Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Segui la storia  |       
Autore: Envy_Love    11/09/2007    3 recensioni
"Sin era seduta sul letto della sua camera . Accanto a se una valigia aperta, con dentro diversi vestiti e molti libri . La camera era quasi completamente vuota, e non vi era nient’altro oltre che un letto, una scrivania e un block notes . In mano aveva uno dei suoi libri, ovviamente di Alchimia . Non faceva altro che leggerli da quando aveva incontrato Edward, la cui presenza aveva smosso diverse cose in lei: a partire dal suo stesso carattere . Sfogliava pagine, osservando solo qualche nota sottolineata . Avrebbe sicuramente riposto quei libri in un angolo della sua nuova camera, a Dublith . Stava per lasciare la casa della signora Dante, e il che non le piaceva ancora . Avrebbe dovuto abituarsi ad una nuova casa, con nuove persone, e il che non le piaceva ."

Spero vi piaccia questa nuova ficcy uscita tempo fa dalla mia mente contorta ! Finalmente ho deciso di postarla anche qui !! ^^ Leggete e recensiteeehh !!
Genere: Drammatico, Avventura, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alphonse Elric, Edward Elric, Envy, Nuovo personaggio, Un pò tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Scattò verso Pride, che preparò la sua spada per conficcarla sul petto di Edwin ma per sua sfortuna si capovolse la situazione . Potendo leggere nella mente, Edwin aveva la maggioranza, anche perché i suoi occhi erano il doppio più forti di quell’insulso Occhio Perfetto che aveva Pride . Occhio maledetto ! Un calcio, una ginocchiata, finì che la spada di Pride volò lontano e venne afferrata prontamente da Alphonse, che osservava suo fratello da lontano, forse desiderando ardentemente di piangere . Edwin era fuori di se, i suoi pugni erano diventati troppo forti, e finì che scaraventò Pride dentro un cerchio alchemico: quello che, evidentemente, era stato precedentemente utilizzato per sigillare Sloth . Schioccò le dita e lo azionò . Ma così non si divertiva.. no ? Dante la osservava, sorridendo come se nulla fosse: che in realtà si credesse superiore a Edwin ?
-Edwin, se proprio vuoi sigillalo..- le lanciò un osso . Edwin lo osservò mentre la raggiungeva, ma con uno scatto lo disintegrò .
-No, deve soffrire . De… deve pagarla per ciò che ha fatto !-
-Fa così male ?- Edwin rimase sin silenzio, spiazzata da quella domanda . Osservò Dante, stringendo i pugni –Adesso capisci cosa vuol dire davvero perdere qualcuno ?- Edwin perse il controllo a quella domanda: corse verso Dante, senza un minimo di ritegno e la buttò per terra, salendole di sopra e cominciando a picchiarla come mai aveva fatto in vita sua: la voleva morta . Poi cominciò a mancare i colpi, e ad ogni pugno dato al pavimento si creavano crepe enormi sotto di lei, sempre più furiosa .
-Razza di vecchiaccia, che ne sai tu del dolore ?!- prese un pezzo di pavimento saltato e lo strinse, talmente forze che lo sgretolò in mille piccoli pezzi –TU .. TU NON PUOI SAPERE COS’è IL VERO DOLORE !- era esplosa, riprese a picchiarla, forse più forte di prima, non poteva più vedere quel suo sorrisetto stampato in volto –NON PUOI SAPERLO !-
-E chi ti dice che io non possa sapere cos’è il dolore ?- la osservò impassibile . –Sono più vecchia di te .-
-Ma tu non puoi capire com’è veder morire qualcuno a cui sei in qualche modo legata, perché per te gli umani sono soltanto delle pedine, delle pedine da muovere come cazzo decidi tu ! Per te non esiste qualcuno che ha un particolare posto nel cuore, non hai qualche amico ! TU NON PUOI CAPIRE COS’è IL DOLORE !- e riprese a picchiarla, perdendosi ancora una volta fra le lacrime che sgorgavano veloci, in un susseguirsi di gocce, come se facessero a gare a chi scendeva prima . Dante la osservava sbalordita, mentre veniva picchiata: non aveva mai visto Edwin ridotta in quel modo . –QUESTA è LA SECONDA PERSONA IN NEMMENO DUE ORE CHE VEDO MORIRE DAVANTI AI MIEI OCCHI ! NON POTRAI MAI CAPIRMI !- e smise di colpirla . Dante aveva del sangue che scendeva dal labbro .
-La seconda ?- sembrava non sentire neanche lontanamente il dolore dei pugni di Edwin .
-Envy ..- fece un salto indietro, allontanandosi da Dante, e cadde ancora una volta per terra . Ogni volta che ripensava a Envy le veniva da piangere, ormai . -… Envy …- ora finalmente capiva: Envy non era stato un gioco, per lei, ma una cosa seria . Qualcosa che anche se lei non voleva chiamava amore . - … ENVY !- coprì il viso ancora una volta con le mani e si piegò su se stessa, lasciandosi alle lacrime . Dante si tirò su, osservando il modo in cui reagiva .
-Tu ..- non riuscì a finire, venne prontamente bloccata dalla mano di Greed .
-Sta zitta, vecchia .- Alphonse che incredulo la fissava, come se fosse un fantasma: mai aveva visto qualcuno comportarsi in quel modo . Greed forse poteva capire, forse no, neanche lui lo sapeva bene, purtroppo . Edwin si morse il labbro inferiore, reprimendo le ultime maledette lacrime . Si alzò e si voltò verso Pride, ancora rinchiuso dentro al cerchio alchemico attivato, che forse soffriva . Forse, perché in effetti non emetteva suono alcuno . Si fermò innanzi al cerchio, si voltò verso quelle povere briciole di osso che erano rimaste in terra . Le prese, come se nulla fosse, raccogliendole in un mucchietto . Anche se erano briciole avrebbero funzionato ugualmente, no ? Le gettò all’interno del cerchio alchemico, e fu allora che avvenne: per la terza volta si ritrovò innanzi al portale .

*


Aprì gli occhi e si tirò su . Sbatté più volte le palpebre, per un attimo non riconoscendo dove fosse e che cosa fosse successo . Alphonse che la teneva su, Greed poco lontano davanti al corpo di Dante, disteso in terra . –Che .. che cosa è ..-
-Cosa è successo ? Ah, bè .. dopo che hai sigillato Pride, Greed ha ucciso Dante ..- Edwin osservò Greed, che si voltava e sorrideva . O almeno ci provava . Scattò in piedi d’un tratto, voltandosi verso Edward, disteso poco lontano da loro .
-Al .. ti manca già tuo fratello ?- Al non rispose . Edwin si voltò verso di lui, cominciando a camminare verso il cadavere di quello che una volta era Ed . Si chinò accanto a lui, sfiorandogli il viso . Poi sorrise amaramente, mentre si voltava verso Alphonse . –Al .. non temere, lo riavrai presto .- e sorrise . unì i palmi delle mani, mentre s’apprestava a correre verso di lei urlando un “No, ferma !” . Troppo tardi . Posò i palmi delle mani su di se, e una luce azzurra la avvolse . In quel momento Al la toccò, e la luce avvolse anche lui . Edwin non se ne accorse nemmeno .
-Perdonami, Al . Saluta Edward da parte mia .-

*


Edward aprì gli occhi . Era vivo . Si guardò intorno, restando seduto . Accanto a lui c’era soltanto Greed, che lo osservava come se nulla fosse . Edward non capiva: dov’era Al ? Dov’era Edwin ? E tutti gli altri Homunculus ? Dov’erano finiti tutti ? Si voltò verso Greed –Do .. dove sono gli altri ?- si tirò su, mentre Greed sospirava.
-Tutti morti . Edwin ha dato la sua vita per salvare la tua, quando Alphonse l’ha toccata ed è scomparso insieme a lei .- fece spallucce, poi posò una mano sulla spalla di Ed, che sembrava visibilmente scioccato . –Mi spiace .-
-Co .. Al-Al … è.. sco .. scomparso ?- balbettava . Cominciò a tremare . In quel momento il suo mondo si era richiuso nuovamente attorno ad Alphonse: non aveva il tempo, quasi, per pensare a Edwin . Si alzò, diretto verso un cerchio alchemico intarsiato per terra . Si ci posizionò al centro e si guardò per un attimo la mano destra: era intatta, sanissima . Scosse la testa, poi fissò per terra . Unì i palmi delle mani .
-Ehi, ma che cos’è, va di moda il morire per qualcuno ?- scherzò Greed .
-Forse . Io avevo promesso ad Al che gli avrei restituito il vecchio corpo, e ora .. ora manterrò la promessa .- posò i palmi delle mani sul suo petto e strinse gli occhi .
-Good Bye ..-



Epilogo – However Together .

Camminava per le strade di Monaco, piuttosto seccato. Era finito in quel mondo senza neanche accorgersene, e aveva appena incontrato suo padre . Sì, proprio suo padre, quello che aveva sempre odiato più di tutto il resto . E ora, almeno per un po’, sarebbe andato ad abitare da lui . Che palle, però . Rivedere quella stramaledetta faccia per una seconda volta non gli piaceva affatto, l’ultima volta lo aveva preso a calci e tenuto fuori casa . Ma in fondo non poteva farne a meno: quel bastardo se n’era andato e poco dopo la mamma era morta, e la colpa era tutta sua ! Era sicuro !
Arrivò con passo lento davanti al palazzo nella quale abitava Hohenheim, e scocciato vi entrò . Salì la scalinata che lo separava dal terzo piano, nella quale abitava il padre . Un gradino dopo l’altro la stanchezza si faceva sentire, dopo tutto erano tre rampe di scale, no ? Ch’è gente che perfino alla prima già è stanca . Arrivò, finalmente, col respiro un po’ affannato . Bussò alla porta, dando colpetti al legno giusto quanto bastava per farsi sentire . Aspettò circa cinque minuti, e finalmente Hohenheim aprì la porta .
-Oh, Ed, eccoti .. entra, entra ..- Edward non se lo fece ripetere due volte, che entrò e posò i suoi bagagli per terra . Si guardò intorno, osservando la casa che sembrava essere molto grande . Hohenheim prese i bagagli di Ed e gli fece segno di seguirlo in un’altra stanza . Appena arrivati nella stanza dove avrebbe dormito, si sentì la porta che si apriva .
-Sono tornata ..- una voce femminile .
-Oh, Sakurako, ti aspettavo .. Volevo farti conoscere una persona, vieni, vieni ..- Edward si voltò appena in tempo per restare senza fiato . Lunghi capelli neri, legati in una coda alta sulla nuca, occhietti dorati come quelli di Ed . Era alta si e no quando Edward e i due si fissarono a lungo . Ed aveva l’impressione di aver già visto quel viso . Il volto di Sakurako si illuminò un attimo .
-Ed .. ?- adesso era incredula . Edward inarcò un sopracciglio, quando la ragazza si gettò addosso a lui, abbracciandolo –ED !- Edward non capiva, rimase spiazzato .
-Eh ? Scu.. Scusa, ma tu chi sei ?- Sakurako alzò lo sguardo, poi sorrise .
-Come “chi sei” ? Sono io, Edwin !- Edward spalancò gli occhi . Hohenheim li osservò per un po’, sorridendo appena .
-Ed.. Edwin ?- la ragazza annuì freneticamente .
-Sì !- e sorrise . Edward collegò: quel viso era identico a quello di Edwin, quella diceva di essere lei, e allora .. voleva dire che quella era la Edwin di quel mondo ? –Eh, eh, sono un po’ diversa, in effetti, però sono sempre io !- lo lasciò, finalmente . Edwin si voltò verso Hohenheim –Grazie, Hohenheim !-
-Eh ? Eh ?- Edward faceva balenare lo sguardo da Sakurako (alias Edwin) a Hohenheim . –Che vuol dire “Grazie Hohenheim” ??-
-L’ho incontrato appena sono arrivata in questo mondo, e mi ha ospitato . Poi, dopo che ti hai incontrato, mi ha proposto di restare qui per più del tempo che avevamo deciso, e adesso ho ritrovato almeno qualcuno di Shambala !- sorrise, e Edward fece lo stesso .
-Capisco ..-

*


-Parti ?- Sakurako fece qualche passo verso Edward, mentre lui preparava le valigie . Si voltò appena, sorridendo .
-Sì, vado in Transilvania . Lì c’è uno scienziato che sta progettando un razzo per esplorare i mondi fuori di questo . Forse incontrandolo riuscirò a tornare indietro, a Shambala .- Sakurako lo osservò, poi si sedette sul suo letto .
-E chi sarebbe questo scienziato ? Dracula ?-
-No, Oberth . Voglio incontrarlo a tutti i costi .- Sakurako faceva dondolare le gambe avanti e indietro, osservando Edward .
-Hm.. capisco ..- poi Edward la osservò .
-Tu non vuoi tornare a Shambala ?- lei sorrise .
-Sì, vorrei tornare a Shambala, ma devo prima trovare una persona .-
-E chi ?- azzardò Edward . Sakurako sospirò .
-Envy .- Edward spalancò gli occhi . Poi si alzò . –Sono stata io a rinchiuderlo in questo mondo, e adesso comunque voglio ritrovarlo, perché so per certo che si trova qui da qualche parte .- guardò il soffitto .
-Hm.. ti va di partire con me ?- Sakurako lo guardò .
-Se mi aiuterai a trovare Envy partirò con te . Dopo di che torneremo a Shambala . Ti va ?- Edward sorrise, poi si alzò e fissò fuori dalla finestra .
-Okay . Troveremo Envy e torneremo a casa, da Alphonse .-
-Non dimenticarti di Winry !-
-Ah, già ..- e scoppiarono in una sonora risata .

*


Erano sul treno che li avrebbe condotti il più vicino possibile alla Transilvania, e stavano silenziosi, ogni tanto si lanciavano occhiatine interrogatorie .
-Ed, dobbiamo stare molto attenti, lo sai, vero ?- disse Sakurako . Edward la guardò .
-Mi pare ovvio .- fissava fuori dalla finestra, mentre il suo pensiero era rivolto altrove . Alzò la mano fuori dal finestrino, facendo come se volesse afferrare qualcosa –Sakura, io continuerò a viaggiare, sempre, finchè non raggiungerò mio fratello . Fino al giorno in cui ci rincontreremo !- Sakurako sorrise, osservandolo .
-Questo è un mondo parallelo . Non si sa mai chi potremmo incontrare: di certo persone che abbiamo già conosciuto a Shambala, ma che qua non si ricordano di noi . Volendo ..- osservò Edward -..potremmo anche incontrare l’Alphonse di questo mondo .- Edward ritrasse la mano e tornò ad osservare Sakurako .
-In fondo sono curioso: chissà com’è mio fratello in questo mondo !- e sorrise .
-Già .. chissà ..-


*


-Sensei, mi prenda nuovamente come suo allievo !- Izumi osservava Alphonse . Poi fissò il tavolo . –Voglio sapere sempre di più sull’alchimia, così da poter trovare il mio fratellone .- Izumi alzò lo sguardo .
-Lo vuoi proprio, Al ?-
-Sì !- la guardava deciso, doveva riuscire a convincere la sensei . Izumi lo fissò, poi si coprì lo sguardo .
-Non riesco a resistere a quello sguardo …- Alphonse scattò in piedi e sorrise, felicissimo .
-Non vedo l’ora, sensei !-

*


-Al, mi devi fare una promessa .- Alphonse guardò Winry, che lo osservava da sotto il finestrino del treno –Devi tornare a casa con Edward . Qualunque cosa accada, torna a casa con Edward .- e sorrise triste . Alphonse sorrise felice .
-Te lo prometto, Winry . Fidati, lo riporterò a casa .- il treno cominciò a muoversi . –A presto, Winry ! A presto, zia Pinako !-
-A presto Al ! Non scordarti della promessa !- partirono . Alphonse fissava fuori dalla finestra: era seduto accanto alla sensei Izumi e davanti a Shigu . Alzò la mano fuori dalla finestra, cercando di afferrare qualcosa . –Sensei, io continuerò a viaggiare, sempre, finchè non raggiungerò mio fratello . Fino al giorno in cui ci rincontreremo !- chiuse la mano a pugno, sorridendo al sole, i cui raggi sfioravano la sua pelle . Izumi lo osservò .
-Certo, Al . E quando avrai bisogno, potrai sempre contare su di me .- Alphonse si voltò verso la sensei, sorridendo . Ritirò la mano, e la riaprì, assumendo un attimo uno sguardo triste . Sorrise felice, nuovamente .
-Io sono sicuro che lo rincontrerò ancora ! E allora non ci separeremo più !- Izumi sorrise .
-Certo, Al .-



Io non so ancora, come riuscirò a tornare da te, né quando .
Ma ti prometto, che un giorno tornerò .
Io e te ci rivedremo, Al !


Per ottenere qualcosa, bisogna dare qualcos’altro che abbia il medesimo valore .
In Alchimia, è chiamato il Principio dello Scambio Equivalente .
A quel tempo, noi eravamo sicuri che fosse anche la verità della vita .
Invece, il mondo reale è imperfetto .
Non esiste una legge che sia in grado di spiegare tutto quanto .
Nemmeno il Principio dello Scambio Equivalente !
Eppure noi, continuiamo a credere che l’uomo non può ottenere niente, se non paga un prezzo.
Sicuramente, la sofferenza che abbiamo patito è il prezzo per ottenere qualcos’altro .
E sono certo, che chiunque si dia da fare impegnandosi e faticando può ottenere qualche cosa .
Lo Scambio Equivalente, non è il Principio che regola il mondo, è soltanto la promessa che ci siamo fatti !
Io e il mio fratellone !
Fino al giorno in cui ci rivedremo !




Owari .


// Mini Angolo dell’Autrice //
Sigh .. Sigh .. ç__ç ecco a cosa serve registrarsi gli episodi di FMA, il martedì sera !! ç__ç (per fregare le battute XD) cmq .. nn volevo finirla, giurooo !! ç__ç xò.. Xò ! non dovete preoccuparvi, xkè ho in mente una cosa meravigliosa ! *-* di questa ficcy …

.. SCRIVERò (forse) IL SEGUITO !! MWAHAHAADEHIHIHOHUUU !! *-*

ci si vede, a presto ! ^.-

Fay

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: Envy_Love