-Tesoro, sono sicura che ce la farai. Io credo in te e nel tuo talento e so che non mi deluderai, me lo sento -, mi disse. E quando mia madre si fidava del suo istinto, non sbagliava mai.
Soprattutto quel giorno.
Il tempo mi sfuggì dalle mani poco a poco e mi ritrovai a vivere un’esperienza unica ed emozionante ad X-Factor, con la paura e l’insicurezza che mi divoravano. Ma fino all’ultimo, non mi ritrovai solo: la giuria decise di unirmi con altri quattro ragazzi, così da formare una band, i One Direction. Non ebbi che qualche minuto per decidere. Un “si” significava continuare il mio sogno, anche se non nel modo in cui l’avevo immaginato, “no” era un rifiuto netto a quell’opportunità, che mi veniva offerta su un piatto d’argento.
Alla fine mi dissi che non avevo nulla da perdere, e accettai.