Quando i Personaggi di una Fanfiction Assumono
Volontà Propria
… ciò che un’autrice
non vorrebbe mai capitasse.
In:La dura legge dell’headcanon
Di Kirino Ranmaru e della sua presunta omosessualità
Somiglio
ad una ragazza. Ok? Ok.
Ho
lineamenti femminili, capelli rosa che lego in codini poco
virili, occhi fini, ciglia lunghe, sguardo così azzurro che “Kirino, nemmeno il cielo è comparabile all’azzurro dei tuoi
occhi, vuoi diventare la mia ragazza?”.
Va bene,
tutto chiaro, niente da dire, me ne rendo conto anche da solo, non c’è bisogno
che me lo ripetiate in continuazione che paio una
ragazza. Anche se ho i miei forti dubbi, visto e considerato la quantità di
spasimanti che ho (non volevo giocarmi questa carta subito ma,
ehi, a San Valentino lo stesso Shindou è testimone
della mole di cioccolato che ricevo, e non credo sia per pena, voglio sperare), quindi per favore,
smettetela di prendermici in giro, è una cosa che
urta la mia sensibilità.
Una
sensibilità virile e maschia, vorrei precisare.
E poi
basta, basta con questa storia del
mio orientamento sessuale. Va bene, si, mi appiccico a
Shindou. In senso lato, perché non è vero che sto
sempre lì a battergli i pezzi, semplicemente ci accolliamo a vicenda perché siamo migliori amici, presente? Avete
mai avuto un migliore amico, tipo? Ecco, quella cosa lì, sapete, una persona
con cui vai molto d’accordo e con cui condividi tutto.
E se a lui stare appiccicati non dà fastidio (e
nemmeno a me) tanto meglio.
Poi, Kariya. Non so da parte sua, e credo davvero di no, voglio sperare, ma no, assolutamente no,
no e stra-no, non mi piace solo
perché ci litigo in continuazione, e non ho voglia di stuprarlo nello
sgabuzzino delle scope di una villa abbandonata in
qualche posto sperduto. No. Gli voglio un bene dell’anima, lo ammetto (e credo
che lui ne voglia a me, non lo so, chi lo capisce a quello),
ma non ho istinti sessuali nei suoi confronti, che sia ben chiaro.
E non
li ho nemmeno nei confronti di Sangoku.
O Tsurugi.
O Matsukaze.
O qualsivoglia essere umano di sesso maschile su questo pianeta. E, se li avessi (e ripeto che
non li ho), starei sopra, santo cielo, sopra,
sopra e mille volte sopra, perchè sono molto più virile di
un sacco di ragazzi che non hanno i capelli rosa. E
che diamine, oltre al danno pure la beffa? Solo perché somiglio ad una ragazza
dovrei essere il passivo? Non è giusto, questa è discriminazione, che diamine,
perché Shindou e Kariya
sono molto meno maschi di me, se proprio volete saperlo. Io non piango e non ho
bisogno di consolazioni, e non sono tsundere (secondo
il vostro incomprensibile criterio, queste due categorie stanno sotto, no?
Allora mi chiedo perché mai io dovrei star sotto a quei
due, seguendo la logica). Trovate altri poveri sfigati
su cui riversare la vostra voglia di amore omosessuale violento ed appagante,
per favore. O, se proprio non potete farne a meno,
perlomeno mettetemi sopra. Ma evitate di farlo.
Davvero. Non riesco più a guardare i miei compagni negli occhi a pensare che
per voi faccio certe cose. Con chiunque. Chiunque.
Anche perché
ho tredici anni (tredici, santo cielo) gioco ancora ai Pokèmon,
non ho interesse di scoprire il mondo così presto!
E poi, questa storia che gira su Akane. Akane
non mi piace per niente, zero, anzi, mi inquieta
parecchio. Ma chi la vuole come stalker!
Io no di certo.
E Jeanne. E’ una ragazza bellissima, e sono molto legato a
lei (in tutti i sensi, visto che sono lei, per certi
versi. Cosa che fa aumentare le vostre idee malate sul
mio essere una donna repressa o un qualcosa di simile), ma non ne sono innamorato.
Come potrei? Già fa male pensare a lei come una grande amica,
come una persona importante, figuratevi come persona amata. Non sono così
coraggioso da amarla, e mi spiace aver distrutto i vostri sogni.
E
dateci un taglio con quelle esclamazioni del tipo “E vabbeh, però, Kirino, già pari una ragazza, in più evochi un Kenshin donna, ammettilo che ti piace rovinarti con le tue
mani!”.
Non
provate a mettere in mezzo Brunhild. Mi fate venire
il sangue al cervello. Brunhild è stupenda, sono
felice come una pasqua di averla come Kenshin, e non mi importa che sia donna o uomo (anche perché, ancora non ho capito di che
genere sia, ad essere sinceri), quindi le discussioni stanno a zero, voi
pensatela come vi pare.
Guardate,
mi sono davvero stufato di stare qui a cercare di difendermi, tanto non imparerete mai e io rimarrò per sempre “l’uomo-donna
pervertito che si fa i suoi compagni di squadra dovunque e comunque”. Alzo le
mani. E me ne vado, basta, che ho gli allenamenti insieme al mio migliore amico Shindou e al resto dei ragazzi.
Aurevoir.
Una ragazza è concentrata sul
proprio cellulare, e sta chattando con una sua amica.
“Si, sto scrivendo una MasaRan, e ne vado fiera! Perché Masaki
sopra è molto più eccitante, non trovi?” ridacchia e
poi continua a digitare “vado a finire di scriverla! A dopo!” e quindi torna
con lo sguardo allo schermo del pc –Allora, vediamo un po’ di finire…-
Apre la finestra del file, e
sgrana gli occhi quando si accorge che tutto ciò che
ha scritto in due ore e mezza si è volatilizzato, e la pagina di Word è bianca,
immacolata.
-No, non ancora, per favore!!- dà un calcio al computer, piagnucolando –No, dai!- prova
a recuperarla in qualche modo.
Inutile.
Tutto lo scritto è sparito.
Volatilizzato.
Non c’è semplicemente più.
-Ehi, senpai,
tutto ok? Ti vedo un po’ alterato…- no, Kariya, per
favore, non mettertici anche tu.
-Niente, lascia
stare.- rispondo, secco, per poi sorridergli –Per favore, alleniamoci,
ho bisogno di distrarmi.
-Oh, ok…- alza le spalle e mi
lancia un’occhiata in tralice, dirigendosi verso il suo posto.
-Senti, Kariya…-
chiamo. Giusto per stare tranquillo.
-Mh?- si gira, scocciato.
-… Hai mai pensato che volessi
stuprarti in uno sgabuzzino delle scope?-
…
Che cazzo ho detto.
°
°esce
da sotto una montagna di libri in stile palombaro con tanto di
ossigeno° Salve! Come va? A
me tutto bene, anche se vorrei uccidere i miei testi scolastici (?) e farci un
barbecue (?).
In ogni
caso, toh,l’avevo detto che avrei scritto altre shot su personaggi che sfondano non so quale parete e si accorgono
di essere in una fanfiction (o in posti dove non
dovrebbero), e quindi eccomi qua con Kirino.
Non
fraintendetemi, sapete quanto io ami Kirino e tenda ad accoppiarlo con il mondo (se non lo
sapevate, be- ora lo sapete-), uomo o donna che sia
per me Kirino è un gigolò e
nessuno mi farà cambiare idea (?)
Questa
volta ho messo l’avvertimento OOC perché non so se sono stata in grado di
rimanere nel personaggio. Però, ecco, mi sono immedesimata in un Ranmaru abbastanza alterato dalle numerose perversioni (?) a
cui è sottoposto, credo che anche io reagirei così se delle fan scatenate mi
facessero andare a letto con le mie migliori amiche ed oltre xD
è divertente però uscire dalla dimensione della fanfiction,
per così dire, e fare una cosa del genere ogni tanto (mi sto spiegando? Boh-) quindi spero vi sia piaciuta <3
Nel
titolo ho inserito la dura legge dell’Headcanon perché tutte le abitudini, i pairing eccetera che attribuiamo ad un personaggio, alla
fin fine si possono anche considerare dei veri e propri headcanon.
Anche il fatto che Kirino solitamente stia sopra o
sotto lo è, no? Ognuno infatti
ah i propri e la pensa diversamente, quindi ho pensato andasse bene, ecco-
La ragazza
che compare è la stessa di Quando i Personaggi di
una Fanfiction Assumono Volontà Propria-
Poi,
prima di finire, vorrei scriverlo anche qui così che tutti mi siate testimoni, sisi. Sono giunta alla conclusione che ogni fanfiction
che leggerò riceverà una mia recensione, e lo stesso vale per quelle di qualche
tempo fa che ancora dovrei recensire. Direte, non si vedono recensioni mie in
giro, quindi vi sto prendendo in giro. Bhè, no, il problema è che non sto leggendo niente questi
giorni per colpa della scuola o della mia stessa pigrizia, ma
tranquilli, recensirò tutto, con un po’ di lentezza, magari, ma ho tutta l’intenzione
di impegnarmici. Tifate per me, yeah!
°fugge°
Ringrazio
tutti coloro che hanno letto, recensito, aggiunto alle
preferite/ ricordate la mia precedente fic Flusso
di Coscienza. Thank u <3
Alla prossimaH <3
Greta.