L’ O P A L E  D I  A L A S T R A

Primo Capitolo

Il furto dell’opale

Bunny come sempre era in ritardo, stava correndo come una pazza per tutte le scale per riuscire ad arrivare in classe prima del professore… ormai ce l’aveva quasi fatta: ecco il corridoio e la porta della sua classe… era ancora aperta, questo rappresentava una speranza!!! Si precipitò dentro cercando di frenarsi ma per poco non si schiantava sui banchi dov’erano seduti i suoi compagni…

Bunny: Scusate!

Il professore fortunatamente non c’era ancora e Bunny poté emettere un sospiro di sollievo!

Amy: Finalmente!

Amy era seduta al suo posto, Marta se ne stava in piedi alla sua destra mentre Morea era seduta sul suo banco.

Bunny: Ciao ragazze!

Morea: Mai una vota che arrivassi in orario!

Bunny: Non è mica colpa mia e poi che ci vengo a fare in classe tre ore prima che arrivi il professore, me lo spieghi?

Marta: Comunque… miss ritardataria, hai letto il giornale stamattina?

Bunny: No, di solito non lo leggo il giornale visto che se ne impossessa mio padre!

Amy: Allora non sai niente!

Bunny: Cosa dovrei sapere?

Amy le allungò il giornale davanti.

Amy: Leggi!

Bunny prese il giornale tra le mani e lesse soltanto il titolo dell’articolo in prima pagina ma anche solo quello bastò a sconvolgerla.

Bunny: COSA? NON E’ POSSIBILE! CHI HA SCRITTO UNA TALE ASSURDITA’?

Morea: E lo chiedi a noi? Siamo sconvolte quanto te.

Amy: E’ ineccepibile!

Marta: Ma come salta in mente a certa gente di pensarle solo delle cose simili?

In quel momento entrò il professore…

Bunny: Dopo scuola andremo al santuario di Rea, voglio parlarne con tutti gli altri!

**

Darren Wortil era l’agente che doveva occuparsi della nuova sezione speciale dell’FBI. Era seduto alla sua scrivania quando qualcuno bussò alla porta del suo ufficio.

Darren: Avanti…

Entrò una donna con un completo classico nero e con i capelli raccolti, che s’avvicinò alla scrivania di Darren e vi pose sopra una pila immensa di documenti.

Jodie: Sono gli ultimi arrivati!

Darren: Non finiranno mai tutte queste scartoffie! Sono stufo ormai di starmene qui!

Jodie: Non è colpa sua se le guerriere non agiscono ormai da tempo.

Darren: Già, lo so. Ma vedrai, prima o poi riuscirò a trovarle.

Jodie: Suppongo che non posso chiederle nulla in proposito.

Darren: Le tue supposizioni sono esatte. Si tratta di una missione top secret.

Jodie: Sarà anche top ma secret non direi… guardi il quotidiano di questa mattina.

E mostrò a Darren la testata del quotidiano principale di Tokyo. Lui rimase sconvolto.

Darren: E ai giornali chi gliel’ha detto? Adesso sì che non le troverò mai le guerriere Sailor se hanno letto questo! Dannazione, mettimi in contatto con lo studio centrale… esigo spiegazioni!

**

Tutto il gruppo si era riunito al santuario di Rea per discutere del misterioso articolo comparso in prima pagina.

Marzio: Perché l’FBI dovrebbe fare una cosa simile?

Bunny: Appunto! Che gliene frega a loro delle guerriere Sailor?

Amy: E’ una storia che non si regge in piedi.

Rea: Vi giuro che quando ho letto il giornale stamattina mi sono talmente arrabbiata che stavo per farlo a pezzettini.

Artemis: Ragazze… adesso calmatevi.

Luna: Già, non è il caso di agitarsi in questo modo. Si sa che i giornali molto spesso scrivono solo chiacchiere fasulle per poter attirare l’attenzione della gente e nulla di più.

Morea: Ma qui si tratta dell’FBI!

Luna: Capirai… non vedo quale sia il problema! E poi… non vi troveranno mai! La Terra non è più minacciata!

**

Verney: Devo trovare quell’opale! Devo assolutamente trovare quell’opale!

Verney era nel suo appartamento e dal suo computer poteva fissare la Terra e tutti gli altri pianeti del sistema solare.

Verney: Ecco… questo è il pianeta che lo custodisce… la Terra. Sarà un giochetto da ragazzi impossessarsi dell’opale di Alastra ed una volta che sarà mio allora potrò uccidere quella stupida di Sailor Universe, con la sua morte tutte le altre guerriere Sailor perderanno i loro poteri e nessuno più potrà fermare il mio cammino di distruzione! Nessuno!

**

Heles era alla guida della sua auto e con lei viaggiavano anche Milena, Sydia e Ottavia. Si stavano recando al santuario per discutere con gli altri dell’articolo…

Milena: Insomma… qui si parla di studi, esperimenti ed altre diavolerie simili!

Ottavia: Come se non bastasse… noi salviamo la Terra e loro vogliono arrestarci! Bel ringraziamento.

Sydia: Ci ritengono pericolose. Hanno paura dei nostri poteri e ci incolpano per i danni e le perdite che si sono verificati a Tokyo in questi ultimi anni non rendendosi conto che la colpa è solo dei nostri nemici.

Heles: Per quanto mi riguarda non metteranno mai le mani su di me. Devono solo azzardarsi a toccarmi e glieli faccio vedere io i miei poteri!

Milena: Heles, calmati! Risolveremo questa faccenda! E lo faremo al più presto!

**

Verney era in un museo… aveva già cercato l’opale in molti altri posti, perlustrando addirittura tutte le gioiellerie della città ma dell’opale neppure l’ombra. Eppure indubbiamente era quello il pianeta che lo custodiva: Sailor Universe aveva una tale fissa per la Terra quindi non poteva non trovarlo. Prima o poi l’opale di Alastra sarebbe venuto alla luce e… Eccolo!

Verney: Fa che sia lui!

Verney s’avvicinò all’oggetto che era protetto dalla vetrina antiproiettile. L’osservò acutamente cercando di capire se si trattasse dell’opale che stava cercando e… quando vide in piccolo la firma marchiata di Sailor Universe non ebbe più dubbi… ce l’aveva fatta! Aveva trovato l’opale!

Verney: Lo sapevo! Lo sapevo!

Senza troppi complimenti diede un pugno nella vetrina distruggendola ed afferrò l’opale. Scattò l’allarme ed in men che non si dica arrivarono dieci guardie…

Verney: Cos’è questo suono straziante?!! E voi che diavolo volete? Toglietevi dai piedi!

Verney serrò gli occhi e con i suoi poteri riuscì a mettere a terra le guardie che non riuscirono più a rialzarsi! Gli altri visitatori del museo, dopo aver assistito a quella scena scapparono senza lasciare più traccia…

Verney: Grazie! Sapevo che sarebbe stato facile.

**

Sydia: Un’energia negativa!

Heles: Cosa? Ma che cos’è? Una mania?

Ottavia: L’avverto anch’io!

Milena: Dove si è manifestata?!

Sydia: Dalle parti del nuovo museo!

Heles: E va bene… d’accordo! D’altronde… – Heles fece un pericolosissima inversione ad U che causò il tamponamento a catena di una decina di vetture – …è solo dall’altra parte della città!

Milena: Ma sei impazzita?

Heles: Andiamo… non lamentarti! Fa bene ogni tanto un po’ d’adrenalina!

**

Rea posò il telefono e si rivolse agli altri…

Marta: Chi era?

Rea: Sydia! Lei e le altre si stanno dirigendo al nuovo museo! Hanno avvertito un’energia negativa!

Morea: Incredibile! Ma proprio adesso?

Luna: Farete meglio a teletrasportarvi lì!

Marzio: Sono d’accordo! Ci conviene andare!

Bunny: Che pizza! Ma una vacanza noi mai, eh?

**

Verney stava contemplando l’opale e lo rigirava in continuazione cercando di capire come accidenti funzionasse ma sembrava non riuscirci!

Verney: Che diavolo ha questo coso che non va?

Persa ogni speranza di riuscir a far funzionare l’opale, Verney decise di lasciare il museo per tornare nel suo appartamento dove avrebbe potuto fare su quella pietra tutti gli studi necessari per capirne il funzionamento quando…

Moon: Fermo lì!

Verney si girò di scatto e si ritrovò davanti sei sagome schierate che sembravano dare l’idea di avercela con lui.

Verney: Vorrei tanto trattenermi ma ho degli impegni!

Mars: Non andrai da nessuna parte.

Verney: Insomma… si può sapere chi siete?

Venus: Strano… la nostra fama non ci precede?

Verney: Voi siete delle esaltate! Non ho tempo da perdere, mi dispiace.

In quel momento, dall’altra entrata del museo giunsero le Outher di corsa che trovarono le loro compagne già sul campo di battaglia.

Uranus: Ma guardale! Hanno fatto prima di noi!

Verney non sapeva più da che parte guardare… ormai l’avevano circondato!

Verney: Ho capito… voi siete… guerriere Sailor!

**

Jodie: Guerriere Sailor!

Jodie era entrata di colpo nell’ufficio di Darren Wortil, spalancando letteralmente la porta. Lui, a quelle due parole, scattò in piedi.

Darren: Dove?

Jodie: Il nuovo museo!

Darren: Finalmente! – ed iniziò a prendere la giacca e ad infilarsela – Le mie preghiere sono state ascoltate! Devo recarmi immediatamente lì con una squadra!

**

Milord: Dicci chi sei!

Verney: Mi dispiace zorro senza baffi ma credo che tu e le tue amichette dovrete scoprirlo da soli! Ora ho già perso troppo tempo con voi!

E così Verney scomparve nel nulla lasciando molte domande irrisolte e soltanto una certezza: le guerriere Sailor avevano un nuovo nemico da combattere!

Venus: Non bastava la faccenda dell’FBI, doveva capitare anche questo!

I due gruppi di guerriere si congiunsero al centro della sala…

Neptuno: Chissà chi era quello.

Heles: Sono sicura che non era un turista.

Mercury: Non so se ci avete fatto caso ma aveva una pietra!

Moon: Una pietra?

Mercury: Sì, stringeva… una specie di opale…

Sailor Pluto e Sailor Saturn s’avvicinarono alla vetrina distrutta e notarono che un cofanetto era vuoto…

Pluto: Deve averlo rubato da qui.

Jupiter: Dunque abbiamo a che fare con un ladro di gioielli? Ci mancava solo questa!

Saturn: Comunque Amy ha ragione, si tratta di un opale! Il cartellino dice che si chiama opale di Alastra!

Mars: E che diavolo è?

Saturn: C’è scritto che è uno degli opali più grandi che esistano ed appartava alla collezione della famiglia reale. In passato si credeva che avesse dei poteri magici. Forse è vero ed è per questo che quell’essere l’ha rubato!

Milord: Poteri magici? Eccone un altro con la fissa di conquistare il mondo!

Mercury: Farò delle ricerche! Vedrò cosa posso scoprire!

Moon: Bene, ora suppongo che possiamo anche andarcene!

Tutti gli altri annuirono ed il gruppo di guerriere si diresse verso l’uscita ma…

Darren: Un momento Sailor Moon, è ancora presto!

Fine Primo Capitolo

**

E rieccomi di nuovo qui! Scommetto che state pensando… “ma questa sta ancora qua?”… ed invece sono tornata con questa nuova storia. Spero che vi piaccia! Il primo capitolo è molto incasinato, personalmente non so nemmeno da dove mi è uscito… e riguardo ai capitoli successivi… beh… non sono già scritti come “le redini del destino”… sono solo ammassati nella mia mente e spero che ne esca fuori qualcosa di decente.

Mi raccomando… aspetto come sempre le vostre recensioni, sapete che mi piace leggere i vostri commenti e che mi fa scrivere meglio.

Vi aspetto al prossimo capitolo “Doppio nemico”.

Bye.

Sam_Rox88