Quell’istante breve e infinito al tempo stesso in cui non ci rendiamo conto che fortuna sia respirare ogni minuto sedici volte… già quando tratteniamo il respiro capiamo di stare rinunciando a qualcosa con cui è impossibile stare senza. Momenti in cui lo facciamo solamente per sfida, per il gusto di dire ‘ecco, vedi? Ci sono riuscito, contrariamente a quanto molti pensavano’, molti, molti altri in cui lo facciamo semplicemente perché smettere di respirare per qualche breve attimo ci sembra più sopportabile della realtà che invece ci circonda. Ma la verità è che non lo possiamo controllare. Non possiamo controllare il nostro respiro e allo stesso modo non possiamo controllare, sempre e costantemente come vorremmo, la nostra vita. Per questo non possiamo trattenere a lungo il respiro. Per questo capitano cose che non riusciamo a spiegarci. Che vorremmo spiegare ma che vanno al di là del nostro controllo. Abbiamo questa consapevolezza, sappiamo di non potere farci nulla, che l’unica alternativa che abbiamo è adattarci per cercare di sopravvivere e lentamente trasformare quel sopravvivere nel nostro vivere quotidiano.

Eppure, cosa cerchiamo di fare sempre nonostante la realtà ci si presenti costantemente come uno schiaffo in pieno volto?  Ebbene sì, cerchiamo di controllarla e, talvolta, quando non ci piace, anche di cambiarla… e così succedono gli imprevisti… gli incontri casuali, gli scontri, gli incidenti… ma è davvero giusto chiamarli imprevisti? Quando la verità è che siamo noi ad andarceli bellamente a cercare?!?

Io le chiamerei piuttosto sfide. Sfide con noi stessi, sfide con gli altri quando il nostro Io, l’Io di ciascuno di noi, è troppo difficile da affrontare. Allora andiamo a cercare un’altra persona con cui metterci alla prova, cercando una vittoria che a volte giunge e a volte no. Ma anche quando usciamo vincitori da uno di questi scontri, la verità è che siamo tutti un po’ perdenti. Perché l’unica persona con cui davvero dovremmo scontrarci siamo ancora una volta noi stessi. E contro quella parte di noi, chissà come mai (nda no, seriamente, chi lo sa? Se qualcuno ha una risposta che me lo dica, per favore, perché mi sarebbe di enorme aiuto),  per un motivo o per un altro, usciamo sempre sconfitti.

Il tuo nemico sei solo tu.