Prologo

#Winter

 

'Un libro è un insieme di fogli stampati oppure manoscritti delle stesse dimensioni rilegati insieme in un certo ordine e racchiusi da una copertina.' 

Per me un libro è molto di più. Con lui sogno, vivo davvero. Tra le sue pagine ho vissuto i momenti migliori. Ho pianto insieme alle sue pagine. Ho sorriso tra le sue frasi.

Con un libro mi sento semplicemente viva.

La lettura l'ho scoperta grazie a mia madre, che possiede una piccola biblioteca nel centro di Londra. 

I libri non sono il solo mio interesse. Oltre a loro amo l'inverno e la neve. Winter, il mio nome, è stato scelto da mia madre in onore della medesima stagione. 

Sono nata il 31 dicembre 1996, e dai racconti dei miei parenti non aveva mai nevicato tanto, quanto quel giorno.

Destino?

La mia vita è fatta di libri e sogni. Il mio amante è Nicholas Sparks, con lui passavo ore intere della mia vita. Ho una migliore amica, Elisabeth, ma soprannominata dalla sottoscritta 'beth'. Lei mi ripete continuamente di lasciare perdere i miei libri e di concentrarmi sui ragazzi. Come posso sentirmi viva senza di loro?

Nessun ragazzo mi ha mai fatto battere il cuore per davvero.

Frequento il terzo anno del liceo classico in una scuola di Londra, non molto distante da casa mia. A scuola vado bene e ho amici, ma niente di speciale. Niente che mi faccia sentire viva.

Ho un gatto, Ally, o più comunemente chiamato 'gatto' a causa di uno dei miei film preferiti 'colazione da tiffany'.

I miei occhi nasconodo un segreto, ben celato tra il loro colore ghiaccio e freddi come l'inverno.

La mia vita è incompleta.

La mia vita è vuota, eccetto per i libri.

La mia vita è in assenza di amore, di quello vero.

La mia vita è a metà, in un incrocio.

Io sono in cerca di lui.

Ma chi è questo lui?

 

#Alex

 

Il mio nome è Alex. Sì, mi chiamo come il leone di Madagascar. Molti dicono che ci somiglio anche per la mia capigliatura ribelle. Io però non li capisco, perché il fatto è che io del leone non ho proprio niente, a parte, appunto, la “folta criniera”, come la chiama Oliver, il mio migliore amico.

Lo conosco da una vita. Le nostre madri erano nello stesso reparto e lui è nato esattamente tre giorni e otto ore dopo di me. Nessuno è mai stato in grado di separarci, e sono diciotto anni che ci sopportiamo a vicenda.

Abbiamo due caratteri completamente diversi; lui è il classico figo che tutte le ragazze si girano a guardare, mentre io cerco di passare un po’ più inosservato. Capelli biondi, occhi azzurri e fisico palestrato fanno decisamente più colpo di ricci castani ribelli, occhi color miele e un fisico modesto.

Non sono uno sfigato, eh, chiariamoci, ma troppe attenzioni non mi vanno. 

Piaccio alle ragazze ma finora non ha mai funzionato con nessuna. Il motivo? Non so amarle. Non sono capace di fare niente.

'Nulla è un termine comunemente usato per indicare la mancanza o l'assenza completa di qualcosa.' Mancanza. A me manca qualcosa, e lo so. Platone associava la mancanza all'amore. L’ho letto sul libro di filosofia. Mancanza di qualcosa, un vuoto in se stessi: desiderio di completarsi. Ma cos'è la vera mancanza?

Mancanza di una passione, forse. Già, perché non sono mai stato capace di dedicarmi con tutto me stesso a qualcosa.

“Fai sempre le cose a metà”, mi rimprovera mia madre.

“Trovati qualcosa per cui valga la pena vivere, fratello”, continua a dirmi Oliver. Lui ha il Rugby e le ragazze, come passione.

Ma io no. Io non ho niente. 

Io sono un leone che non è in grado di ruggire. 

Vivo nella savana senza mai uscire allo scoperto.

O meglio, ogni tanto lo faccio. Quando ci sono il sole, il caldo e le belle giornate che mi fanno sentire meglio. Sarà perché sono nato il 23 luglio.

Quando è inverno invece scappo. Lo odio.

Mi congela dentro.

________________________________________________________________________
Spazio autrice

Ciao a tutte!
Sto scrivendo questa storia con true_.
Ci siamo accorte che insieme lavoriamo bene e abbiamo voluto fare un tentativo.
Sarà un po' particolare perché ci sono due protagonisti: Winter e Alex.
Cambieremo spesso punto di vista tra narratore interno e esterno.
Nel caso facciate fatica a capire qualche punto fatecelo presente!
Fateci sapere che ne pensate del prologo c:
Speriamo che vi sia piaciuto,
Fre e True.