Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Kagome_    26/02/2013    8 recensioni
E se la famosissima sigla di Naruto "Io credo in me" (saga di Pain), fosse composta in realtà da un'insieme di estratti di quello che pensano le persone che hanno caratterizzato la vita di Naruto?
pensiero dopo pensiero, hanno costruito un inno alle sue grandi gesta e soprattutto al suo grande cuore.
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sabaku no Gaara , Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Io credo in me!


 
Io credo in me!
 
 
 
Anni che non scorderemo mai,
son passati in fretta ma per noi

 
Il tempo scorre inesorabile per tutti, questo è un dato di fatto. Niente e nessuno lo può fermare: la gente cambia, gli amori passano come anche i dispiaceri; ma c’è una cosa che non potrà mai mutare, la nostra amicizia Naruto. Come un delicato germoglio è nata su un terreno arido, secco, nessuno in quel periodo ti voleva nella sua vita, tutti ti scansavano etichettandoti come “mostro”, involucro che porta in se un male troppo grande, temuto da tutti; che stupida che sono stata, all’inizio anch’io ti temevo, seguivo quelle malelingue: ti confesso che l’idea di stare nel team con te, non mi era piaciuta molto… ma sai tutti sbagliano nella vita e quello è stato l’errore più clamoroso! Le avventure che abbiamo passato insieme, il team 7,  le tua dolcezza e gentilezza, la tua bontà d’animo, la tua generosità hanno cancellato con un solo colpo di spugna tutti i pregiudizi che avevo su di te. E per questo ti voglio chiedere scusa.
La nostra amicizia ora è un albero forte, con radici solide su cui si poggia. Si erge maestoso in quella foresta che pian piano sei riuscito a costruire e a conquistare. Ora non sei più solo Naruto, ci sono io e ci sarò per sempre. Gli anni sono passati in fretta, è vero… ma sono stati i migliori della mia vita. Grazie Naruto.

Sakura

 
 
 
Scivola la vita come un film
E siamo liberi
 
La mia vita, se quella passata può essere definita così, è stata un susseguirsi di spezzoni dolorosi, puntellati qua e la da una profonda solitudine. Ero come te Naruto, emarginato da una società che mi trattava come feccia: un mostro, o meglio IL mostro. Venivo definito così. Le altre mamme nascondevano i proprio figli alla mia vista, come se avessi potuto infettarli con un male che neanch’io riuscivo pienamente a comprendere. Giunsi al punto da considerare gli abitanti di Suna come fastidiose mosche, esseri insignificanti che non meritavano neanche un mio sguardo: mi volevano tagliar fuori dalla loro vita, io avrei fatto altrettanto. Anche se, devo ammetterlo nel profondo tutto questo mi feriva.
Poi sei arrivato tu. Con la tua grinta, con la tua forza di voler cambiare le persone, volevi dimostrare a tutti i costi quello che valevi: ci sei riuscito. E soprattutto ce l’hai fatta a tirarmi fuori da quel baratro nero in cui ero piombato. Vedevo Shukaku come una prigione, una maledizione che in fin dei conti non meritavo. Tu mi hai dato il coraggio di apprezzare la forza che quest’ultimo mi dava, fin che un giorno tutto quello che prima odiavo e poi ho imparato ad amare mi è stato portato via dall’Organizzazione Alba.
Ero morto, ma grazie al sacrificio della vecchia Chiyo sono tornato in vita. Sono tornato libero.
Libero soprattutto di dimostrare quello che effettivamente valevo all’intero Villaggio della Sabbia. Grazie Naruto.

Gaara

 
 
 
di tornare a casa, un'altra età
dove con la nostra abilità

 
Come tuo padre, ragazzo mio, sei diventato un ninja forte e valoroso. Nei tuoi occhi leggo quella stessa grinta che Minato sfoggiava in ogni cosa che faceva, non perché vi era obbligato, ma perché ci credeva con tutte le sue forze. In questi tre anni di lontananza da Konoha sei cresciuto, e non parlo solo dei cambiamenti fisici, seppure evidenti, ma sei maturato dentro di te, nel tuo cuore. Quando ti mostravo una tecnica ninja nuova, il tuo sguardo si infiammava dalla voglia di apprendere e di diventare forte.
Già, quella forza che in futuro ti servirà per riportare a casa il tuo compagno di team. Sasuke. Ed è la stessa forza che io non ho saputo trovare per riportare a casa il mio migliore amico. Ma tu Naruto ce la farai, ne sono certo. Da te ho imparato che la speranza, è davvero, sempre l’ultima a morire, e finché qualcuno continuerà a credere in qualcosa, quel qualcosa sarà sempre possibile. Grazie Naruto.

Jiraya

 
 
 
superiamo esami di routine
e poi formiamo un team!

 
Ricordo come se fosse ieri l’esame di selezione dei chunin che avevo dovuto affrontare. Il mio team non era niente male, era una squadra ben equilibrata c’ero io, figlio del famoso Zanna Bianca, la dolce Rin e infine il mio migliore amico Obito Uchiha. Minato-sensei era molto fiducioso delle nostre capacità e soprattutto nelle mie, in fin dei conti ero il migliore. Non per vantarmi, ma sarei riuscito a superare quel dannato test anche con solo le mie forze; ma poco male il loro aiuto non è stato sgradito. Ai tempi con la mia spavalderia pensavo che gestire una squadra era un gioco da ragazzi, prendevo sempre in giro il ruolo che Minato aveva ricoperto fin a quel momento… quanto mi sbagliavo. Dopo quel dannato episodio in cui Obito… e poi Rin… lasciamo stare che è meglio, ho impiegato il doppio delle energie e sono  diventato jonin e infine sono entrato a far parte degli anbu, finché il fato non mi ha assegnato il famosissimo team 7. La mia dannazione. Era una squadra squilibrata formata da elementi disomogenei e sempre contrastanti tra loro: c’era il tenebroso Sasuke Uchiha, unico superstite della sua casata, sempre altezzoso e sulle sue, l’idea di unire le forze lo disgustava, preferiva fare tutto da se, si credeva il migliore. Poi c’era la piccola Sakura Haruno, invaghita perdutamente del bel tenebroso, impacciata e anche un po’ imbranata, che cercava in tutti i modi di tener unito il team ed era soprattutto in perenne lite con la stupidità di Naruto. E infine c’era quel biondino, che fin da subito aveva avuto le idee chiare “Diventerò Hokage” questa era la frase che ripeteva più spesso. Inarrestabile, pieno di energie e con un’immensa voglia di imparare e diventare forte. Bistrattato fin da piccolo da tutti, Naruto è stato il pilastro portante di questo team. La sua lealtà, la sua perseveranza e soprattutto i suoi sogni hanno aiutato molte persone. Hai insegnato qualcosa a tutti. Grazie Naruto. 

Kakashi

 
 
 
CUORE MIO
non stancarti mai
di amare e di ripetermi

 
Non m’importa cosa porti dentro di te Naruto, tu non sei il mostro che per tanto tempo hanno emarginato. Io lo so’. Tu sei una persona fantastica, sempre disponibile a difendere gli altri; ti batti per le giuste cause e regali continuamente un sorriso a chi ne ha bisogno. Io lo so’. Le altre persone vengono prima di te, non ti preoccupi di ricevere, ma allo stesso tempo persisti a donare; fin da quando eri piccolo, tutti cercavano di scansarti, rilegandoti in un angolino delle loro vite, quegli stolti non avevano ancora capito quale persona straordinaria avevano di fronte. Sai, forse hai tuoi occhi ero e sono tutt’ora invisibile; la cosa mi ferisce un po’, visto che io tengo a te in una maniera speciale, non ho grandi esigenze, mi accontento di essere tua amica, di starti affianco, di sostenerti e di proteggerti, mi accontento persino di vederti sorridere tutti i giorni, insomma di vederti felice! Sappi solo che il mio cuore non si stancherà mai di amarti e di ripetere quanto sei eccezionale. Un futuro che ci vede legati forse c’è, ti prometto che cercherò di costruirlo in tutti i modi, migliorandomi come ninja e come persona, in modo che quando quel giorno arriverà sarò degna di stare al tuo fianco.
Sappi che hai cambiato la vita di tutti noi, soprattutto la mia. Grazie Naruto.

Hinata

 
 
 
DIVENTERAI
quello che già sei,
un guerriero vero!

 
Ricordo come se fosse ieri la prima volta che arrivasti all’Accademia Naruto, eri un ragazzo disobbediente, combina guai e soprattutto con uno spirito d’avventura tutto tuo. Quante me ne hai fatte passare, al solo pensiero mi ribolle ancora il sangue, la tua tecnica seducente me ne ha dati di problemi! Ma in fin dei conti ti voglio un mondo di bene, eri e sei tutt’ora come un figlio per me. Fin da piccolo ogni singolo abitante di Konoha ti aveva allontanato,  io al contrario ti sono sempre stato vicino; il mio unico rimpianto è quello di non aver cercato di farti sentire meno solo. Nei tuoi confronti ho sviluppato una sorta di iperprotettivismo e sono sempre preoccupato per te. La cosa divertente è che abbiamo avuto un passato molto simile: da bambino ero un ragazzo molto vivace, proprio come te, e cercavo di attirare l’attenzione in tutti i modi. Essendo orfano, le gente del villaggio tendeva ad isolarmi, solo il Terzo Hokage mi era stato vicino, ed è proprio grazie a lui che ho deciso di diventare maestro dell'accademia, allo scopo di allenare la nuova generazione. Con il passare del tempo sei cresciuto, sei diventato un vero uomo, insomma sei diventato quello che già eri: un guerriero vero! Il tuo coraggio e la tua storia devono essere d’insegnamento ai giovani  che ambiscono a diventare ninja. Che tutto quello che hai passato sia d’esempio. Grazie Naruto.

Iruka

 
 
 
Credo in me, nel mio coraggio
che si accende a ogni avventura
Credo ancora a tutti i sogni miei!

 
Ormai sono cresciuto. Sono riuscito a dimostrare all’intero Villaggio della Foglia quanto valgo: non è solo merito mio, ma di tutte quelle persone che in tutto questo tempo hanno creduto in me, mi hanno sostenuto e che soprattutto mi sono sempre state vicine. Le avventure passate con il team 7 rimarranno sempre nel mio cuore: il maestro Kakashi con il suo perenne ritardo e i suoi libricini sconci, la dolce e violenta Sakura e il mio duraturo rivale Sasuke, il tuo tradimento mi ha aiutato a credere maggiormente in me, nelle mie capacità; mi ha condotto sulla strada del miglioramento e tutto questo solo per riuscire a riportarti di nuovo a casa. Quello che ho passato in tutto questo tempo è stato come una palestra di vita: mi ha fatto crescere non solo fisicamente ma anche mentalmente. Il bambino spaventato ed arrabbiato contro il mondo non c’è più, ora c’è un uomo che ha ben in mente quello che vuole: diventare Hokage! È il sogno della mia vita, e lo realizzerò a costo di provare e riprovare, finché il mio corpo avrà ancora fiato. Ma la cosa certa è che ci riuscirò solo se mi starete vicino, come avete sempre fatto. Grazie a tutti.

Naruto

 
 
 
Finalmente anticipo i tuoi sguardi e provo
come un sentimento nuovo
dentro me, ma ancora non lo sai...

 
Naruto il disprezzo che provo per te eguaglia persino la stima che i tuoi assurdi gesti suscitano in me. Siamo come due facce della stessa medaglia, così simili eppure così diverse. In perenne conflitto tra di loro, la cosa divertente è proprio l’astio che provo nei tuoi confronti a motivarmi, ovviamente oltre alla vendetta. I nostri sguardi inevitabilmente ad ogni nostro incontro si legano, il rosso e l’azzurro in perenne contrasto. Nei tuoi si legge speranza, giustizia, convinzione e serenità, ma quello che una baka come te non capisce è che da tempo nei miei non vi è alcuna traccia di questi sentimenti così futili ed insignificanti, come insulse formiche si sono fatti schiacciare dal sentimento più forte di tutti: l’odio. Tu vuoi salvarmi da questo infame destino, ma ancora non sai che la mia vita è già segnata, non c’è speranza per me, non c’è salvezza. La vendetta è l’unica cosa giusta e tollerata in un mondo corrotto come questo.

Sasuke

 
 
 
Che presto inizierà
il nuovo mondo che verrà! (che verrà)


Naruto, sei cresciuto ormai. Hai eguagliato per non dire superato le abilità di tuo padre. Sarebbe stato orgoglioso di te. Grazie anche agli insegnamenti del grande maestro Jiray, sei diventato un ninja all’altezza delle mie aspettative se non di più. Credo, anzi sono certo che diventerai un grande Hokage, sostenuto e rispettato da tutti. Occuperai un ruolo, che per molto tempo è stato ricoperto da grandi ninja, Hashirama Senju, Tobirama Senju, Hiruzen Sarutobi, tuo padre Minato Namikaze e infine Tsunade Senju. Persone di grande carattere, forza, saggezza e umiltà che hanno lasciato un indelebile segno nel Villaggio della Foglia. Lo spirito del Fuoco è l’elemento caratterizzante di un Hokage e tu Naruto sei il fuoco stesso. Ricordatelo!
Riuscirai a ricostruire Konoha, creerai un nuovo mondo di pace e giustizia. Noi crediamo in te Naruto.

Kakashi

 
 
 
Quando scoprirai
che il grande amore esiste

 
Fin che non perdi qualcosa, o meglio qualcuno, non concepisci fino in fondo l’importanza del ruolo che ricopriva nella tua vita. E come una stolta anch’io l’ho capito solo adesso. Rivedo tutt’ora la tua esuberanza e la tua asfissiante determinazione nel conquistarmi nella figura di Naruto, ma per mia fortuna lui non è un donnaiolo come te. Ricordo ancora la prima volta che ci siamo incontrati, ti presentasti dicendomi “piacere Jiraya, scrivimi pure tutte le lettere d'amore che vuoi” con quel tuo sorriso da dongiovanni che sfoggiavi con orgoglio. Non sai quanto avrei voluto riempirti di botte, anzi credo che da quando ti conosco è stato il mio pensiero fisso.
Mi manchi.
Questa scena l’ho già rivissuta, questo dolore l’ho già provato: il destino si diverte con il mio cuore. Alla morte di Nawaki e Dan, io avevo perso ogni obbiettivo, la vita non aveva più alcun senso per me… ma ho continuato a lottare, ad andare avanti solo per loro. Sei stato un pilastro fondamentale nella mia vita, il solo che riusciva a comprendermi e che mi donava un sorriso nei momenti più bui. Sai, ho capito una cosa: il destino non è così crudele come vuole farci credere, mi ha dato una seconda opportunità, mi ha concesso una seconda vita felice…  con te. Però quando scopri che il grande amore esiste e che hai un’altra possibilità, tutto s’infrange e torni al punto di partenza.
"se ritorno tu sarai mia" su questo ti sbagliavi… io già ti appartengo.

Tsunade

 
 
 
che c'è ancora chi resiste,
grida già per te

 
Noi abbiamo combattuto e resistito per  te, figlio mio.  Siamo orgogliosi di quello che sei diventato: un ninja vero, con degli ideali nobili, forte e coraggioso; l’unico nostro rimpianto è quello di averti fatto carico di un peso troppo grande, non meritavi il trattamento che gli abitanti della Foglia ti hanno riservato, ma tu a testa alta hai aspettato il momento giusto per dimostrare il tuo valore. E ce l’hai fatta! Ci hai reso talmente orgogliosi che nemmeno immagini; come un indifeso bocciolo hai affrontato tutte le difficoltà della vita prendendole di petto, non sei scappato, non hai rinunciato al tuo sogno anzi lo stai tutt’ora perseguendo. Ora sei un bellissimo e forte fiore, che con la sua energia riesce a dare un sorriso a chi ormai non spera più.
Anche se non potevi vederci noi siamo sempre stati accanto a te; abbiamo assistito alla tua crescita, anche se a distanza. Sei il frutto del nostro amore, sei la cosa più importante che abbiamo. Sei nostro figlio.
Ti vogliamo bene.

Mamma e Papà

 
 
 
Io credo in me!
 
Figliolo fai bene a credere nelle tue capacità, perché più di tutti noi crediamo in te!
Non dimenticarlo mai.

Il tuo orgoglioso papà, Minato

 
 
 

IO CREDO IN ME!

 


ANGOLO AUTORE:
ehm ehm ehm eccomi qui con questa... ummmm boh non so' nemmeno io come definirla!! XD
spero che questa pazza idea vi sia piaciuta almeno un pochino... è nata dal nulla, forse durante un momento di sclero sui libri ahahah quindi potete immaginare quanto io sia sana di mente! :P
girando su EFP, non mi è sembrato di aver visto niente di simile... mi auguro che apprezzerete l'originalità!
bè non ho altro da dire sul mio obbrobrio... come sempre ringrazio la mia parabatai che mi ha supportato ( e soprattutto sopportato in questo momento di follia pura!!) grazie amo <3
come sempre lasciate un commentino per farmi sapere le vostre impressioni (o insulti XD)
alla prossima!!
un bacione Ary <3

   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Kagome_