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Autore: _ApriL_    22/02/2013    3 recensioni
- E se…se mi dicesse di no?
-Per la barba di Merlino! Ma cosa ti viene in mente Hermione?!
Lo sai benissimo che per lui sei la persona più importante di tutto il mondo magico e non!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley, Un po' tutti | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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La riccia, seduta di fronte allo specchio, fissava la sua immagine riflessa come in trance.
Torturava nervosamente un ciuffo di capelli sfuggito alla crocchia che portava sulla nuca nel disperato tentativo di rimetterlo in ordine.
Un brivido le attraversò la schiena, sentiva una sensazione strana…come se si vedesse per la prima volta in vita sua.
 
- Gin…-disse con un filo di voce.
 – Mmmh? - fece la ragazza inginocchiata ai suoi piedi con un tono piuttosto spazientito, mentre armeggiava con la zip del vestito bianco dell’amica.
- E se…se mi dicesse di no? Insomma se avesse cambiato idea?
La rossa si alzò in piedi faticosamente, stretta nel vestito lilla che avrebbe indossato per la cerimonia e spalancò gli occhi:
 -Per la barba di Merlino! Ma cosa ti viene in mente Hermione?! Lo sai benissimo che per lui sei la persona più importante di tutto il mondo magico e non!
 
Hermione la guardò appena e tornò a osservare la sua immagine.
- Sarà…
Ginny sbuffò e con un uno strattone riuscì finalmente a chiudere la zip del vestito da sposa dell’amica, che reagì al movimento brusco con un gemito.
Mai e poi mai nella sua vita avrebbe immaginato di vederla così agitata e nervosa, specie per quello scansafatiche di suo fratello.
 
La futura signora Weasley nel frattempo aveva preso a rigirarsi tra le dita il minuscolo brillantino che portava all’anulare, ripensando a quando non molte settimane prima il suo amato Ron, che la faceva sempre disperare, aveva tirato fuori una scatolina nel bel mezzo di un’intima cenetta nel loro appartamento e, arrossendo violentemente, gliela aveva porta chiedendole:
- Mione, ti andrebbe di sopportare me, la mia ingombrante famiglia e tutti i guai che combino per il resto della tua vita?
 
Ovviamente gli aveva risposto di sì, anzi glielo aveva urlato e glielo aveva sussurrato di nuovo sulle labbra, prima di dormire.
In realtà non che avesse dormito molto…aveva passato la notte a ammirare l’anello e a ripetersi mentalmente quello che da lì a poco sarebbe diventata: la signora Weasley!
Sapeva perfettamente quanto fosse costato a Ron farle quella proposta, nell’affrontare la sua inguaribile insicurezza, che lo bloccava non poco e le era infinitamente grata.
 
Il giorno dopo non aveva resistito dal raccontare tutto alla sua migliore amica, tralasciando la parte dell’ingombrante famiglia (non voleva che il suo futuro sposo fosse avadakedavrizzato prima del matrimonio) e lei l’aveva abbracciata, piangendo dalla gioia e si era prenotata come damigella d’onore con largo anticipo.
Uno sbuffo della rossa la riportò alla realtà e la sua attenzione fu di nuovo catturata dal ciuffo fuori posto, lo guardò con astio, gli occhi ridotti a due fessure.
 
Ginny, ancora persa nelle sue riflessioni, non si accorse in tempo della mano di Hermione che afferrava veloce la bacchetta portandosela alla testa.
Non riuscì neanche a protestare che lei aveva già pronunciato rivolta alla sua crocchia:
- Evanesco!
La mascella le era letteralmente rotolata fino ai piedi, ma la sua amica ammirava soddisfatta i suoi capelli, ora cortissimi e la sentì esclamare:
- Così va decisamente meglio!
 
Fleur irruppe velocemente nella stanza, con i lunghi capelli biondi al vento e lasciando dietro di sé una scia di profumo che avrebbe ammazzato anche l’Oscuro Signore.
- Che sci fate ancora qui voi due? E’ tardissimo! Sbrigatevi se non volete che quel poveretto di Ron muoia di vecchiaia davanti all’altare!- esclamò posando il bouquet di fiorellini bianchi in grembo alla sposa e uscendo con lo stesso impeto con cui era entrata.
 
- Più passa il tempo e più somiglia a mia madre!- disse Ginny, sconvolta, alludendo a Fleur.
Hermione rise scuotendo la testa, dopo il suo matrimonio con Bill che era stato piuttosto movimentato, ora tendeva a innervosirsi a qualunque cerimonia.
Strappò un bocciolo dal mazzo e se lo appuntò ai capelli poi si alzò e, rivolgendosi all’amica, disse:
- Ok. Sono pronta.
 
Uscirono dalla stanza e Fleur tirò un sospiro prima di sparire, smaterializzandosi con Bill all’entrata della chiesa.
Harry, incaricato di scortare le fanciulle al matrimonio, ristette un attimo a osservare a bocca aperta la sua Ginny e soprattutto la sua amica, fasciata dall’abito bianco, ma con lo stesso sguardo di quando aveva undici anni.
 Non riusciva ancora a credere che si sarebbe sposata, quando Ron glielo aveva detto aveva pensato ad uno scherzo, finché non lo aveva guardato negli occhi e, capendo che era serissimo, lo aveva stretto in un abbraccio sorpreso.
 
- Cos’hai fatto ai capelli?- chiese il ragazzo, aggiustandosi gli occhiali.
- Oh, ci ho dato un taglio- rispose Hermione con naturalezza.
- Harry, smettila di sbavare, o inizierò a pensare che tu sia geloso dello sposo!- lo sfidò Ginny.
- Scusa, lo sai che sei tu la più bella- ammise, arrossendo.
- Avanti piccioncini, non voglio arrivare tardi al mio matrimonio!
I tre si presero per mano e sparirono.




Saaalve :3
E' la mia prima fanfic quindi...siate più impietosi possibile!
Ahahahahah, no.  
Sul serio, questa storia non vuole essere altro che una storiella senza pretese.
Spero comunque che vi piaccia e che vi strappi un sorriso,
ApriL :)
  
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