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Autore: Dark Moon    27/02/2013    9 recensioni
"-Mi odi?- che domande.
-Ti odio con la stessa intensità con cui ti ho amato.- senza nemmeno dargli tempo di parlare ancora, mi voltai e con Nikolai ritornai nel locale."
Damon è ritornato a Mystic Falls, è ritornato nella vita di Angel, ma niente di quello che trova è come l'aveva lasciato: Angel è cambiata e sembra odiare tutto ciò che in passato aveva amato. In un mondo dove i vampiri non sono gli unici essere sovrannaturali, saprà Damon riconquistare Angel? Se aggiungiamo, poi, un bellissimo demone dagli occhi rossi...la storia si complica...
Sequel di Mi appartieni. E' necessario leggere la storia precedente per capire questa!
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert, Nuovo personaggio, Stefan Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 33: L’altra metà di te

 

 

 

 

 

Spalancai gli occhi in quell'istante, sentendomi intorpidita, come se stessi dormendo da anni.

Mossi le palpebre, chiedendomi perchè intorno a me vedessi solo buio.

Ero a terra, questo era certo, ma dov'ero di preciso?

Per quanto i dolori un po' ovunque me lo consentissero, cercai di muovermi, ma il rumore di catene e la stretta che sentii ai polsi poco dopo mi fecero capire che ero legata.

Legata, a terra e al buio.

...Axel? Possibile che c'entrava di nuovo lui? Mi aveva presa? E Damon?

Imprecai mentalmente, non riuscendo a capire cosa fare.

Nonostante fossi un vampiro e potessi vedere tranquillamente al buio, in quell'occasione non ci riuscivo, dal momento che mi sentivo tremendamente debole.

Provai a parlare, a dire qualcosa, ma dalla mia bocca uscì soltanto un suono strozzato.

Non riuscivo nemmeno a parlare adesso?

Appoggiai la testa al muro. Mi faceva così male.

Tutto il corpo mi faceva male, mi sentivo così debole da non riuscire nemmeno a tenere gli occhi aperti.

Li chiusi e subito mi apparirono davanti alcuni flashback.

Oh... mi ero trasformata ed ero scappata via. Era l'unica cosa che ricordavo.

Subito la paura mi invase.

Avevo fatto del male a Damon?

No, non poteva essere.

Emisi un altro suono soffocato, ma quella volta non era un tentativo di parlare, ma un vero e proprio lamento.

Sentii il cigolio di una porta che si apriva velocemente e subito uno spicchio di luce invase la stanza, facendomi aprire gli occhi, seppur leggermente.

-Angel?!- sentii una voce lontana che mi chiamava. Guardai in direzione della voce e subito mi sentii al sicuro.

-D...Da...- volevo piangere, volevo parlare e volevo buttargli le braccia al collo, ma mi sentivo così debole che non riuscivo a fare nessuna delle tre cose.

-Angel...sono qui...- mi sussurrò lui, mentre mi spostava alcune ciocche di capelli dal viso.

Cominciò a cercare qualcosa in tasca e solo dopo aver sentito il rumore delle catene, capii che mi aveva liberato.

Ma poi com'ero finita incatenata?

Sentii le sue braccia dietro la schiena e all'altezza delle ginocchia e poco dopo Damon mi prese tra le braccia, cosicché io mi scontrai con il suo petto.

Quanto mi era mancato il suo profumo, il suo calore...

Non ricordavo niente di quello che era successo, non ricordavo quanto tempo fosse passato, eppure dal bisogno che avevo di lui capii che ne era trascorso molto.

Velocemente Damon mi portò fuori  e la luce improvvisa mi costrinse a chiudere gli occhi. Ero stata nella cantina, quindi.

Mi sentivo così debole, avevo solo voglia di tenere gli occhi chiusi per sempre.

Sapevo che Damon mi stava portando al piano di sopra e probabilmente non usava la super velocità per non farmi sentire uno schifo ancora di più.

Mi sentii appoggiare sul letto e poco dopo avvertii la presenza di Damon al mio fianco. Aprii leggermente gli occhi, mentre lui mi accarezzava una guancia.

-Ciao...amore...- sussurrò, con gli occhi lucidi. -Avevo paura di doverti tenere ancora a lungo in quella cantina...- mi attirò contro il suo petto.

Volevo solo abbandonarmi tra le sue braccia e essere cullata da lui. Damon era la medicina ad ogni mio male.

-Cosa...- non riuscivo a parlare.

-Ti sei trasformata e abbiamo dovuto rinchiuderti nella cantina per evitare che tu tentassi di farti del male...-

Bene...

-E come...- mi fermai un attimo. -...Come mai non sono...essi...essiccata?-

-Ogni giorno io e Nikolai ti somministravamo una dose del nostro sangue...- ammise lui, accarezzandomi la testa.

-Damon...non ce...non ce la faccio...più...- confessai con voce strozzata, cercando di trattenere le lacrime.

Sentii la sua presa farsi più salda. Alzai il viso per guardarlo e vidi una strana ombra passargli nello sguardo.

Si era incupito all'improvviso, guardandomi con quel suo tipico sguardo da "sto per fare una cazzata e lo so".

Cosa era successo veramente mentre io ero in quello stato di trance?

Mi staccai da lui, per sedermi meglio sul letto e poterlo guardare in faccia. Cosa mi stava nascondendo?

-Damon...cosa...cosa non..so?- lo supplicai quasi, sperando ardentemente di sbagliarmi. Poi mi balenò in testa un pensiero...- Dove sono tutti gli altri?-

Damon spostò un attimo lo sguardo di lato, poi lo ripuntò su di me. -Nikolai è con Bonnie per...per alcune...ricerche, mentre Stefan ed Elena...- si bloccò. -Stefan ed Elena si sono messi in viaggio per raggiungere Tess e Edward.-

Inarcai le sopracciglia. Bonnie e Nikolai? E cosa c'entravano Tess e Edward?-

-E' successo qualcosa a Stella?!- scattai subito, mentre il terrore mi invadeva.

Non poteva essere: era al sicuro da Tess e Edward.

-No, no, sta tranquilla. Ci serve il loro aiuto, Angel. Dobbiamo uccidere Axel e Mors e solo l'aiuto di Bonnie non sarà abbastanza.-

-Quando...quando è arrivata Bonnie? Perchè?-

-E' arrivata tre settimane fa...ci serviva aiuto per riportarti indietro e solo lei ne era in grado...-

Ero stata in quello stato pietoso per ben tre settimane? ...Eppure le mie crisi duravano al massimo un paio di ore.

Vidi di nuovo quell'ombra negli occhi di Damon. Mi guardava come un condannato a morte guarda per l'ultima volta il sole.

Gli afferrai la mano. -Damon...cosa...-

-Abbiamo trovato il modo per...per farti tornare di nuovo te stessa.- esclamò tutto d'un fiato, come se solo pronunciare quelle cose gli costasse uno sforzo immane.

-Voi...cosa?-

-Bonnie ha scoperto che c'è un modo per eliminare la parte demoniaca da te e farti essere di nuovo un essere...completo.- abbassò lo sguardo, per poi ripuntare i suoi occhi nei miei.

-Non capisco...- o forse non volevo capire.

Com'era possibile riportare indietro qualcosa che io non avevo più.

Damon mi afferrò entrambe le mani e mi avvicinò a lui. -Sappi che ti sto solo informando di quello che farò. Non sto chiedendo il tuo parere il tuo consenso.-

-Mi stai facendo paura, Damon.- sussurrai.

-Ti ricordi cosa ti dissi cinque anni fa? Quando sembrava che la situazione con Klaus non potesse essere risolta?-

Se la prendeva così alla lontana voleva solo dire che non c'era limite al peggio.

-Non...non ricordo, Damon...-

Lui fece un sorriso amaro. -Ti dissi che io ero pronto a morire per te.- aggrottai le sopracciglia e lui continuò. -Le crisi vengono causate dal non avere più dentro di te la tua parte angelica completa, perchè soltanto una metà non è in grado di controllare le parti demoniache...-

-Damon...- tentai di bloccarlo.

-Aspetta, fammi finire.- io annuii piano. -...Se la tua anima angelica fosse ricomposta tu non avresti più crisi, non ti trasformeresti più.-

-La mia metà angelica non può ritornare perchè è persa per sempre!- gli feci notare io. Non capivo dove volesse arrivare.

-Non è esatto. L'altra metà di te ce l'ho io.-

-Mi stai dicendo che...-

-Bonnie ha scoperto che per fare in modo che la tua parte angelica sia completa di nuovo, è necessario un incantesimo.- si fermò un attimo. -Bisogna fare un...sacrificio.-

-Un...cosa? Damon sono così confusa...- sentivo la testa che mi scoppiava, mentre Damon stringeva ancora di più le mie mani.

-Morirei per te, Angel.- ripetè di nuovo.

Io prima lo guardai confusa, poi capii.

No, non poteva dire sul serio, non poteva essere vero!

Staccai velocemente le mani da lui, mentre lo guardavo come se fosse impazzito. -Tu mi stai dicendo che per ritornare ad essere un angelo tu devi morire?!-

-Si.-

Si? Si?! Come poteva farla sembrare così semplice?!

Mi alzai velocemente dal letto. Era impazzito, del tutto.

-Ma come puoi anche solo pensare che io accetti una cosa del genere!- quasi urlai, portandomi le mani alla testa.

Anche Damon si alzò dal letto e si avvicinò a me. -E' l'unica via d'uscita!-

-Non...non è una cazzo di opzione!- questa volta urlai. -Tu non ti sacrificherai per me!-

-E cosa aspetti che faccia?!- anche Damon cominciò ad urlare. -Pretendi che io resti a guardare mentre muori o  impazzisci? In tutti e due casi io ti dovrei vedere morire e non puoi chiedermi questo!-

-E perchè invece lo chiedi a ME!-

Stavamo urlando entrambi. Non poteva neache solo pensare che io potessi accettare tutto quello. Non poteva scambiare la sua vita con la mia.

-Devi prenderti cura di Stella.-

Non poteva essere così stronzo, non poteva toccare quel tasto.

-Stella avrebbe suo padre anche senza la madre. Non puoi pretendere che io ti perda di nuovo proprio adesso che siamo insieme. Non...- la mia voce venne rotta dal pianto. -Non puoi lasciarmi di  nuovo. C'è una soluzione...c'è sempre...- sussurrai la parte finale, abbassando lo sguardo.

Per quanto avessi tentato, non ero riuscita a trattenere le lacrime.

Sentii Damon farsi più vicino e dopo aver appoggiato le mani a coppa sul mio viso mi costrinse a guardarlo. -Non posso vedere mentre ti spegni. Posso morire, ma non farmi vivere senza di te, farebbe ancora più male...- sussurrò anche lui, guardandomi diritto negli occhi.

Se Damon era così diretto e romantico significava solo che la situazione era davvero disperata.

-Nemmeno io riesco a vivere senza di te...- dissi, tirando su col naso.

-Lo hai già fatto una volta e tutto quello che ti è successo è colpa mia. Devo rimediare...-

-Non...non posso permettertelo...potevo vivere con la consapevolezza che tu non mi amavi, ma non con quella che tu sei morto a causa mia, a causa di una persona che non esiste più.-

-Angel...io farei di tutto per riportare indietro l'angioletto che ho incrociato ad un semaforo...- mi attirò contro il suo petto e io non potei fare a meno di pensare che forse quella poteva anche essere l'ultima volta.

No, non ci dovevo pensare. Io avrei trovato una soluzione.

-Non posso farti morire...-

-Non avrei accettato di farlo per nessun altro...-

-Quando...- dovevo sapere quando aveva intenzione di farlo per impedirglielo.

-Dopo aver ucciso Axel e Mors.-

Chiusi gli occhi, tremando. Mai come quella volta desideravo che Axel vivesse per sempre.

Mi staccai da Damon. -Cosa prevede il sacrificio?-

Damon sospirò. -Bonnie deve prima creare un legame tra noi con la magia oscura e poi tu...- si fermò. -Tu dovrai trapassarmi con la spada di Ihael. Devi piantarmela in mezzo al cuore.-

Come faceva a dire quelle cose come se stesse parlando di qualcun altro?!

-E tu non solo pretendi che io ti veda morire, ma che sia addirittura io ad ucciderti!- scoppiai.

Quel dannato vampiro aveva perso la ragione.

-E' necessario, dannazione!- esplose anche lui. -E' così che va fatto!-

-Ma non me ne frega un cazzo! Mi uccido io prima, Damon, ma tu non farai questo!- urlai.

Damon mi afferrò per le spalle e mi inchiodò al muro. -Non dire cazzate! Se solo pensi di nuovo una cosa del genere ti uccido io con le mie mani! Poi ti resuscito e facciamo quel maledetto sacrificio!-

Cercai di divincolarmi, ma la sua presa era troppo forte.

-Non posso permettere che tu faccia una cosa del genere.- dissi ferma.

-Tu  non hai voce in capitolo.-

Lo spinsi, questa volta riuscendo a farlo staccare da me. -Si tratta della mia vita, Damon, cazzo! Tu non puoi farlo, non ho la forza di piangere per il resto dell'eternità per la tua morte! Che vita mi stai offrendo?!- urlai, ma lui era irremovibile.

Damon mi attirò di nuovo contro di lui, ma io cominciai a tempestargli il petto di pugni. Non poteva farmi questo, non poteva dannarmi per sempre.

-Neanche io vorrei lasciarti, ma ti ho sempre detto che la morte o la pazzia non erano opzioni...-

-Neanche questa deve esserlo...- mi calmai tra le sue braccia, mentre scoppiavo di nuovo a piangere.

Singhiozzavo. Volevo morire...morire in quell'istante, ma non volevo vederlo mentre se ne andava via di nuovo.

Ci stringemmo ancora più forte, come se l'uno volesse entrare nel corpo dell'altro. Scivolammo a terra, mentre la consapevolezza di non avere via d'uscita ci schiacciava sempre di più.

-Quante altre volte dovremmo dirci addio...- sussurrai, mentre Damon appoggiava la fronte sulla mia testa.

-Beh, devo ammettere che non avrei immaginato modo migliore per andarmene...- fece un sorriso amaro.

-Ti amo...-

-...Ti amo.-

Alzai il viso e mi sporsi a baciarlo.

Come avrei fatto a vivere senza le sue labbra? Il suo calore? Il suo amore?

Come avrei fatto a vivere senza di lui?

Restammo l'uno contro l'altro per attimi che a me sembravano eterni.

Damon mi passò una mano dietro la nuca per avvicinarmi di più a lui. Il bello di essere vampiri era che non avremmo avuto bisogno di prendere fiato.

Lo afferrai per le spalle e lo tirai verso di me. Ci stendemmo a terra, con lui sopra di me.

Lo amavo e non sarei riuscita a vivere senza le sue mani su di me.

In breve tutti e due eravamo nudi e abbracciati. Ci baciavamo come se quella dovesse essere l'ultima volta.

Era un bacio disperato e passionale.

Facemmo l'amore. Non erano però solo i nostri corpi ad unirsi, ma anche i nostri cuori...e le nostre lacrime.

 

 

 

Ehm ehm...

Oh mamma ma da quanto non aggiorno! Ormai credo che tutto ciò che è successo in questa storia non si ricordi nemmeno più! Mi sa che devo rifare le presentazioni dei personaggi, perchè dopo tutto questo tempo la storia è decisamente dimenticata! ahahahaha

Scusatemi davvero tanto, ma sul serio non ho avuto un attimo per fermarmi e scrivere!

Spero non vi siate dimenticate davvero la mia storia T.T

Va beh....cosa ne pensate del sacrificio?

Povero Damon....a quei due capitano davvero di tutti i colori....

Vi lascio, ringraziando di vero cuore tutte le fantastiche persone che recensiscono e mettono nei seguiti/preferiti! Davvero grazie!

Baciiiiii

 

   
 
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