NON SARÀ MAI IL MOMENTO
Non è il momento, non è mai il momento. Perché non approfittare dell’insonnia e col favore della notte, illudersi di nascondersi e di nascondere i propri pensieri a se stesso, dirsi, confessarsi tutto?Aprirsi al buio, perché la luce non capirebbe, condannerebbe, farlo anche solo con se stesso, perché con altri non ne si ha il coraggio. Il buio, la notte, l’aria stessa forse capirà, tacerà, non condannerà. Ti sentirai libero perché ti sarai, alla fine, confessato almeno con te stesso.La luce, in fondo, non capirebbe; la luce, il giorno ti condannerebbe. Il buio, però, è complice discreto di ben altri più gravi misfatti; sarà, forse, grato del tuo così ben misero peccato: la tua confessione silenziosa. Sai che non puoi, già solo pensarlo ti dilania, ma dar voce a quel pensiero? No, non lo farai. Hai sperato di alleggerirti per un momento. Sai che non puoi. Lui dorme poco distante da te. Tu sei perduto, ma... ma lui col giorno ti condannerebbe. No, non rischierai; la pena e il silenzio saranno i soli conoscitori dei tuoi desideri.Con l’arrivo dell’alba e, sopratutto, della tua stanchezza, abbassi le difese e un pensiero capriccioso sfugge al tuo controllo affiorando dalle tue labbra...
“ Fred, ti amo.”