Salve a tutti, questa piccolissima one-shot nasce da un concorso per la scuola a cui ho dovuto partecipare quest’anno, ovviamente l’ho dovuta un pochino modificare per adattarla alla categoria di Harry Potter. Ero indecisa sulla scelta del personaggio ma credo di aver fatto la scelta migliore!

Spero di strapparvi almeno un sorriso! Buona lettura!A!dimenticavo come al solito i personaggi non mi appartengono,ma sono della Rowling e questa storia non è scritta a scopo di lucro.

p.s= neanche le prime due  frasi “mi appartengono”perché il concorso consisteva nel continuare il racconto e la prime due frasi erano l’inizio.

 

 

“TUTTI POSSONO AVERE PAURA!”

 

La porta non era ben chiusa, ne filtrava un filo di luce gialla, avrebbe ceduto a spingerla. Presi una profonda boccata d’aria e spinsi. Mi ritrovai all’istante nel mio salotto, il buio era più assoluto che mai tranne per quella luce che arrivava dal piano superiore…nella mia testa si affollarono centinaia di domande, chi era potuto entrare in casa mia e come?

Cercai a tastoni la luce, ma invano, le tenebre mi avvolgevano, non c’era alcun rumore soltanto quello del battito del mio cuore che si faceva sempre più forte…scorgevo a stento i profili delle stanze, quando ad un tratto sentii un rumore che  proveniva dal piano superiore, come di un qualcosa che venisse trascinato. Il respiro mi si mozzò in gola e la paura cominciò ad assalirmi, il rumore ora era più distinto: un rumore di passi sempre più vicini…”ciò” che si trovava al piano superiore cominciò a scendere le scale molto lentamente. Tac! Tac! Tac! la scala scricchiolava sotto il peso dell’ignota figura tac! Tac! Tac! Sempre più vicino, ero paralizzato dal terrore e soltanto un istante dopo mi accorsi che la luce gialla proveniva proprio da quella figura…Tac, tac sempre più lento, ma ancora più vicino;ormai ero spacciato non avevo più alcuna speranza, cercai di pensare ad una soluzione, ma la mia mente, come il mio corpo, era paralizzata e non riuscivo a ragionare, rimasi immobile sperando che la figura non mi avesse notato e la luce si avvicinò sempre di più e io avvolta dalla mia inutile speranza aspettai ;ormai la luce era ad un metro, se non meno, da me non seppi mai quanto passò: se un istante o forse intere ore, ma all’improvviso tutta la stanza venne illuminata. Ero pronto ad urlare, a cercare aiuto ma quando i miei occhi e le mie orecchie riuscirono finalmente ad aprirsi una canzone “scoppiò”: - Tanti auguri a te,tanti auguri a te, tanti auguri a Voldy, tanti auguri a te!!!-  Mi accorsi che la strana luce davanti a me non era altro che una candela posata nel bel mezzo di un’enorme torta glassata e trasportata da Codaliscia. La paura si dissolse e un senso di calore e sollievo si espanse per tutto il mio corpo. La mia casa era piena di tutti i miei Mangiamorte ed amici e in un attimo mi ritrovai rinchiuso tra gli abbracci di tutti. Un’ ora dopo era tutto finito, ma su una cosa non c’era dubbio una festa così non l’avrei mai avuta di nuovo!   

 

Allora! Che ne dite, vi è piaciuta? So che può sembrare un po’ demenziale ma mi piaceva l’idea di Voldy spaventato! Recensiste in tanti!! Baciottissimi  

 

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