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Autore: _hug    22/02/2013    0 recensioni
Hope una normalissima ragazza di 18 anni,vive a Doncaster,con suo padre,la sua matrigna e l'odiosa sorellastra Allison.La madre l'abbandonò a soli 5 anni non facendosi più sentire.
La sua più grande passione la box,ed è proprio lì che incontra la sua anima gemella.
Il ring,i guantoni e ovviamente i loro amici saranno testimoni del loro amore.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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-Papà ma la mamma tornerà presto vero?- Una piccola bimba di soli 5 anni,guardava con i suoi occhioni dorati il suo papà.
-Certo amore,tornerà presto da noi.- John,il padre,strinse tra le braccia la sua piccola,accarezzandole dolcemente i riccioli castani che sfioravano appena le spalle.
 
Di certo Hope non si aspettava che questo 'tornare presto' fosse un arco di tempo così lungo,erano passati ben 13 anni,da quando sua madre se ne andò,abbandonando Hope e suo padre in una piccola cittadina inglese,Doncaster.
-Hope,ti vogliono al tavolo 15- Mark,il suo capo,la risvegliò da uno dei suoi tanti momenti di riflessione,si,le capitava spesso di incantarsi e iniziare a pensare,e quasi tutte le volte si ritrovava a chiedersi il perchè dell'abbandono della madre,perchè li aveva lasciati lì,perchè era scappata,si chiedeva se fosse stata colpa sua,si chiedeva se avesse fatto qualcosa di sbagliato,ma come sempre non ne trovava una risposta.
Si avvicinò al tavolo 15 sistemandosi la coda di cavallo,odiava la divisa di quel bar,troppo ordinaria,comune e lei decisamente non era una tipa comune.
-Salve cosa vuole ordinare?- Solo dopo aver finito di parlare alzò gli occhi dal blocchetto che aveva in mano e si ritrovò davanti un gruppo di ragazzi,li aveva già visti ma non si ricordava dove...
-Ciao,prendiamo due frappè,quattro caffè e una cioccolata calda- Le rivolse un sorriso radioso che gli illuminò quei pozzi azzuri che aveva al posto degli occhi.
-Arrivo subito con le ordinazioni- Gli rivolse a sua volta un sorriso smagliante.
Poco dopo mentre stava mettendo gli ultimi bicchieri di caffè ,che doveva consegnare al tavolo 15,sul vassoio,sentii il tipico suono della campanellina posta sopra la porta per avvertire l'entrata di un cliente,Hope si girò ritrovandosi a soli pochi metri di distanza con la sua peggior nemica non che sorellatra,Allison,era la tipica stronza,che ti ritrovi nelle scuole,circondata da ragazzi fighi che le fanno la corte,ma non era la tipica zoccola,no,lei era la zoccola pudica,quella che fingeva di essere un angioletto e invece si era fatta quasi tutto il corpo studenti se non anche quello dei docenti.
Come sempre era perfetta,capelli biondi cotonati che gli accarezzavano le spalle,vestitino rosa e quintali di trucco.
Hope l'aveva sempre considerata una bella ragazza ma sarebbe stata più carina senza tutto quel trucco.
-Sfigata- La salutò Allison appoggiandosi al bancone,spiacciando le sue tette accuratamente rifatte.
-Ciao,Allison,cosa vuoi?!- Era scocciata,lo si capiva dalla voce,aveva imparato a non dargli corda o a quest'ora la biondina che aveva difronte si sarebbe ritrovata all'ospedale con gravi danni,grazie ai muscuoli che Hope si era fatta dopo anni e anni di box,amava quello sport,era l'unico modo attraverso il quale riusciva a sfograrsi pienamente.
-Porta rispetto o dirò a papà che mi hai trattato male- 
-Primo:lui NON E' TUO PADRE! Secondo:Smettila di fare la bambina di tre anni hai quasi 19 anni e vai ancora in giro con la scorta di galline che tu reputi amiche e sono le prime a butterti merda addosso!- Afferò il vassoio e con un uscita degna di un Oscar portò l'ordinazione al tavolo 15.
-Scuaste il ritardo,ma c'è gente che a 19 anni si comporta ancora come una bambina di tre- Alzò leggermente la voce,vedendo Allison passarle vicino e solo quando vide la sua colorarsi di rosso dalla rabbia si senti soddisfatta.
-Ragazza,non sai quanto ti sto stimando in questo momento,sto per farmi lesbica per te- 
Hope la guardò confusa,non capendo a cosa si riferisse.
-Oh,che scema,piacere io sono Mary e questi sono i miei amici,Sophie,Liam,Louis,Niall,Harry e Zayn- Mary le rivolse un sorriso indicandogli i suoi amici.
-Piacere mio,Hope- Sorrise.
-HOPPY,TESORUCCIO- Di nuovo lei,ma che cazzo voleva da lei?! Se lo chiedeva da sempre,fece finta di niente e continuò a parlare con i ragazzi del tavolo 15
-Sapete vi ho già visto da qualche parte...Dove andate a scuola?- Non riusci a trattenersi dal chiederglielo,sapeva di averli già visti ma non sapeva dove.
-Andiamo alla scuola d'arte qui vicino- Rispose quello che doveva essere Liam,indubbiamente un bel ragazzo,capelli castani tendenti al biondo tenuti in un crestino non troppo alto ne troppo basso,normale ecco.
-Ah ecco perchè vi avevo già visto,anche io vado lì-
Stava continuando a parlare con i ragazzi,dato che la clientela era poca e Mark,che per lei era come uno zio,le aveva lasciata libera.Mentre rideva per una battuta di Noah,Naht,Niall...Si Niall! Si senti strattonare per un braccio,sapeva già chi era e mentre i ragazzi sgranarono gli occhi per il gesto,Hope rimase calma e si girò verso la biondina.
-HOPPY quando ti chiamo devi venire subito,intesi!?- No,seriamente quella gallina era arrivata fin lì per dirle quelle cose e aspettandosi che lei abbassasse lo sguardo e con fare sottomesso avrebbe bisbigliato un flebile 'si,scusa'.Bhe se pensava quello,poverina aveva qualche problema al cervello...sempre se ce l'avesse.
-Ancora tu! Dio,sei peggio di una zecca,cosa cazzo vuoi da me,spiegamelo,te ne prego,perchè giuro che non ti sopporto più!- Era esasperata e se l'avesse chiamata di nuovo Hoppy,si sarebbe ritrovata uno stampo perfetto della sua mano sulla faccia.
-Vedo che non ti è chiara una cosa!Tu.non.puoi.PERMETTERTI.di.parlarmi.Capito Hoppy?- la puttanella lasciò che un sorriso strafottente si facesse spazio tra quei chili di rossetto.
-Ok,mi stai leggermente scartavetrando le ovaie!Continua a chiamarmi Hoppy e ti ritrovi la tua collezione di profumi su per il culo,ma alla fine non sarebbe poi una tortura,ci sei abiutata a prenderlo dietro giusto?-
-Sei solo una zoccola di merda e anche tua madre se n'è accorta!!! Ha fatto bene a lasciarti qui con quel coglione di tuo padre!- 
Gli occhi di Hope si ridussero a due fessure,strinse le mani in due pugni,fino a far diventare le nocche bianche,si avvicinò alla biondina coprendola con la sua altezza,i ragazzi ancora le guardavano e di sottofondo si potevano sentire i commenti sprezzanti dei ragazzi.
-Tu non l'hai detto davvero- Ogni passo che faceva verso di lei la biondina indietreggiava,Hope sembrava un toro pronto alla carica.
-Oh si invece- Sorrise Allison,Hope non ci pensò due volte e gli piantò un pugno nello stomaco lasciandola cadere per terra,non gliel'aveva dato forte,le avrebbe fatto troppo male poi,si era limitata sapeva controllarsi,dopo anni di allenamento e disciplina.
-Non ti permettere di parlar male di mia madre e mio padre,SPERO TI SIA CHIARO!- Disse sussurrandole all'orecchio provocandole dei brividi,di paura.
Poi si girò verso i ragazzi e gli sorrise.
-Scusate per lo spettacolino ma a quanto pare se non ne mette uno su al giorno non è contenta.-
-Hope,sei ufficalmente diventata il mio idolo benvenuta nel gruppo tesoro.- Disse allegremente Mary 
 
Aveva finito il turno da poco,i ragazzi se ne erano andati da mezz'oretta.Era ancora presto per tornare a casa,così decise di andare in palestra per allenarsi un pò.
Si levò di dosso i vestiti e indossò dei pantaloncini corti da ginnastica con un top nero che le copriva i seni e le lasciava scoperta la pancia piatta e la schiena,dove vi era un tatuaggio che le prendeva maggior parte della costola,era un pezzo di una canzone,si rifece la coda e si fasciò le mani,oggi non le andava di fare un combattimento,ma un sempice allenamento.
Si diresse verso i sacchi,consapevole del fatto che la maggior parte dei ragazzi li presenti la fissava,non si poteva di certo dire che fosse brutta,ma lei non si sentiva tutto questo granchè e nonstante tutti le rivolgessero compliementi lei non si era mai montata la testa.
Iniziò a scaldarsi le braccia e a saltellare sul posto,dopo qualche minuto iniziò a tirare una raffica di pugni su quel sacco,scaricando i suoi nervi,immaginava la faccia di Allison e la rabbia saliva insieme alla voglia di farle perdere il sorriso.Per sbaglio colpì troppo forte il sacco che dondolando colpì il ragazzo difronte a lei.
-Oddio,scusa,non volevo,stai bene?- Chiese preoccupata il ragazzo si girò e si ritrovò due occhi dorati come i suoi,solo più scuri e un sorriso stupendo,era uno dei ragazzi del tavolo 15.
-Z-zayn,giusto?- Era tituante,non voleva fare ulteriori figure di merda con quel ragazzo.
-Giusto- Le sorrise,quel sorriso,quel sorriso che per un attimo le fece passare la rabbia e la tranquillizzò.
 
HOLA PIPOL (:
 
 Eccomi qui con un'altra FF spero vi piaccia,ditemi che ne pensate con una recensioncina,daaaai che non vi costa nulla :3 <3
CHE SUCCEDERA' DURANTE GLI ALLENAMENTI TRA ZAYN E HOPE? LO SCOPRIRETE NELLA PROSSIMA PUNTATA
_hug  
 
  
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