Questo fu un giorno un po' strano...non sapevamo che fare quindi ci venne l’idea di visitare un po’ l’isola.Io odio la natura, gli insetti, gli aracnidi sopratutto e quello per me non era un gran posto. D'improvviso Bruna urlò e facendo spaventare anche me, urlai anch'io. Scappammo verso la spiaggia, spaventate, gli chiesi perchè avesse urlato e mi disse che dietro di me ci fosse una grande ragnatela con un peloso otto zampe sopra mentre stava mangiando una delle sue prede rimasta bloccata nella ragnatela.Carlo e Ludo si precipitarono subito da noi, spaventati, e ci chiesero cosa fosse successo per aver urlato in quel modo. Tornammo nella grotta, non avevamo visto niente d’interessante, tranne quel gran vulcano che si trovava al centro della grotta...mi sembrava molto innocuo. D'avanti ai miei occhi c'era lui,non volevo nient’altro che Paky, si comportava come se fossimo fidanzati, mi baciava, mi abbracciava, era carino con me, stavo impazzendo per lui, povera me. Dopo un po’ andammo tutti al ruscello per vedere la trappola di Ale se aveva funzionato…ma no, niente, non c’era niente dentro la trappola, noi morti di fame ci dovevamo accontentare dell’ultimo biscotto che teneva Cate nella borsa, quindi rimanemmo senza cena, anche il giorno dopo e il giorno dopo ancora e quello ancora dopo fino a quando notammo che nella trappola c’erano 3 pesci, dopo 3-4 giorni senza mangiare nel momento in cui il pesce arrostito toccò la lingua le mie papille gustative danzarono .Scoppiai di felicità finalmente avremmo mangiato. Dopo aver finito tutto giocammo al gioco del bastoncino (gioco della bottiglia) e mentre giocavamo finalmente Vivi e Ale si baciarono finché non si fece tardi e andammo tutti a fare la nanna.