La mia vita non č tutta rosa e fiori,si puó dire che č orribile.Tre mesi fa sono morti i miei genitori e la mia migliore amica. Stavano venendo a trovarmi in montagna ed hanno fatto un'incidente,hanno trovato l'auto ma no i loro corpi. Domani partiró per londra con la mia amica Spencer. ~ehii Miley pronta per domani io non vedo l'ora sono cos'ě in ansia. -Spencer~ non risposi perchč era ora di cena appoggiai il telefono sul comodino e mi alzai dal letto. Scesi le scale e trovai quel'idiota di mio fratello "Togliti" dissi spingendolo non molto forte "Ehi idiota si chiede scusa" disse lui. Mentre mi sedetti dissi "L'ho fatto apposta quindi non chiederó scusa" "BASTA LITIGARE SMETTETELA" urló la nonna mentre portó i piatti in tavola. "Domani andrete da sole o vuoi che ti porti Maik all'aereporto?" disse nonna "Preferisco andare a piedi che essere portata da quest'idiota" risposi "No seriamente, andate da sole?" "sisi nonna tranquilla" dissi io alzandomi. Non avevo fame ero in ansia, avrei cambiato vita da un giorno all'altro. Corsi disopra senza dire niente a nessuno presi il telefono e chiamai Wen il mio migliore amico avevo bisogno di parlare con lui . «Tututu» "Pronto"disse "Wen ho bisogno che tu venga con me non puoi lasciarmi andare li a Londra da sola con Spencer sai io e lei non sappiamo l'inglese come lo sai tu.." iniziai a piangere "poi se mi innamoro i qualche inglese che faccio senza i tuoi consigli" "Piccola mia,volevo farti una sorpresa ma se proprio mi piangi cosě al telefono devo dirtelo. Vengo a londra con voi. Non partiró subito domani ma due giorni dopo. Comunque amore tu non puoi innamorarti di nessuno apparte che di me ok?ok ora vado ci sentiamo" riattacai. Misi il pigiama e mi buttai a letto ero troppo felice. «Drriin» "LONDRA STOOO ARRIVANDOOOOOOO" urlai,corsi verso l'armadio presi una canottiera bianca con una scritta rossa,un baio di shorts e le scarpe della nike rosse. Corsi in bagno mi vestii e mi sistemai,poi uscita dal bagno vidi Spencer andi verso di lei e l'abbracciai "Cucciola andiamo che č tardi" disse lei. "Nonna ti voglio bene ci sentiamo appena arrivo, ciao idiota" dissi "Ciao e fai la brava" disse nonna. Salimmo in macchina e in meno di 30minuti eravamo giá in aeroporto facemmo il cheekin. La Hostes ci controlló i biglietti e ci fece salire. Io e Spencer non avevamo i posti vicini lei il 14C io il 12B. Mi sedetti misi le cuffie e... " Qui č il capitano che vi parla stiamo per decollare" guardai fuori dal finestrino e mi scese una lacrima "Addio italia mi mancherai."