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Autore: La Fenice    27/02/2013    3 recensioni
Layton è stato scelto dal rettore Stone per gestire una classe di alunni psicopatici che detiene il primato per numero di professori eliminati. Riuscirà Layton a gestire la classe? Chi avrà la supremazia su chi?
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sorpresa, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un regalo fiabesco e romantico parte 2^
Questo capitolo è stato scritto grazie all'aiuto della mia cuginetta bea99bro . Le parti narrate sono state scritte da lei, mentre i dialoghi e il finale sono stati scritti da me. E' il mio capitolo preferito, quindi trattatelo bene! u.u

 
Clive: "Mi hai ridotto a principe verde!!"
 Io: "Scusa, i colpi di scena mi fanno questo effetto."
 Autrice: "Dopo quello dello sterco, questo è il migliore. Più soffri, più sono contenta!"
 Io: "Ma vaffanfottiti!!"
 Autrice: "Che significa?"
 Io: "vaffanc*** + fottiti. Ti piace?"
 Autrice: "No, è solo tremendamente idiota."
 Io: "E poi ti lamenti quando dico che sei una strozza divertimento!"
 
Vabbè, continuiamo la storia. Dopo aver incontrato il principe azzurr. .. ahem ... ormai verde, Angie decise di sposarlo.
 
Io: "CHE COOOSA?!"
 Autrice: "Hai sentito bene."
 Io: "No, scusa, non ho acceso l'apparecchio acustico."
 Autrice: "... Ma tu non hai un apparecchio acustico!!"
 Io: "Non ho sentito, punto! Comunque, dicevi?"
 Autrice: "Hai deciso di sposare Clive."
 Io: "Se l'ho fatto mi sono fumata un bel po' di canne!!"
 Autrice: "Scherzavo."
 Io: "Ah, meno male."
 Autrice: "No, non scherzavo."
 Io: "OMMIODDIO!!"
 Autrice: "Scherzavo."
 Io: "Ah, meno male."
 Autrice: "No,non scherzavo."
 Io: "CHE COS ... Oh, ma vaffanfottiti!!"
 Autrice: "Prima o poi diventerà il tormentone dell'estate."
 Io: "Ma se siamo a febbraio e fuori ci sono 10 gradi."
 Autrice: "Eddai, questo è il mio regalo di compleanno!"
 Io: "Ok, ma non farmi fare cazzate del tipo sposarmi o cose simili."
 Autrice: "Okok va bene, non siete sposati."
 Io: "Brava"
 Autrice: "Bene possiamo continuare con questa pseudo-cacchiata."
 
Torniamo a noi... il principe verde pistacchio continuava a sostenere di amare Angie, ma lei lo respingeva
 continuando a vomitargli, o quando gli andava prorpio male, cagargli adosso. Lui però era così coraggioso e fiero che non
si arrendeva facilmente(già, infatti cavalcava unicorni rosa con brillantini che vomitavano arcobaleni al posto di cavalli bianchi come
in tutte le storie con un senso...ah dimenticavo... questa storia non ha un senso!!)
 
Io: "Autrice, ci volevi proprio tu per scoprirlo!"
Autrice: "Zitta e non rovinarla ancora di più, se no la buttano in un bidone."
 
Angie ormai aveva rigurgitato anche il pranzo che avrebbe dovuto mangiare domani (?!), quindi si arrese e si volle fidare del principe
e insieme salirono sul magnifico destriero del pistacchio a forma di persona e si avviarono per il magnifico castello incantato (si con pinguini Pororo che sgusciavano ovunque, fatine ubriache che ti chiedevano se volevi un po di marijuana, tua madre che ti diceva di mettere in ordine la camera e ovviamente non potevano mancare quelli di Beautiful che mettevano sempre le corna a qualcuno)

Io: "Giuro che se mi fai disarcionare da quel fottuto unicorno vomita-arcobaleni ti uccido."
 Autrice: "Sìsì, tranquilla."
 
Lungo il cammino per arrivare al castello, la strada era molto tortuosa (era asfaltata, ma vabbè) che il loro trasporto si ruppe tutte e 4 le zampe e anche tutta la gabbia toracica, dove una costola andò a infilzare il cuore e a trapassare i polmoni, allora questo, distrutto andò a schiantarsi proprio su un paletto che stava nella strada che gli trapassò il cervello di netto e il povero unicorno rosa con brillantini vomita arcobaleno (un po' più lungo il nome la prossima volta) morì, senza neanche soffrire granchè... (si certo, provate voi a rompervi braccia e gambe, rompervi la gabbia toracica e trapassarvi cuore e polmoni e spappolarvi il cervello
con un paletto!!) i due sopravissuti dovettero quindi tornare a casa a piedi, come proprio due innamoratissimi innamorati.
 
Io: "Ma vaffanfottiti x2!!"
 Autrice: "Un modo per farti andare a piedi prima o poi lo dovevo trovare. E poi dai, non trovi romantico stare da sol-"
 Io: "NO!"
 
Dopo 18 anni, 11 mesi, 3 settimane, 2 giorni, 15 ore, 59 minuti, 41 secondi, 6 millisecondi, 27 nanosecondi e 5 millisecondi (ok ho perso il conto) riuscirono ad arrivare al beneamato castello incantato.
 
Io: "Io inizio a preparare il cappio."
 Autrice: "Dai, scherzavo. Un po' d'ironia ci vuole."
 Io: "La tua è demenzialità, non ironia."
 Autrice: "Dettagli."
 
Neanche suonarono il campanello che una di quelle famose fatine, con la delicatezza di un'elefante ubriaco, aprirono la porta ai "due" innamorati. Era già notte ormai allora la "principessa" Angie andò a dormire in una stanza trovata per caso, si addormentò, ma poco dopo venne svegliata dal principe color pistacchio, che aveva l'intento di accoppiarsi con una strana specie animale di cui non conosceva origini: Angie.
 
Io: "Sono un essere umano come gli altri!!"
 Autrice: "Strano che tu non stia replicando sull'accoppiamento. Dì la verità, inizia a piacerti questa cosa."
 Io: "Noo, ma che dici." *sguardo vago*
 
Questa però con la velocità di una mosca si alzò, tirò fuori la sua piccola mitragliatriceche teneva fra i suoi folti capelli afro, stile anni '80 (credo ) e iniziò a sparare contro il poveretto che nel tentativo di salvarsi si buttò fuori dalla finestra (una cosa insolita visto che poteva tranquillamente uscire dalla porta) e fece un volo di tipo 138 piani e si schiantò violentemente al suolo. Angie però notò (come cazzus ha fatto è ancora un mistero) che quel pervertito era ancora vivo, allora lo raggiunse (non buttandosi dalla finestra) prendendo l'ascensore del castello.
 
Io: "Autrice semttila di fumare le canne mentre scrivi ... No, ma che dico? NON smettere di fumare canne durante il capitolo."
 
Quando fu di sotto insieme al poveretto, le cui ossa avevano fatto la fine del formaggio dopo essere stato gratuggiato (?!), prese il lancia fiamme e iniziò a bruciarlo  dai piendi fino ad arrivare alla testa. Clive ormai non poteva far altro che subire visto che la sua mascella è del tutto scassata. Quando quella piccola e inutile demente finì con il lanciafiamme (ormai il principe verde assomigliava a un maiale al forno (che metafora oscena )), credendo che ci fosse la speranza che fosse stato ancora vivo tirò fuori il pugnale che aveva rubato a Lucy Penvensie (la sorella più piccola del film di Narnia) iniziò ad accoltellarlo senza pudore (vabbè intanto con tutto quello che aveva fatto prima) e così morì veramente il povero principe.

Io: "Ok, la finiamo questa abnorme cazzata?"
 Autrice: "Aspetta, devo ancora dire che cosa fece Angie dopo l'omicidio."
 Io: "D'accordo, ma se mi fai andare in galera diventerò il peggiore dei tuoi incubi ... ancora peggio di quanto non lo sia già."

Allora la """""principessa""""" Angie, sentendosi in colpa, chiamò Layton. Angie disse a Layton di cercare Pandora e lo Scrigno di Pandora per far resuscitare Clive. Ad un certo punto arriva una pazza sclerotica con uno scrigno (che cazzus lo chiamano a fare vaso?). Pandora aprì lo scrigno e fece tornare l'anima di Clive nel suo corpo. Adesso però la pazza sclerotica ...

Lettori: "Chi delle due?"

... voleva qualcosa in cambio. Allora Angie le regalò cento euro. Quando pandora tornò a casa, si accorse troppo tardi che i soldi erano un fac-simile. E così vissero tutti (o quasi) felici e contenti.

THE SWEETY END (?)

Io: Ok, autrice ora va' a disintossicarsi. E anche voi lettori che vi siete drogati dopo aver letto 'sta cosa.
Autrice: Secondo me si sono proprio sparati
. 

  
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