24/02/2013
3 recensioni
HI! WE'RE ONE DIRECTION!
Premessa
Questa FF dura per sempre, cioè racconta della vita reale degli attuali membri dei One Direction. E' la prima FF che scrivo quindi please, siate buoni, spero vi piaccia.
Capitolo 1. Sono Harold, Harry per gli amici.
-..my conversation has run dry, that's what's goin' on, nothing's fine I'm torn I'm all out of faith, this is how I feel...- la sveglia suonò e come ogni mattina continuai a cantare la canzone invece che spegnerla. Amavo quella canzone, Torn di Natalie Imbruglia per chi non la conoscesse. Significava molto per me, mi ricordava l'estate passata, l'estate 2009, quando incontrai Niall. Ero andata in vacanza con la mia famiglia a Mullingar, un grazioso paesino irlandese e avevo conosciuto quel ragazzo. Ogni mattina quella canzone mi faceva rivivere le emozioni che avevo vissuto con lui, il mio amore estivo.-Sophie è ora di andare a scuola muoviti!-
-Arrivo mamma!-
Ah quasi dimenticavo, io sono Sophie ho 16 anni e vivo ad Holmes Chapel da dieci anni con mia madre Alison, mio padre Carlo e mia sorella Jane. Ho un buon rapporto con mia madre, ma non altrettanto con mio padre, certe volte lo odio e vorrei non esistesse.
-Mà! Dove hai messo i soldi per la colazione?-
-son sul tavolo in cucina ma sù sbrigati!-
Mi vestii velocemente, indossai i leggins e la mia felpa preferita che ormai era sbiadita da quanto la utilizzavo. Zaino in spalla, soldi in tasca, bene ero pronta per affrontare un'altra giornata a scuola. Mi diressi verso la panetteria vicino a casa dove c'è John, il panettiere settantenne mi rallegra la mattinata.
Entrai e ad occhi chiusi esclamai :-Buongiorno Joooooohn cos'hai di buono per me oggi?-
Ma nessuno rispose, aprii gli occhi e John non c'era, al suo posto vidi un ammasso di ricci ed una fossetta.
-Mi dispiace ma John ha cambiato turno, gestirà la panetteria al pomeriggio, comunque io sono Harold, Harry per gli amici-
-Oh.. quindi..-
-Tranquilla Sophie, John mi ha detto tutto e oggi per te ho una bella Cupcake- disse il ragazzo mettendo le mani sotto al collo e piegando a destra la testa.
-Ok grazie...- dissi un po maleducatamente, quel ragazzo era davvero strano e inoltre mi mancava John.
Harold, il nuovo panettiere mi guardò un po' dispiaciuto, mi porse il dolce gratis, io uscii e mi incamminai verso la scuola.
Durante le lezioni non facevo altro che pensare ad Harold, mi ero accorta di averlo trattato male e i sensi di colpa mi affliggevano. Forse anche perchè era davvero carino! Aveva questa massa di ricci scuri in testa accompagnata dal verde di due occhi perfetti. Decisi che mi sarei dovuta far perdonare.
Abbassai lo sguardo e nel libro di Inglese c'era scritto: 'Liam is a good boy'.
Sorrisi. Liam, oh Liam..lui era davvero un bravo ragazzo. Era il mio migliore amico e mi mancava un casino! Lui viveva a Wolverhampton o qualcosa del genere e l'avevo conosciuto per caso in gita scolastica a Londra nel 2008, ormai erano quattro anni che non lo vedevo, mi mancava quel suo sorriso innocente e la sua fobia per i cucchiai. Quella gita era stata la migliore della mia vita, ricordo che non volevo andarci perchè i miei compagni di classe non mi consideravano mai, ma i miei mi constrinsero. Quando arrivai all'Hotel di Londra c'erano un sacco di scalini e per poco non mi rovesciavo per le scale. Poi arrivò lui, il mio angelo oramai diciassettenne, che mi portò le valigie su fino alla camera. Incontro casuale ma fondamentale.
La campanella squillò e mi riportò alla realtà, mi recai fuori dall'istituto e pensai a come farmi perdonare da quel bel ragazzino della panetteria...
SPAZIO AIUTRICE:
RAGAZZI QUESTE è LA FAN FICTION CHE HA INVENTATO UNA MIA AMICA E ME L'HA DATA! E' LA PRIMA VOLTE CHE NE SCRIVIAMO UNA, SPERIAMO CHE VI PIACCIA!!
MI RACCOMANDO LASCIATE UNA RECENSIONE *SCUSATE PER EVENTUALI ERRORI*