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Autore: CamEElaJauregay    23/02/2013    1 recensioni
Jade è in una situazione un po' complicata e cercherà di risolvere le cose.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jade Thirlwall
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 14
Dopo quel fantastico bacio mi venne un po’ di mal di testa, come se tutto quello che avessi dimenticato stava rientrando nella mia testa.
Louis: - Jade tutto bene?
Io: - Sì, tutto bene
Perrie: - Sei ancora convinta che tu e Sam dtate insieme?
Io: - Cosa?! Io sto con Louis! Mi ha anche chiesto di sposarlo!
Louis: - Allora ti ricordi?
Io: - Si, mi ricordo tutto, Louis mi ricordo tutto!
Inizia a sorridere ed ad abbracciarlo. Tornammo in spiaggia e io ero incavoltata per quello che aveva combinato Sam e gli dovevo dare una lezione. Appena arrivai lui sorrise, come se io fossi tornata tra le sue braccia, ma appena mi avvicinai gli tirai uno schiaffo così forte che la sua guancia si arrossò subito.
Sam: - Jade che fai?
Io: - Ti stavi approfittando del fatto che non mi ricordavo niente per stare con me! Sei una persona orribile te ne rendi conto?
Sam: - Hai recuperato la memoria?
Io: - Si e adesso non sei così contento!
Sam: - Almeno ti ricordi i giorni che abbiamo passato insieme mentre non avevi la memoria?
Io: - Sì, erano gesti romantici ma era tutto una menzogna!
Sam: - …
Lo guardai negli occhi e poi me ne andai senza dire più nulla, aveva oltrepassato il limite. Perrie tornò a casa sua mentre io andai da Louis dove mangiammo una pizza e facemmo due risate. Facemmo anche qualche tuffo in piscina, come la prima sera che passammo insieme anche se allora eravamo solo amici, amici innamorati. La proposta che mi fece Louis prima di partire ovviamente era ancora valida, ma dovevamo dirlo ai nostri genitori e poi organizzare il tutto. Il giorno dopo lo dicemmo ai nostri parenti che appoggiarono alla nostra scielta, così per l’oganizzazione “liberammo” quei tre “cani” di nome Perrie, Jesy e Leigh, che già in aereo erano euforiche per quel giorno. Ci ritrovammo tutte da Leigh quando detti la notizia.
Io: - Ragazze, adesso dobbiamo organizzare il mio matrimonio
J&P&L: - Yepppppp
Io: - Proposte, anche quelle che avete detto in aereo.
Perrie: - Il vestito deve essere bianco!
Jesy: - I fiori viola
Leigh: - I tuoi capelli dovranno essere un po’ raccolti e un po’ sciolti.
Perrie: - Le damigelle saranno vestite di rosa
Jesy: - Aspetta…chi saranno le damigelle?
Io: - Ovviamente voi!
Leigh: - Ottima scelta Jade, ottima scelta.
Perrie: - Avete già scelto la data?
Io: - Sì, lo faremo il giorno che divide i nostri compleanno, ci sposeremo a Natale
Era agosto, ma dovevamo organizzarci perché qui mesi sarebbero passati velocissimamente e non vedevamo l’ora che arrivasse quel giorno.
PARLA SAM
Ora che Jade aveva recuperato la memoria ed era arrabbiata con me non avevo più possibilità di riconquistarla. Meno male non sapeva che la collana che le avevo regalato l’avevo rubata, perché non avevo abbastanza soldi per comprlarla; però mi dovevo preoccupare di quella cosa infatti una sera arrivarono i poliziotti a casa mia e scoprirono del mio furto. Per fortuna non andai in prigione, ma ero agli arresti domiciliari, avevo rubato per una ragazza che non mi amava nemmeno, mi sono messo in questo guaio per lei e magari non gliene sarebbe importato niente. Le mie giornate in casa non erano poi così tanto noiose, passavo il tempo al computer a giocare ai videogiochi e ogni tanto passavano a tovarmi i miei amici. Una volta provai anche a chiamare Jade per raccontarle tutto, ma lei non rispondeva, la chiamavo dieci volte in un ora e lei niente. Non potevo uscire e andare a dirglielo, ma almeno le potevo scrivere una lettera e fargliela consegnare dai miei amici. Così le scrissi il perché avevo fatto finta di essere il suo ragazzo e poi le raccontai della collana e del fatto che ero agli arresti domiciliari.
PARLA JADE
Arrivai a casa e notai qualcosa che sporgeva dalla mia cassetta della posta; presi quella busta andai in casa e la lessi. Dopo averla finito di leggere non potevo credere a quello che ci era scritto: Sam si era messo in un grandissimo guaio solo per me. Non sapevo cosa fare, se dirlo alle ragazze o se andarlo a trovare e basta, la decisione aspettava solo a me così decisi…
  
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