20/02/2013
3 recensioni''Su alzate i vostri culi flaccidi da quei letti,oggi avremmo visite importanti!''
Io,dal mio canto,sono già pronta,seduta sul letto a gambe incrociata,leggendo. Come tutte le mattine.
Stando da diciasette anni in questa prigione per creatura innaturali,ormai la mia vita è diventata una monotona e noiossissima routin.
Alzarsi,allenarsi,mangiare,allenarsi,allenarsi,riposare e di nuovo allenarsi.
Macchine da omicidio.
Cosi io stessa ci definisco.
La prigione,si trova in un paesino quasi dimenticato dal mondo,nello Cheshire. L'unica città,degna di essere chiamata tale,nei dintorni è Holmes Chapel. La città dove hanno iniziato con la 'Caccia ai mostri',come la chiamano loro.
Che poi non siamo mostri,almeno sotto i nostri punti di vista.
Abbiamo poteri diversi,siamo molto veloci,molto forti e molto persuadenti. Ma siamo,umani anche noi. Abbiamo sentimenti,piangiamo,sentiamo dolore.
Ci distinguono solo gli occhi.
Ogni 'mostro' ha un colore degli occhi particolarmente innaturale. Io,invece,non ho un colore definito,sono grigio-bianchi. E spesso mettono in soggezione.
E così ci dividono in categorie.
Occhi chiari,celle di vetro,poteri bianchi.
Occhi scuri,sbarre d'acciaio,poteri neri.
''La finisci di leggere quel coso?'' scherza il mio vicino di cella,Jonah.
''E' interessante.'' mi difendo chiudendolo,non prima di avere piegato l'angolo della pagina.
In effetti lo era. Era un diario di un uomo che ha vissuto qui buona parte della sua vita. Non so come si chiamasse,ma sulla copertina di cuoio nero c'è inciso in corsivo la scritta 'Styles',credo sia il cognome.
E' la terza volta che lo leggo,e non mi annoia mai. Forse perchè è l'unica cosa che mi distrae da questo postaccio.
Mi avvicino a quella lastra di vetro che mi divide la lui.
''Cosa ci trovi di interessante nel diario di uno sconosciuto,io non lo capirò mai.''
Sorrido,scrollando le spalle.
''Di sicuro è più interessante che guardarti mentre ti cambi.''
''Non ne sarei tanto convinta se fossi in te.'' sorride malizioso facendomi l'occhiolino.
''Avete finito voi due,piccioncini?'' ecco l'altra mia vicina di cella,Amber.
Si stava vestendo,fregandosene altamente delle guardie che la guardavano con la bava alla bocca. Senza dubbio era una bellissima ragazza,forse troppo sicura di se e maliziosa,ma bellissima comunque.
''Non cambierai mai.'' rido scuotendo la testa.
''Ci speravi ragazzina?'' dice per poi seguirmi nella risata.
La cella di Jonah viene aperta da una guardia,la stessa che ci ha svegliato stamattina.
''Ridete,ridete. Oggi sarà una lunga e dura giornata per voi.'' sogghigna.
Arriccio le labbra,per poi aspettare che apra anche la mia.
Un'altro giorno di tortura.
Come sempre siamo nel cortile nel retro,dove ci sono tutti gli attrezzi per allenarsi e varie guardie ad aspettarci. Il cortile è contornato da un muro di cemento alto minimo tre metri,provare solo a scavalcarlo è impossibile anche per noi. Ma non per l'altezza,bensì per i cecchini che vi sono sopra prondi ad uccidere.
Vado vicino alla guardia che mi allena di solito,si chiama Vincent,è ha più o meno la mia età. La maggior parte delle guardie sono ventenni o su di lì,e lui è uno di quelli.
''Buongiorno.'' mi sorride lui.
Rispondo con un cenno del capo.
''Inizia a riscaldarti,e poi riprendiamo col corpo a corpo di ieri.''
Annuisco,e faccio come chiesto.
Finito il riscaldamento,si mette di fronte a me levandosi la felpa,rimanendo in canottiera,come sempre del resto. Mi spiega le ultime cose sulla difesa,e poi incominciamo.
''Ok,ok. Sei brava.'' dice sdraiato a terra,respirando a fatica.
E' la quinta volta che lo metto giù,per il suo orgoglio sarà una forte pugnalata essere battuto da una ragazza,penso.
Rido dalla sua faccia esausta ''Povero piccolo,ti ho fatto male?''
Apre la bocca per ribattere alla mia frecciatina,quando le porte che danno sul cortile si aprono mostrando il primario,altre guardie e un gruppetto di ragazzi.
Questa sarebbe la visita importante?
Vincent si alza,affiancandomi,mentre loro entrano e il primario continua a parlare.
''Questo è il cortile. Qui si allenano con attrezzi e con il corpo a corpo.''
Si avvicinano a tutti,uno alla volta,credo per spiegare i poteri.
Vincent mi fa vedere altre mosse,e veniamo interrotti da Paul,il primario,per l'appunto.
''E lei è il nostro fiore all'occhiello,Hellis Jessica Wheir. E' qui da diciasette anni e nonostante questo i suoi poteri non ci sono ancora chiari, e lei non collabora di certo a farceli capire.''
Sorrido guardandolo,e Vincent mi affianca.
''Occhi chiari...'' sussurra un biondino dietro Paul,guardandomi per pochi secondi negli occhi per poi abbassare lo sguardo sulle sue scarpe.
Mi avvicino a quest'ultimo ''Esatto,e a quanto pare anche tu.''
Lui arrossisce, ''S-si.''
''Sta tranquillo,non mangio mica.'' Lo rassicuro.
''No,non vi mangia. Ma è capace di strapparvi il cuore dal petto solo con una mano se la fate arrabbiare sul serio.'' Aggiunge Paul.
Il biondino sbarra gli occhi,evidentemente impaurito.
''Detto così,la fai sembrare un mostro. E a me sembro tutt'altro.'' Sorride malizioso un riccio dagli occhi verdi,facendo comparire due fossette poco distanti dai lati della bocca.
''Concordo.'' Mi sorride nello stesso modo il compagno,capelli castani e occhi azzurri.
Occhi chiari,poteri bianchi.
''Presentatevi,e vi porto alle vostre stanze.''
''Stanze?'' Chiedo aggrottando leggermente la fronte.
''Si,le loro famiglie sono molto,molto benestanti.'' Gli sorride cordiale Paul,lasciandomi intendere.
Brutto bastardo..
Una mano di un colorito chiaro,tesa davanti a me,mi risveglia dall'istinto di ucciderlo.
''I-io sono Niall.'' il biondino.
''Hellis.'' dico schivando la mano e lasciandogli un lungo bacio sulla guancia,che poco dopo diventa rossa insieme all'altra.
''Io sono Liam.'' si presenta freddo un ragazzo con i capelli corti,e gli occhi castani.
''Zayn.'' fa lo stesso,il ragazzo di fianco a quest'ultimo,capelli neri occhi castani,scuri.
Occhi scuri,poteri neri.
''Io sono Louis,bellezza.'' mi sorride l'altro dagli occhi azzurri.
Alzo gli occhi al cielo,odio i soprannomi del genere.
''Ed io Harry,Harry Styles.''
Schiudo leggermente la bocca,quasi scioccata.
''...Styles.'' sussurro.
-Caro Diario,oggi Annie mi ha detto di essere incinta...di me! Non riesco ancora a crederci,io e la donna della mia vita diventeremo genitori. Sono felicissimo,avrò un figlio. Un figlio! Ancora non ci credo... Farò di tutto perchè non nasca qui,farò di tutto perchè non nasca in questa prigione,farò di tutto perchè non viva quest'inferno...di tutto,lo giuro.
I'M BITCH,BITCH PLEASE(?)
Eccomi con un altra fanfiction,a me sembra carina. Ma voglio i vostri parerei comunque,lol.
Vi lascio con le gif di Hellis..
..e di Amber.
