- Sei sicura che funzionino?
- Sicurissima.- risponde lei.
Lui si rigira perplesso la boccetta tra le mani e se ne versa una sul palmo. E' rotonda e bianca, e quando la mette in bocca sa di zucchero.
- Dopo quanto fanno effetto?-
- Dovrebbero farlo da subito. -
Allora lui si siede al tavolo e riprende in mano la penna, riprende in mano l'equazione e aggrotta le sopracciglia. Ci aveva passato due giorni e una notte su quel foglio, e tutto quello che era riuscito a fare era sprecare inchiostro a fare calcoli per poi cancellarli. Ma quelle pillole che gli ha rimediato sua moglie, quelle dovrebbero aiutarlo. Sono pillole per l'intelligenza, aveva detto, servono a migliorare la concetrazione e a stimolare la mente.
Chiude un attimo gli occhi e, quando li riapre, la penna scivola sul foglio senza alcuna correzione. Quando arriva al risultato si alza di scatto, bacia la moglie e dice: - Funzionano davvero! Ma cosa c'è dentro? -
Lei sorride - Hai presente le mie caramelle allo zucchero, quelle che piacciono anche a te? -
- Si...perchè? -
- Non sono poi tanto diverse. - E gli strizza l'occhio. - Anzi, non lo sono per niente. -