CAPITOLO -  4 LONTANO MA NON TROPPO
 
Dopo lo spavento della sera prima, Marco ed Eva  stanno facendo colazione, entrambi  sono silenziosi e non si  guardano, ad interrompere questo silenzio ci pensato Giulio e Lucia:
“ Buongiorno ragazzi, come sta Marta?”
Marco: “ Buongiorno, sembra meglio la febbre è passata.”
Eva:  “ Avrà preso freddo in queste notti!”
Lucia: “ Beh è come te, anche tu dormi sempre scoperta!”
Marco: “ E scalcia pure!”
Giulio: “ Chi la madre o la figlia?”
Marco: “ Entrambe!!!”
Eva in tono ironico: “ Spiritoso!!!”
Marco: “ Senti ti va se portiamo Marta al parco?”
Eva: “ Ma non saprei ha avuto la febbre…”
Marco: “ Dai così respira un po d’aria pulita!”
Eva: “ Va bene, allora vado su così vedo se la pigrona si è svegliata!”
Mentre Eva era su in mansarda, Marco riceve la chiamata di Maya, lui si rifiuta di parlare con lei è troppo arrabbiato, aveva voglia di stare solo con la sua famiglia; passarono una splendida giornata al parco, Eva era convinta di averlo riconquistato.
 
E’ passata una settimana dal loro litigio e Maya seduta in giardino con Lady Victoria si confida e chiede consigli:
Maya: “E’ tutto sbagliato nonna, da quando sono  tornate Eva e Marta, Marco non è più lo stesso ,  mi trascura  e si dimentica che esisto!”
L. V.: “ Beh è preso dalla figlia è normale!”
Maya: “ Non è Marta il problema, ma sua madre!”
L .V.: “ Io dico che stai sprecando il tuo tempo con quel ragazzo, invece dovresti concentrarti su Jay!”
Maya: “ Nonna ma che dici io amo Marco!”
L. V.: “ lo ami e allora si vede che lui non ama te!”
Maya: “ Adesso basta nonna non ti permetto, io sono sicura dei sentimenti di Marco e quando faremo pace vedrai  saremo felici come prima!”
L. V.: “ Ah si e allora perché non vai a dire a Jay la verità, così ti liberi di lui una volta per tutte??”
Maya rimase basita dalle parole di sua nonna, del resto aveva ragione doveva dire la verità a Jay ma qualcosa le impediva di fare tutto ciò.
A  Casa Cesaroni è il momento di fare festa, Giulio compie gli anni è un compleanno speciale infatti ci sono tutti, sono  seduti a tavola quando suona il campanello è Maya che vuole scusarsi con Marco:
Marco apre la porta: “Maya! Che ci fai qui?”
Maya: “ Volevo  parlarti Marco posso?”
Marco: “ Ok, però sbrighiamoci stasera voglio festeggiare mio padre!”
Dopo dieci minuti scesero, si capiva che avevano fatto pace, era l’ennesima delusione per Eva e lo comunicarono alla famiglia:
Marco: “ Allora famiglia sapete tutti che io e Maya avevamo litigato ma adesso ci siamo chiariti e abbiamo deciso di andare da sua nonna a vivere insieme, così Marta ed Eva potranno stare in mansarda tranquillamente!”
Lucia: “ Bene è un ottima idea, così potete stare tranquilli senza rompiscatole tra i piedi!”
A quelle parole Eva si alzò e salì in mansarda, ma nessuno se ne accorse erano concentrati a fare gli auguri ai , solo Alice interruppe quel festeggiamento:
Alice: “ Beh certo Marco a te fa comodo, quando litigherai con Maya verrai dalla tua vecchia famiglia e viceversa giusto?”
Lucia: “ Alice ma cosa dici, chiedi scusa a Marco!”
Alice: “ Io non devi chiedere scusa a nessuno dico solo la verità, mentre qua si festeggia su c’è qualcuno che sta soffrendo e in un colpo solo ha beccato due coltelli sulla schiena!”
Marco: “ Alice io lo faccio soprattutto per Eva, stare qua tutti insieme non fa bene a nessuno!”
Lucia: “ Beh è normale tanto le gite al parco te le sei fatte per bene, ma quella che mi delude veramente sei tu mamma, eri così felice che non ti sei accorta che Eva ti ha rovesciato il vino addosso! Fate pena!”
Tutti rimasero in silenzio, nessuno si aspettava di una reazione del genere, Alice aveva dei buoni motivi sapeva del bacio che c’era stato tra sua sorella e Marco, salì in mansarda e la trovò li stesa nel letto e piangeva, stava soffrendo ancora Eva non erano bastate le lacrime che aveva versato a Parigi:
Alice: “ Mi dispiace Eva davvero!”
Eva: “ Ti prego Ali vai via, lasciami sola!”
Alice uscì dalla stanza e si ritrovò Lucia davanti  anche lei entrò dentro e cominciò a parlare:
Lucia: “ Ti eri illusa che avessero rotto vero?”
Eva: “ Vedo che sei contenta giusto?”
Lucia: “ Cosa dici Eva!”
Eva: “ Il vostro sogno si è realizzato, Marco è tornato tra le braccia della principessa buona!”
Lucia: “ Ho capito non è il momento!” fece per andarsene ma Eva la bloccò:
Eva: “ Ho visto come l’abbracciate, le volete bene è così perfetta, cos’è hai trovato un'altra figlia? Una che sa fare  le cose con calma, che ami Marco più di me e non lòo faccia soffrire! Io sono la strega cattiva giusto quindi il principe deve stare con la principessa buona, peccato che quella principessa lo sta riempendo di bugie mamma, Marco li soffrirà ancora di più!”
Lucia: “ Hai finito? Posso parlare?” Eva annuì: “Marco è innamorato di Maya, sarebbe successo comunque, tesoro lo so stai soffrendo e io soffro insieme a te perché sei mia figlia, lascia vivere a  Marco la sua nuova vita!”
Eva: “ Ah e allora chiedigli perché mi ha baciato!”
Lucia: “ Come ti ha baciato quando?”
Eva: “ Quando abbiamo portato Marta in ospedale!”
Lucia non se l’ aspettava adesso capiva la rabbia di sua figlia, Eva cedette e cominciò a piangere tra le braccia di sua madre, tutto accadeva sotto gli occhi di Marco, percepiva delle strane sensazioni, ogni volta che la vedeva piangere gli si stringeva il cuore, aveva capito che Eva lo amava ancora.
Intanto gli arrivò un sms di Simona che diceva < Ehi Cesaroni io e Franco i soldi li abbiamo aspettiamo solo te!!! Baci.> Simona e la sua proposta, Eva e Marta e infine Maya che lo aspettava, quante cose da chiarire ma non aveva l’umore adatto voleva parlare con Eva spiegarle la situazione ma Alice lo fermò:
Alice: “ Ti prego lasciala stare le faresti ancora più male, vieni andiamo da Marta è giu!”
Scesero, Marco si mise a giocare con Marta non se la sentiva di lasciarle sole e prese una decisione prese Maya da parte e le disse:
Marco: “ Senti ti arrabbi se per stanotte dorma qui, sai voglio parlare con Marta domani ti raggiungo!!”
Maya: “ Tranquillo fai pure così posso salutare Jay, domani parte!”
Marco: “ Ok, vieni andiamo così ti accompagno!”
Tornato a casa Marco vede la cucina illuminata ed entra, vede Eva seduta sulla penisola della cucina che mangia il gelato:
Marco: “ Oi ci sei tu, tutto ok??”
Eva: “ Cosa vuoi, non sei andato a dormire dalla tua principessa?”
Marco: “ Senti Eva ho preso questa decisione per la serenità di tutti, lo vedo che con lei non andate d’accordo!”
Eva: “ Certo. E sentiamo con Marta come facciamo no perché non ti permetto di lasciarmi da sola, stavolta no te lo permetto Marco!”
Marco: “ Sei ingiusta Eva, io ci sarò sempre per nostra figlia, la verrò a trovare tutti i giorni!”
Eva: “ E io? Cosa sono stata io una verifica per vedere se il tuo grande amore è lei? Rispondi!”
Marco: “ Cosa intendi dire non ti capisco?”
Eva: “ Mi riferisco al bacio Marco!”
Marco non rispose, la guardava negli occhi e vedeva ancora una volta l’amore che provava Eva, non riusciva a capire il suo stato di confusione che si accentuò con la rivelazione di Eva:
Eva: “ Te la do io la risposta, tu vuoi farmela pagare per la bugia che ti ho detto, si Marco ti ho detto una bugia, avevi ragione tu Lara non poteva interessarsi a te, ti chiedo scusa Marco mi dispiace e mi arrabbio ancora di più perché io TI AMO! Non ho mai smesso di amarti!!
< Ti chiedo scusa > Eva gli sta chiedendo perdono, Marco era spiazzato ma lo fu di più quando gli disse < TI AMO ANCORA > non sapeva che dire, uscì dalla cucina confuso e ricordava bene del bacio ma soprattutto della dichiarazione che Eva gli aveva fatto, entrò in camera sua e si addormentò.