-Capitolo 2.
 
Sono all’aeroporto.
Questi minchioni dei paparazzi non se ne vanno a fanculo.
Ma a compensare il mio odio verso di loro ci sono le mie ragioni di vita: le fans.
Per passare il tempo, faccio foto e autografi mentre do ad ognuna di loro un giudizio.
Quella è carina..
Quella è troppo trasgry, yo bro.
Quella è.. wow che tette!
Quella è.. oddio sembra l’esorcista! Sciaoooo belaaaaa
Quella è troppo dark..
Quella è troppo chiara..
Quella è troppo scura..
Madonna, quella è arancione?
Ho decisamente finito di ispezionarle.
Vado un po’ in giro finché non trovo un cartello con scritto “Nick Jonas”.
Woow. Chi mi dice che non mi rapisca e mi porti insieme a lui a scopare allegramente come ornitorinchi?
Basta Nick.. insomma, sei etero no?
E poi quello ha la pancietta..
Ok, basta.
Alzo la mano per farmi notare – come se non mi abbia già notato. Insomma, sono un figo! Guarda un po’ che riccioli? Stupefacente-.
“Niiick!”
“Si, grazie, so come mi chiamo..”
“eh? Comunque io sono Bob. Sarò con te tutto il tempo in Italia e ti controllerò, nel caso succeda qualche inconveniente.”
Ma l’hanno capito il concetto di  v-a-c-a-n-z-a? Voglio divertirmi, cazzo.
Vedendo il mio sguardo perso e preoccupato, aggiunse: “Comunque starai con me e la mia famiglia questi giorni. Ma tranquillo, viviamo in un hotel. E godrai di tutti i benefici che possiede. Ora andiamo, l’autista ci aspetta.”
“Va bene sign.. emh, Bob.” Gli sorrido.
Anche se ho fatto pensieri su di lui e la sua pancietta.. è simpatico, no?
-No, Nick. Chi ti dice che..-
“E tu perché nun te fai na valigia da cazzi tua?” Urlai. Forse un po’ forte..
“E’ inglese. Tiè!” Dissi ad una bambina sui sette anni.
Lei per tutta risposta mi disse “idiota, so parlare inglese. Dove credi stia andando?”
“Non so.. Egitto? Bulgaria? Pakistan? Germania?”
“No!”
Che mocciosa..
 
 
 
                              ***
 
 
“Mama lov shik ap, shik ap, shik ap, mama lov shik ap, shik ap, shik ap!”
Oddio, in che posto sono capitato?
Mi sarebbe andato bene tutto, ma io con i bambini non ci vado proprio a genio.
“Charlieee! Smettila, non è così che fa la canzone!”
Oh, e sentiamo un po’. Questo quanti anni ha? Dodici?
“Gaabe! Piantala di infastidire Charlie!”
Questa deve essere sicuramente la moglie di Bob.
Nel tragitto aeroporto-hotel mi ha accennato qualcosa sulla sua famiglia.
In tutto sono sei. Metà della scatenata dozzina ma il casino che fanno è più o meno uguale.
Charlie, la più piccola.
Ha all’incirca tre anni ed è una bambina dolce, da come me l’ha descritta.
Gabe, quello di dodici anni.
E’ il diavolo fatto a persona ma sa anche scherzare ed essere serio nei momenti opportuni.
Teddy, la sedicenne.
E’ stupenda, ma anche pazza. Ha capelli biondi ed occhi scuri, che ti attraggono un sacco.
Pi Jey, quello col nome da cacca.
Insomma, che razza di nome è?
-Parla quello che si chiama Nick.-
Ma Nick è un nome normale.. Che poi il mio vero nome è Nickolas.
Tornando a Pi Jey o come si scrive.
Ha all’incirca la mia stessa età. Capelli biondi alla.. alla Pi Jey ed occhi scuri, come la sorella.
Solo che lui è stupido e lei è intelligente. Bah.
Poi c’è Emi, la moglie di Bob.
E’ una bella donna. Bionda anche lei, solo con occhi chiari, azzurri. Come lavoro fa l’infermiera e diciamo che se la cava bene.
Infine Bob.
E’ alto e robusto. I suoi capelli sono color.. beh diciamo che la parte rimanente dei suoi capelli è tra il grigio ed il biondo.
“Bob, ma per caso Gabe è stato adottato? Sai posso capirlo;  tutti biondi, lui moro. Tutti –quasi- angioletti, lui una peste.. Si, insomma, capito no?”
Gabe mi fulmina con lo sguardo.
“Papà! Digli che non è vero!”
“Papà! Digli che non è vero!” Lo scimmiottai, facendo ridere Pi Jey.
“Credo che andremo d’accordo..” disse mettendomi un braccio intorno alle spalle.
 Lo guardai con una faccia schifata pari a quella di una directioner quando vede Kevin che non la caga. Almeno lui, ma no.. Che mondo crudele.
 
 
 
 
Bazinga.
Non fate caso al “bazinga”, è una forma di riconoscimento, trolool.
Anyway, vi piace? Ho dovuto unire due capitoli perché io li separo dalla “frase ad effetto” lol, ma sono troppo piccoli e, da lettrice, a me non piace quando i capitoli sono due righe scritte giusto per avere qualche recensione.
A proposito delle recensioni, non ne ho ricevuta nessuna.):  crudeli.
Sono comunque rimasta ‘sbalordita’ *mima le virgolette con le mani* delle 48 visite. Woohoo!
Somebody read my fan fiction! lol.
A me piacciono le lettrici silenziose, per carità, però anche un saluto piccolino potete darmelo uu anche scrivendo soltanto qualcosa che non vi piace, qualcosa che magari dovrei migliorare ma non ne faccio caso. okay basta, credo di avervi detto tutto.
Love u, als xx