Era bello girare per mano, finalmente eravamo "normali", avevamo smesso di nasconderci. I media parlavano e parlavano mda non ce ne fregava l'importante eravamo noi, insieme riuscivamo ad affrontare gli insulti e gli altri ragazzi ci supportavano. Eravamo piu uniti che mai. Finalmente potevamo essere noi stessi. Certo non era bello sentirsi urlare alle spalle "Gay" o "Froci" e sicuramente non era facile fare finta di niente...
Riguardo le directioners non erano diminuite, come si pensava, ma anzi erano aumentate ed erano semplicemente
fantastiche, ci difendevano a ogli costo. I manager credevano che avessimo "sporcato" i One Direction ma le vendite non dimostravano cio e per questo non avevano fatto storie.
'They dont know about us' era il diventato il nostro inno, ad ogni concerto la cantavamo come non mai, ogni volta mano nella mano e non ci vergognavamo perchè ormai LA GENTE SAPEVA DI NOI.
Arrivammo in un famoso negozio in Oxford street: Primark.
Era un negozio di quattro piani li dentro ci piaceva passare le giornate a provare vestiti come delle ragazzine il sabato pomeriggio. Puntualmente sembravamo dei bambini in un parco giochi. Ci divertivamo.
Quando ad un certo punto sentimmo delle voci dietro di noi urlare i nostri nomi, non potevamo far finta di niente cosi ci girammo..
Era una directioner con sua mamma che ci aveva riconosciuto, strano visto che il nostro travestimento di solito funzionva: occhialoni da sole tipo star di hollywood, felponi e pantaloni oversize molto rapper, non ci piaceva vestire diversamente dal solito specialmente a lou ma ne eravamo costretti anche per la nostra sicurezza.
"Oddio ciao ragazziii, emm sono Ashley..." Era agitatissima e le si vedeva in faccia ma eravamo abbituati a queste reazioni. Non doveva essere molto grande piu o meno 10 anni, almeno credo.
In pochi minuti ci raccontò di tutto non riuscivamo a fermarla, era una macchinetta...ma alla fine del suo interminabile discorso, col fiatone,ci disse una cosa che non scorderò mai per tutta la vita...
WOW, era persino riuscito a capirlo una bambina di 10 anni.. . .
Io e lou ci guardammo con sguardo fiero, era bello sentirsi dire questecose, in un certo senso era appagante.
.
Uscimmo ore dopo con sacchettoni pieni di vestiti,come di solito accadeva, ma quel pomeriggio era stato diversi dagli altri...
Purtroppo mi svegliai. P.s. Salve a tutte, scusate per evntuali errori grammaticali lolo. Spero vi sia piaciuto il mio primo Drabble, vi prego commentate ovviamente accetto anche insulti. Vorrrei sapere come migliorare :) GRAZIE