrovarti femmina da un momento all’altro.” Dissi senza rendermi conto che Taylor non avrebbe mai detto una cosa del genere. “Cioè.. volevo dire…”
“Tranquilla, mi piace questo tuo lato. Mi piacciono le persone senza peli nella lingua.” Si avvicinò pericolosamente. Chiusi gli occhi istintivamente quando mi diede un bacio sulla guancia. Poco dopo a si allontanò e quando aprii gli occhi lo vidi farmi il segno di chiamarlo.
Abbassai lo sguardo verso la tasca del pantalone e notai un biglietto uscire fuori. Lo presi e lessi il numero.
No. Non poteva essere vero.
Harry non mi aveva scritto il ritornello di ‘Call me maybe’, vero?

Taylor.

“Avanti, Mary. Non mi sembri nemmeno tu!” disse la rossa, continuando a dare pugni.
Deglutii a fatica, avevo convinto Helen ad iniziare prima lei così avrei guadagnato tempo per trovare una scusa valida. Peccato che la scusa valida non era ancora arrivata.
“Ehm.. non mi sento in vena, oggi.” Si girò e mi fulminò. Si tolse i guantoni e si  mise in ginocchio davanti a me.
“Chi è?”
“Eh?”
“Solo quando incontri un altro ragazzo non vuoi fare box. Come si chiama? Lo conosco? Lo sa che tu sei mia?”
Sorrisi nel rendermi conto che Mary aveva un’amica che teneva molto a lei. Ora però credeva che mi piaceva veramente qualcuno.
“Ehm.. Si chiama… Andrea.” Sparai un nome a caso.
“Uhm.. italiano, allora.” Mi fece l’occhiolino. “Descrivimelo.” Ricominciò a dare pugni.
“Oh, è alto, capelli scuri ed occhi uguali.” Descrissi il ragazzo che mi trovavo di fronte.
“Non vedo l’ora di conoscerlo. Anzi domani invitalo da noi e non accetto un no!”
Annuii e mi diressi in bagno.
Mentre cercavo qualcosa nella borsetta, andai a sbattere con qualcuno. Alzai il viso ed  incontrai due occhi color caramello fantastici.
“Mi dispiace, non ti avevo visto.”
Mi misi una ciocca di capelli dietro i capelli e sorrisi. “Non ti preoccupare.”
Che sorriso dolce che aveva. Mi fece un segno e sparì dalla mia visuale. Mi venne un idea in mente.
Mi girai velocemente e lo richiamai. “Si?”
“Ti piacerebbe fare finta di essere il ragazzo che ho incontrato ad una cena con la mia migliore amica?”

Mary.

“Oddio, Taylor sono orgogliosa di te. Stai imparando da me.” Mi asciugai una lacrima finta mentre mi mangiavo un cucchiaio di gelato.
Ero arrivata al mio piccolo appartamento affittato giusto per questo mese qui a Londra ed adesso mi stavo godendo una meritata pausa.
Sbuffai quando suonarono alla porta. “Scusa Taylor, suonano alla porta.”
“Ah, si. Mi sono scordata di dirti..” chiusi la chiamata quando un meraviglioso ragazzo era posizionato di fronte a me.
“Salve bel figaccione, chi sei?” chiesi appoggiandomi allo stipite della porta.
Scoppiò a ridere. “Quanto mi sei mancata!” mi abbracciò di slancio.
Non è che la Swift aveva un ragazzo segreto e non ne sapeva niente nessuno?
“Anche tu.” Inventai.
“Non vedevo l’ora di poterti far conoscere di persona Amanda.” Era tutto sorridente.
“E chi sarebbe..?” la domanda si concluse quando apparve l’appena nominata Amanda. “Bene, il mio ragazzo segreto mi vuole fare conoscere l’amante con la quale mi tradiva?”
I due si guardarono entrambi e scoppiarono a ridere. “Oddio, Austin tua sorella è una forza.”
Sorella? Quella stronza della Swift aveva un figo come fratello e non ne sapevo niente?
La cosa si incomincia a fare interessante.


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ZAAALVE, ecco il capitolo tre :3
Fa schifo, lo sho c:
Non avevo ispirazione perché ho sforzato la mia mente per fare un discorso senza rovinarmi con il ragazzo che mi piace. Mi chiede sempre i compiti e poi mi parla come se fossi la sua amica-manga .-.
E, lo ammetto, ho detto più volte cose che mi poteva prendere per cretina OuO
VABAH, mie care dolcesse qui c’è il capitolozzo e confesso: NON HO IDEA DI COME CONTINUARE OuO
Mi lasciate un parere con più di 10 parole, se volete eh uwu
Ah, se volete farmi qualche domanda nella mia pagina c’è il mio contatto di facebook o twitter c; Ma ho anche ask.
Siccome sono una frana a mettere i siti da qui (LOL) vi dico che mi chiama Hikariniall su ask e twitter lol
Un beso mi amor <33
Hikari. C:
   
 
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