Notte.
Notte nera. Notte buia, senza luna. Notte in cui e’ facile
perdere la retta via
e seguire la strada sbagliata. Notte di morte, perché quando
il destino è
crudele, il cielo lo capisce e si mette a lutto, la luna e le stelle si
ritirano e lasciano nero, solo nero.
DRIIN
DRIIN
“Che
succede? Chi è che chiama alle 3 di notte? Forse
è l’ospedale!”
-Pronto,
sono il dottor Sayan-
-Dottor
Sayan, venga subito all’ospedale!!-
-Che
è
successo?-
-Uomini in
fin di vita. Incidente.-
-Arrivo-
Vegeta si
veste di fretta e furia, sale sulla sua macchina e parte veloce, veloce
perché
ha timore di non arrivare in tempo per salvare quell’uomo,
perché vuole
salvarlo, perché è un medico.
Vegeta
arriva all’ospedale, entra e un senso di panico lo assale,
forse è troppo
tardi, ci sono tanti infermieri che vanno avanti e dietro,
l’incidente deve
essere stato grave, c’è troppa confusione.
D’un
tratto Vegeta scorge Brenda, il capo-infermiera e le va incontro
correndo.
-Brenda,
Brenda-
-Dottor
Sayan, finalmente è arrivato-
-Brenda,
le persone coinvolte nell’incidente dove sono?-
-Il
ragazzo con la moto sta bene, aveva il casco e per sua fortuna ora
è fuori
pericolo, il suo nome è Gohan; mentre gli uomini sulla
macchina sono ora in
sala operatoria-
-In sala
operatoria?-
-Sì,
purtroppo sono molto gravi, non credo che ce la faranno, sono i signori
Brief-
Quel nome
fu per Vegeta come un fulmine a ciel sereno, perché se ben
ricordava il cognome
da sposata di Bulma era Son, ma il suo cognome da nubile era proprio
Brief,
forse erano dei suoi parenti.
-Brenda
qual è la sala operatoria?-
-E’
la
sala 3, dottore-
-Bene,
grazie-
Vegeta si
dirige verso la sala 3 mentre pensa se il cognome Brief sia una
coincidenza
oppure sono veramente imparentati con Bulma, svoltato un angolo trova
la
risposta che cercava. Nella sala d’attesa di fronte alla sala
operatoria ci
sono Bulma e Goku, Bulma è seduta su una sedia, scossa da
profondi singhiozzi,
Goku le è accanto e cerca di tranquillizzarla con parole di
conforto, il pianto
di Bulma scuote profondamente Vegeta, lo scuote e lo fa soffrire,
soffre nel
vedere Bulma piangere, soffre nel vedere uscire lacrime da quegli occhi
che
ricordano tanto il mare e il cielo con il loro affascinante colore,
soffre
perché si sente impotente, può solo sperare che
da quella porta esca un medico
che porti buone notizie.
Goku si
gira e vede Vegeta, si alza e gli va incontro
-Dottor
Sayan, come i stanno i miei suoceri?-
-I suoi
suoceri?-
-Sì,
i
genitori di Bulma, quelli dell’incidente-
“Così
sono i suoi genitori! Dovevo intuirlo subito”
-Mi
dispiace, io sono appena arrivato, ne so meno di voi-
-Capisco-
Nello
stesso istante un medico uscì dalla sala con il viso stanco
e provato dal
difficile intervento, Bulma si alzò subito, tremante
si avvicinò a lui
-Dottore,
i miei genitori?-
-Mi
dispiace, ho fatto tutto ciò che potevo, ma non
c’è stato molto da fare, sono
arrivati qui in condizioni troppo gravi, mi dispiace davvero signora
Son-
Bulma non
rispose, il suo cervello aveva ricevuto l’informazione e
l’aveva compresa,
mentre il suo cuore si rifiutava di accettarla, non voleva credere che
i suoi
genitori non ci fossero più, che non fossero più
vicino a lei, che non
l’avrebbero più potuta aiutare e sostenere, non
voleva ma, purtroppo doveva
fare i conti con la realtà e la realtà le diceva
che i suoi genitori erano
appena deceduti.
Bulma
scoppiò a piangere, si accasciò a terra e pianse,
voleva piangere tutte le
lacrime che poteva, voleva soffrire e non voleva pensare.
Goku la
prese in braccio e la sedette sulla sedia accarezzandola e
confortandola come
meglio poteva.
-Vegeta,
ciao, come mai qui, conoscevi i Brief?-
-No,
però
la figlia è una mia paziente. Tensing, non
c’è stato proprio niente da fare?-
-Purtroppo
no, sono morti dopo pochi minuti che abbiamo cominciato
l’intervento-
-Ma che
cosa è successo?-
-A quanto
ho capito io, un pirata della strada con una Rang Rover ha travolto la
macchina
dei Brief e una moto e poi s’è andato lasciandoli
lì senza prestare soccorso-
-Che
vigliacco! Odio i pirati della strada, non prestano mai soccorso alle
persone
che investono e il più delle volte lo fanno
perché sono ubriachi fradici-
-Hai
ragione, ora scusami, ma devo andare-
-Sì
grazie Tensing-
-Non
dirmi grazie, non ho salvato i Brief-
-Non
è
stata colpa tua, nessuno avrebbe potuto salvarli-
-Lo so,
però mi sento in colpa lo stesso, ciao Vegeta-
-Ciao-
“Povero
Tensing, so cosa si prova quando operi qualcuno e ti muore sotto agli
occhi, è
una cosa davvero terribile”
-Signori
Son, dopo vi pregherei di recarvi nell’atrio, quando vi
sentirete-
-Grazie
dottore-
Tensing
andò via e un pesante silenzio piombò nella
stanza rotto solo dai singhiozzi di
Bulma
-Goku
…
vai tu … nell’atrio… per favore-
-Bulma,
ma non voglio lasciarti sola-
-Vai!!
Per favore-
-Va bene,
ci metto un minuto-
Goku si
alzò e andò in direzione dell’atrio,
Vegeta si avvicinò a Bulma e si sedette
vicino a lei
-Mi
dispiace Bulma, davvero-
-Sei un
bugiardo, non li conoscevi nemmeno, come può dispiacerti!-
-Infatti
sono triste perché ti vedo soffrire tanto-
Bulma
smise di piangere e alzò lo sguardo verso Vegeta, sorpresa.
-E’
così,
io non sopporto di vederti piangere, non sopporto di vedere le tue
lacrime,
anche se so, che ,in questi casi,
non c’è modo di fermarle-
-Erano i
miei genitori, non li vedrò più, non
potrò più parlagli, perché se sono
andati,
perché? Poi, casi del destino, sono andati via insieme-
-Loro
saranno sempre nel tuo cuore, vivranno sempre in te e ti
accompagneranno come
due angeli custodi-
Bulma
tornò a piangere, incapace
di reggere altro dolore, svenne e si appoggiò a Vegeta.
Vegeta la
prese in braccio e la condusse nella sua stanza, la adagiò
sul letto e la baciò
sulla fronte, poi uscì dalla stanza e sospirò
amareggiato.
Vide Goku
in lontananza e gli andò incontro
-Ho
portato tua moglie in camera, era svenuta-
-Svenuta?
Sta male?-
-No, la
morte dei suoi genitori l’ha profondamente ferita e la forte
emozione l’ha
fatta svenire-
-Capisco,
vado da lei, grazie-
-Vai e
stai vicino a tua moglie-
Goku
corse verso la sua stanza e Vegeta
si appoggiò ad un muro triste come non lo era da tanto tempo.
Recensite,
recensite!! Commenti, voglio tanti commenti.
In questo
chappy Vegeta è particolarmente dolce, soprattutto verso
Bulma, ditemi se ho esagerato con la dolcezza.
Baci
Marty De
Nobili