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Autore: Kuroi Akatsuki    19/02/2013    1 recensioni
Raccolta di patetiche drabble, scritte in un momento di totale disperazione.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Mi sono svegliata
e non me ne ero nemmeno accorta.
Compivo gli anni e la prima cosa a cui ho pensato è stato il compito d'inglese.
Entrai nella stanza dei miei, mezza rincoglionita, non capivo niente e mio padre sorrideva dicendomi "Auguri, amore!"

Camminavo
per la strada quando arrivai a scuola. Il mio ragazzo non si girò a salutarmi, Beatrice che raccontava chissà che, e Gabriele che ascoltava disinteressato fissandosi le scarpe ed io intenta a fissare il cellulare, per un messaggio ricevuta dalla mia sorellona Fabiana.
Proprio nessuno si ricordò di quella data, così importante per una come me.

Quando entrammo in classe
per il rotto della cuffia Ginevra riuscì a entrare, la salutai, ma non mi degnò di uno sguardo.

Sono rimasta delusa
perchè Ginevra è stata due giorni a ripetermi che si avvicinava la data del mio compleanno, e gli auguri poteva farmeli.
Sarà stupido, ma mi sono sentita malissimo.

Gianluca
mi ha chiesto "cos'hai?". Anche Davide, il mio ragazzo, l'ha fatto, ma Gianluca sembrava di gran lunga più sincero.
Gianluca è l'unico tra i tanti compagni di banco, che ho accettato subito.
Mi ha detto che se mi tengo le cose dentro, poi scoppio. *

Ha ragione,
Gianluca intendo.

Perchè
sono così arrabbiata e delusa? In fondo non è importante che ti facciano gli auguri **
La cosa che mi fa incazzare è che, chi non vedo molto spesso gli auguri me li fa...
E chi mi vede ogni giorno, compreso il mio Pseudo-fidanzato, non se lo ricordi nemmeno.

Ho ricevuto delle chiamate
dalla mia adorabile, fantastica cugina.

Erano chiamate perse
a cui non sono arrivata a rispondere. Ma il solo fatto che ci abbia provato mi rende felice.


Una come me
vorrebbe un po' di quell'affetto che solo gli amici possono dare e che le manca.



19 Febbraio 2013



*In realtà il discorso completo è lievemente più ironico: "Se ti tieni le cose dentro poi scoppi! E se poi scoppi sporchi tutto, e a chi tocca pulire? eh, tocca a me pulire, e io mi scoccio!"

** Altro discorso di un mio compagno: "L'importante non sono gli auguri. Sono i regali!"

Angolo dell'autrice di Vodka
Questa è una raccolta di PATETICI pensieri che ho voluto trascrivere, perchè, scrivere per me è un metodo per confidarmi e non tenermi tutto dentro.
Era un momento in cui mi sentivo poco tenuta in considerazione.
Ho usato il genere "introspettivo" perchè per quel poco che c'è scritto, ho dovuto scavare dentro me stessa.
In ogni caso, grazie per l'attenzione.
   
 
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