E' così strano quando tra miliardi di persone, scegli proprio quella. 

Quella persona che ami, che hai imparato ad amare. 

Ed è così strano metterci cosi tanto a trovarla, ed ora è fissa davanti a te, ma non puoi toccarla, non puoi vederla. 

Quando inizi ad amarla, scompare. 

Ora puoi vederla, è lì. 

Circondata da altre persone che non puoi toccare, che non puoi vedere. 

 

E' un'intensa giornata primaverile.

Fa caldo, ma c'è sempre l'aria che ti fa svolazzare i capelli. 

Cammino sul marciapiede, a testa bassa. 

Fisso l'asfalto. E' di un colore cosi triste..

Gli alberi sono ricoperti di fiori.

Ma io cammino.

Cammino perchè voglio rivederlo, voglio stringerlo tra le mie braccia. Voglio sentire il suo profumo invadermi le narici, e lamentarmi perché ce n'è troppo. 

C'è un grande cancello di fronte a me. 

E' di un colore triste, ma aldilà ci sono tanti fiori..

Oltrepasso quella soglia e inizio a sentirmi meglio.

Faccio un respiro profondo, fin quando non lo trovo tra centinaia di persone. 

'Harry!' lo raggiungo. 

Inizio a correre verso di lui, voglio abbracciarlo cosi tanto. 

Lo guardo negli occhi.. le sue iridi verdi.. quel verde che può entrarti nel cuore al primo sguardo. 

Ha sempre quel sorriso stampato in faccia, quel sorriso cosi provocante, accompagnato da due fossette. 

Mi siedo accanto a lui, sull'erba.

'Ti ho portato questi fiori, spero vadano bene' sorrido e gli porgo un mazzo di rose rosse. 

'E' un bel posticino, vero? Secondo me ti trovi bene... hai sempre amato il silenzio' mormoro, gesticolando. 

Fa sempre più caldo, mi tolgo la giacca di jeans e rimango a maniche corte. 

'Ti piacciono le mie Converse? Me le avevi comprate tu. Sei un maniaco di quelle scarpe' 

Guardo per terra, toccando le mie All Star, in attesa di una risposta. 

'Ho incontrato Anne un paio di giorni fa. E' sempre bellissima, ma dovresti farle visita qualche volta... le manchi.' 

Le lacrime iniziano a scorrermi sul viso. 

Mi ero ripromessa di non piangere, ma è più forte di me. 

'Hai sempre odiato vedermi piangere.. scusa' Guardo il suo volto.

'Sei cosi bello, Harry. Il tuo viso, i tuoi occhi, il tuo sorriso.. Ricordo ogni minima cosa di noi. Ricordo il nostro primo bacio, la nostra prima volta. Eri mio, soltanto mio. Sentivo il tuo respiro sulla mia pelle, e non sai cosa farei ora per riprovare quell'emozione' il vento mi sfiora leggermente. 'Harry, voglio raggiungerti, non sai quanto... ma sono sicura che tu non vuoi... quando avrai bisogno di me, fammelo capire e verrò da te, Harry' 

Mi guardo intorno, non c'è anima viva. 

'Posso baciarti?' lo fisso negli occhi. 'Certo che posso. Mi avresti già detto 'Sì, piccola' e non sai quanto vorrei sentire quelle due parole ancora una volta. Mi chiamavi sempre 'piccola'.. mi facevi impazzire.' 

Mi avvicino delicatamente alle sue labbra. Sono ferme, immobili.

Il suo volto è protetto dal vetro e da una cornice. 

Appoggio le mie labbra sulle sue e chiudo gli occhi. 

Mi sembra di baciarlo, mi sembra di averlo davanti a me. Metto le mie mani su quella.. lapide. 

Con le dita ripercorro il suo nome inciso sul marmo. 

Resto appoggiata su di lui per vari secondi. 

Il vento mi accarezza i capelli, facendoli muovere leggermente. 

Mi sento libera, come la prima volta. 

Mi ricompongo e continuo a fissarlo.. continuo a fissare quella foto che lo ritrae. 

Vedo una minuscola scritta incisa. 

Mi avvicino. 

'Ti amo, Scarlett Rose Styles'

'Ti amo anche io, Harry' sussurro, con la voce tremolante. 

Aveva fatto scrivere quello per me? 

I ricordi iniziano a scorrermi nella mente, il cuore inizia a battere sempre più forte. 

'Ti ricordi quando ci siamo messi a correre sull'erba alta? Mi dispiace dirtelo, ma non corri più veloce di me... ti facevo sempre vincere, sennò mettevi su il broncio.. poi quando mi prendevi, mi baciavi e mi stringevi a te.. vorrei rivivere tutto questo.'

'Oppure quando ci mettevamo per terra in giardino. Appoggiavo la mia testa sulla tua, e la baciavi.' 

'Quando facevamo le gare a chi mangiava più twix, e mi lamentavo del mio corpo, ma tu lo apprezzavi.' 

Sorrido, ma quel ricordo, torna a comandare su di me. 

'Te.. steso lì, per terra. La moto era lontana, chissà quanti metri hai fatto' mi blocco e inizio a piangere. 

'Continuavi a ripetere che dovevo trovare il ragazzo perfetto, ma non c'è, Harry. Quando ti sei addormentato per sempre, mi hai sussurrato 'ti amo, Scarlett Rose Styles'. Io sono tua, Harry.' 

Fermo i mie pensieri. 

Ho fame, do un'occhiata all'orologio. 

Fuori inizia ad essere buio, forse devo andare. 

'Harry, io vado. Tornerò presto, promesso.' 

Sfioro il suo volto dipinto in quella foto e alzo gli occhi al cielo. 'Ti amo, Harry'.

Esco da quel maledetto cancello, ma vengo spintonata. 

'Stai bene?' un ragazzo si avvicina a me.

'Starei meglio se tu e la tua fottuta bici...' 

Si avvicina e mi bacia sulla testa, dove ho preso la botta. 

-H-harry.. faceva cosi- 

Un brivido mi attraversa il corpo. 

'Scarlett' gli porgo la mano.

'Piacere, Liam' 

zaynsbox-
saalve. questa è una ff un po' diversa rispetto alle altre.. non pensate che sia subito rose e fiori tra Liam e Scarlett... perchè arriverà un intruso. ok non dico più niente, lol so già come finire la storia e boh. spero che l'idea vi sia piaciuta, anche se Harry morto è un po' triste.. quando ho scritto il capitolo ho messo una canzone di sottofondo e una foto di Harry.. la tristezza mi stava uccidendo lol comuunque, spero vi sia piaciuta l'idea e.. buh, ditemi cosa ne pensate,
si iuuuuu