Era mattina presto, stavo dormendo; quando sentì la sveglia suonare, diedi una manata alla sveglia con l’obiettivo di spengerla e dormire altri dieci minuti. Nel felice momento in cui riuscii a spengere quell’odioso suono e mi rimisi a dormire, mi arrivò una cuscinata e nel giro di due secondi avevo Ronnie che saltava sul mio letto e cantava “Buongiorno a questo giorno che si sveglia oggi con te, buongiorno al latte ed al caffè, buongiorno a chi non c’èèè” con il tentativo di svegliarci, mi misi seduta in attesa della fine della fine della sua sceneggiata che fu breve perché Denise per vendicarsi le tirò a sua volta un cuscino, che riuscì a schivare, ma schivandolo cascò dal letto.
Io e Denise ci guardiamo e poi scoppiamo a riedere
Ronnie: sisi ridete ridete
Io: è il karma!
Ronnie: ma quale karma e karma, non ho mica fatto nulla di male!
Denise: hai interrotto il mio sogno…
Ronnie: oh povera cara, scusa se ti sveglio per andare a scuola visto che le sveglie non le sentite!
Denise: figurati non c’è di chè
Ronnie: ohh -.-
Io: dai su muoviamoci dobbiamo andare a scuola!
ogni volta che dormivamo insieme il giorno dopo c’era sempre una discussione del genere, Ronnie era molto mattiniera mentre noi no!
Ci laviamo, vestiamo e trucchiamo in poco e poi andiamo di sotto per fare colazione. Mia madre ci aveva preparato le brioche, il latte al cioccolato e le frittelle. Prendo la cioccolata e quando prendo il piatto delle brioche arriva mio fratello maggiore e me ne prende una
Io: quella la volevo io!
Andrea: sai che mi importa!
Ohh che essere insopportabile! È una sottospecie di scimmia male addomesticata.
Finiamo la colazione e andiamo a prendere la metropolitana per andare a scuola.
*in metro*
Io: dopo scuola che facciamo? Per domani non c’è compito.. miracolo!
Denise: facciamo un giro per Londra, negozi, bar e al parco…
io e Ronnie: ok
Scendiamo dalla metro e andiamo a scuola. Dopo 5 lunghissime ore che sembravano 200 usciamo e andiamo a casa.
Io: allora ci vediamo a casa mia alle 3:00 pm, ok?
Ronnie e Denise in coro: sii
Dopo pranzo usciamo, andiamo al parco e visto che è febbraio e qui a Londra fa un freddo glaciale passiamo praticamente metà giornata in un bar e nei negozi.
Verso le 6:30 pm ci avviamo a casa; io ero appena scesa dalla metro, avevo le cuffitette e stavo attraversando il Royal Park da sola, quando mi rendo conto che stranamente nel parco non c’era nessuno così mi metto a camminare ballando come una cretina, ascoltando Rock me.
Ad un certo punto colpisco qualcuno
Io: aih, scusa non volevo colpirti avevo la testa tra le nuvole e non guardavo dove stavo camminando..
dico mentre raccolgo le cose cadute dalla mia bosa, quando ad un certo punto guardo chi avevo colpito e rimango a bocca aperta
X: figurati, mi scuso anche io andavo di fretta, credevo di essere da solo nel parco…
Io: si anche io
dico tremolante
Io: ma tu sei..
Io e Denise ci guardiamo e poi scoppiamo a riedere
Ronnie: sisi ridete ridete
Io: è il karma!
Ronnie: ma quale karma e karma, non ho mica fatto nulla di male!
Denise: hai interrotto il mio sogno…
Ronnie: oh povera cara, scusa se ti sveglio per andare a scuola visto che le sveglie non le sentite!
Denise: figurati non c’è di chè
Ronnie: ohh -.-
Io: dai su muoviamoci dobbiamo andare a scuola!
ogni volta che dormivamo insieme il giorno dopo c’era sempre una discussione del genere, Ronnie era molto mattiniera mentre noi no!
Ci laviamo, vestiamo e trucchiamo in poco e poi andiamo di sotto per fare colazione. Mia madre ci aveva preparato le brioche, il latte al cioccolato e le frittelle. Prendo la cioccolata e quando prendo il piatto delle brioche arriva mio fratello maggiore e me ne prende una
Io: quella la volevo io!
Andrea: sai che mi importa!
Ohh che essere insopportabile! È una sottospecie di scimmia male addomesticata.
Finiamo la colazione e andiamo a prendere la metropolitana per andare a scuola.
*in metro*
Io: dopo scuola che facciamo? Per domani non c’è compito.. miracolo!
Denise: facciamo un giro per Londra, negozi, bar e al parco…
io e Ronnie: ok
Scendiamo dalla metro e andiamo a scuola. Dopo 5 lunghissime ore che sembravano 200 usciamo e andiamo a casa.
Io: allora ci vediamo a casa mia alle 3:00 pm, ok?
Ronnie e Denise in coro: sii
Dopo pranzo usciamo, andiamo al parco e visto che è febbraio e qui a Londra fa un freddo glaciale passiamo praticamente metà giornata in un bar e nei negozi.
Verso le 6:30 pm ci avviamo a casa; io ero appena scesa dalla metro, avevo le cuffitette e stavo attraversando il Royal Park da sola, quando mi rendo conto che stranamente nel parco non c’era nessuno così mi metto a camminare ballando come una cretina, ascoltando Rock me.
Ad un certo punto colpisco qualcuno
Io: aih, scusa non volevo colpirti avevo la testa tra le nuvole e non guardavo dove stavo camminando..
dico mentre raccolgo le cose cadute dalla mia bosa, quando ad un certo punto guardo chi avevo colpito e rimango a bocca aperta
X: figurati, mi scuso anche io andavo di fretta, credevo di essere da solo nel parco…
Io: si anche io
dico tremolante
Io: ma tu sei..