~
Non sarà per amore ~
Dedicata alla mia migliore amica.
Perché anche lei trovi
qualcosa per cui vivere.
Perché se le cose non cambiassero
mai
sarebbe così noioso…
Nashiko
Sono passati alcuni mesi da
quando se n’è andato e la squadra di soccorso è tornata al
villaggio a mani vuote. Trattenerlo è stato inutile. Vano,
quanto folle. Quella sera, la ricordo ancora, vivida ed indelebile nella
mia mente e nel mio cuore. Ricordo
le lacrime roventi scorrermi lungo le guance, la mia voce rotta dal pianto che
lo supplicava di non lasciarmi. Lo guardavo supplichevole, lui era di
spalle ed io ancora non capivo. Non capivo cosa lo spingesse ad andarsene. Mi
parlava, ma quelle sue parole in quel momento davvero non le avevo
afferrate. Mi sentivo inutile, così totalmente inetta nel non riuscire a
trattenerlo. Così gli ho detto tutto. Gli ho gridato che l’amavo e che se proprio non poteva restare, l’implorai
di portarmi con sé. L’avrei reso felice, lo sapevo.
Ma lui sembrava non ascoltare, era impassibile. Eppure quello sguardo, gli occhi non erano i suoi.
L’unica cosa che ricordo è quel ‘Grazie’
e poi, il buio.
Ancora adesso, ripensandolo, i
brividi mi corrono violenti ed instancabili lungo la schiena. La sua fotografia
sembra parlarmi, e così i ricordi che serbo nel mio cuore.
A
volte, mi chiedo, se lui si ricordi ancora di tutto quello che è stato,
di tutto quello passato insieme, del legame che ci univa.
Credevo che sarebbe durato per
sempre…
Mi ostinavo, nel pensare che
col tempo le cose sarebbero sempre andate migliorando…
Ed
invece…
Già, e invece lui ha
scelto la sua strada. Si è liberato violentemente da tutti i legami che
l’ancoravano a queste persone e a questo posto.
Eppure anche dopo il tradimento, per lui darei la mia
vita, la mia anima, il mio corpo. Darei tanto. Darei tutto… se solo
potessi.
L’ho amato da sempre, per
quel che ricordi e sento che potrei amarlo per sempre. In fin dei conti, lui
non mi ha mai dimostrato nulla ed io ho sempre fatto finta di niente. Prima o poi questo sentimento svanirà, e così queste
lacrime. Ma non dimenticherò mai la persona che
ha fatto sorgere in me, per la prima volta, quella cosa che si chiama amore.
Già, amore, io non l’amerò per sempre, ma lo troverò.
Lui è cambiato e lo
riporterò a casa.
Anche se lui
non mi ha mai amato, non mi ama e non mi amerà mai.
Io sono cambiata e lo
riporterò indietro.
Anche se io
l’ho amato tanto, lo amo, ma non l’amerò più.
Questo pensiero, che la notte
mi tiene sveglia.
Questo sentimento, che durante
le missioni, non mi abbandona mai, dandomi forza di reagire.
Questi ricordi, che mi fanno
piangere sul vetro di una vecchia e cara cornice.
E questa
sono solo io.
Io sono Sakura Haruno
e troverò
Sasuke.
Anche se,
quando lo
riporterò indietro,
non
sarà per amore.
~ Fine ~
Nashiko: Eh,
insomma, non so cosa pensare su questa piccola oneshot…
Beh, io non sono una fan di Sakura
o Sasuke, ma mi sembravano i personaggi ideali per
duna fanfiction dedicata. Ovviamente, sarebbero stati
in molti i personaggi che avrebbero potuto rendere, e molto, in questa
situazione. Non chiedetemi perché ho scritto su di loro, perché
non lo so. So solo che la scena della partenza di Sasuke
mi ha colpito molto, perché l’ho vista qualche settimana dopo che
la mia amica mi aveva raccontato di come il suo ragazzo se ne
è andato. Se non è la stessa,
poco ci manca. C’è da dire che lei non
segue Naruto, ma le mie storie le legge lo stesso
(non capirà molto, ma lo fa lo stesso). Molti di voi mi odieranno, okay,
sta bene, ma non prendetevela troppo perché ci tenevo
davvero a pubblicarla. Per lei. Per me. Per dimostrarle che
le sono vicina. Nient’altro da dire.