“La mia vita dici!?” ecco come ho iniziato questo nuovo anno, sì proprio alle 00.00 iniziavo a raccontare la solita storia che mi piaceva da matti piena di misteri e che in pochi conoscevamo la storia mia vita!.. E adesso iniziarono tutti a parlare di me..

Mi chiamo Christine Annalisa Natalino, ma tutti mi chiamano Chri,sono una ragazza semplice,tenera,giocherellona e molto solare il mio unico difetto? Mi affezziono troppo velocemente alle persone.. In alcuni casi è una cosa bella ma in altri assolutamente no! Beh iniziamo dal principio in assoluto.. sono nata in un piccolo paesino vicino a Milano il 25 marzo 1996, i miei genitori sono Brasiliani e boh non so che altro dire.. Bene i primi anni della mia infanzia furono assolutamente normali e molto belli, eravamo solo io,mia madre,Annalisa Leiva, e mio padre,Orlando Natalino. Quando avevo 6 anni mia madre rimase incinta e durante un incidente in macchina perse il bambino, mio padre pensò che lo fece apposta quindi picchiava mia madre ogni sera e litigavano sempre io stanca di tutto questo all'età di 12 anni scappai e andai a vivere nella casa di mia zia,Lorena Leiva, che era in Brasile. Dopo un anno la polizia mi trovò e mi riportarono a casa. Quando tornai a casa non vidi mio padre, chiesi a mia madre che era successo e lei mi rispose che era morto, come? Non lo so, nessuno me lo ha mai detto! Alcuni anni la vita furono orribili finchè un giorno mentre pregavo per mio padre gli dissi “Papà io sto male senza di te, l'ultima cosa che ti ho detto prima di scappare era ti odio,volevo dirti che ti amo tanto e che... dato che sono tua figlia non puoi farmi vivere felicemente? Per favore.. un miracolo almeno così saprò che mi ascolti veramente e amavi la mamma.. io so che la amavi.. magari, non so, farmi andare in un paese bello che non ho mai visto per farmi una vita nuova? Che ne dici” quel pomeriggio cambiò tutto..

“Chri! Dove sei?” disse la mia migliore amica cercandomi per tutta la casa.

“Sono sotto la doccia adesso esco!”

“Ma..ma..ma.. SBRIGATI!”

“Ok..” dissi uscendo dalla doccia “Che c'è?” la guardai mentre mi asciugavo i capelli

“Ho... no,non ci riesco guarda” mi diede dei fogli io gli lessi e..

“OH MIO DIOOOOOOO!!!”

Ci mettemmo a gridare come due pazze.. che cos'erano? Dei biglietti aerei per Brasile,e beh solo andata ci stavano benissimo,dopo un pò Karla ,la mia migliore amica, se ne andò e io strinsi al petto i biglietti guardando fuori dalla finestra..

“Grazie..”

Sentì dei rumori provenire dal salotto e ovviamente era mia madre corsi da lei abbracciandola..

“Che hai combinato?” disse lei.

“Mamma! Perchè se dimostro un po' di affetto devo aver fatto qualcosa!”

“Di solito è così” disse posando la borsa e sedendosi sul divano

“Vabbe.. io non ho fatto niente ma.. guarda” le dissi dandole i biglietti

“Biglietti per San Paolo... bla bla.. 3 Settembre 2012 bla bla.. Solo andata?”

“Sì mamma... solo andata”

“Te lo puoi scordare!”

“Ma mamma.. per favore..”

“Assolutamente no! Devi finire la scuola e poi hai i tuoi amici la tua vita e no! Non se parla!”

Mi rinchiusi in camera da letto buttandomi sul letto e piangendo,sembrava tutto così bello volevo solo andarmene.. e poi amici? Vita? Non ho ne amici ne una vita! Beh si ho Karla ma lei verrebbe con me e ho solo lei..

“Si lo so ma.. ooh non mi dire cosa devo fare con mia figlia io non me ne voglio andare perchè qui ho te.. e non ci penso neanche a lasciarti qui senza che tu venga con me... va bene ciao ti amo”

Sì stavo origliando, in realtà non è origliare io ero andata in cucina a prendere qualcosa da mangiar e mia madre era in salotto che parlava al cellulare ho solo ascoltato senza volere!

“Mamma..”

“Si tesoro?”

“Me lo diresti se.. ti vedessi con una persona?”

“Certo tesoro,perchè una domanda così?”

“No,così.. chiedevo solo”

“Ok”

Così andai a dormire pensando che avrei dovuto scoprire chi era il “fidanzato” di mia madre e come convincerla ad andare a San Paolo entro il 3 settembre! Beh siamo al 27 Agosto devo sbrigarmi!