Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Elis_Ginger    21/02/2013    1 recensioni
Per questa volta, il fiume nero ch'è il dolore, ha deciso di fuggire.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Liberi il fiume nero che scorre dentro di te,

abbandoni il tuo corpo a ciechi singhiozzi.

Lasciati al diavolo che si è impossessato di te.

Abbandonati ad un nero ricordo.

Il Mostro sta vincendo e non cederà,

né ora né mai,

a costo di staccarti l’ultimo brandello di vita

quando il sole sarà ormai tornato a vegliare sul mondo.

 

Scuoti il corpo, vittima di fremiti e brividi,

scuoti l’animo, vittima di un dolore che non sai controllare.

Cieca la mente da ogni pensiero.

Vuoto il corpo da sensazioni.

 

Giaci inerte, da sola nel buio.

La Morte t’ha scorta, ma ha deciso di lasciarti soffrire ancora.

Non vuole accogliere il tuo corpo,

per mettere fine al tuo inutile strazio.

Tornerà, per ora il Mostro l’hai vinto te.

 

Ti trascinano fuori dalla stanza.

L’unico tuo segnale di vita è un brivido che ti scuote il braccio.

Hai la fronte e il corpo dipinti di lacrime, il petto accecato dal sudore.

Può sembrare che tu abbia affrontato una battaglia.

Ed è stata tormentosa la tua sofferenza…

una notte chiusa in una stanza,

da sola ad urlare,

lasciando che il fiume nero che giaceva in te,

uscisse dolorosamente dal tuo corpo,

lasciando incolume la tua sopravvivenza.

 

Il Mostro ti osserva ancora, sembra pensarci.

Si blocca, ti fissa.

E fugge, sa di non avere possibilità con te,

la tua forza e volontà, hanno superato la sua malvagità.

 

Ad ucciderti, questa volta, non sarà la Morte

e neppure il tuo ricordo di lei.





Qualche volta mi chiedo cosa sia la morte. Un po' la immagino come un Mostro enorme che aspetta il momento giusto per impossessarsi del tuo corpo. Ma forse, questa è solo un'idea.

Circa poesia raccontata scritta durante l'ora di matematica.. e poi si dice che la matematica non serve a niente! Comunque, sto pensando ad una storia, questa poesia la anticipa. Intanto la pubblicità, poi la storia, se avrò abbastanza idee e fantasia. Ciao
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Elis_Ginger