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Autore: Miele__    28/02/2013    10 recensioni
Jalisse ,ormai a corto di lacrime, sola,di nuovo sola; come del resto è sempre stata .
Orrenda poveraccia , presa come straccio, abbandonata come fosse un oggetto
Abbandonata al male .
Dal prologo;
La dolce bambina continuava a correre nel grande prato [...]
Giunse davanti alla grande casa, [...] la sua .
Quel pomeriggio sarebbe dovuta stare tutto il tempo nel grande giardino appartenente alla villa , il padre doveva parlare d'affari .
La piccola riuscì a scorgersi dalla finestra dello studio , origliò , quello che non avrebbe mai voluto origliare.
9 anni dopo:
-.Voltati.- le avevano ordinato. Si voltò trattenendo le mani al proprio posto ,avrebbe tanto voluto mettersi le mani in faccia ,tanto per sentire meno dolore , ma comunque sarebbe dovuta restare in mobile , in attesa del prossimo calcio che sia in faccia, sullo stomaco ,ovunque .
Quel dannato ragazzo, Harry, era di nuovo riuscito a procurare guai alla ragazza.
Quel dannato ragazzo, che continuava a maltrattarla peggio del padre .
Ma infondo solo Harry aveva il permesso di ucciderla dentro.
Il conforto non l'aveva, nonostante la casa fosse sempre piena nessuno l'aveva mai degnata di un'attenzione, di uno sguardo, niente .
Il padre l'aveva mandata in una casa-famiglia, ma non una normale , una
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo;

 

La dolce bambina stava ancora correndo a piedi nudi,sulla grande distesa di erba color verde acceso, quel giardino non aveva piu' segreti per lei , lo conosceva bene , nonostante la sua grandezza non ci si perse mai . Era solo una semplice ragazzina di sette anni, ancora piccola per affrontare  il mondo ; ma lei era sicura di sé , era sicura di poterlo affrontare ,ma non sapeva quello che le aspettava.
Ormai stanca si fermò prendendo fiato,osservò l'intera bellezza di quel giardino , c'era perfino una grande fontana ,sì,era di buona famiglia .
Regnava il silenzio in quel posto , si sentiva solo il dolce fruscio dell’acqua della fontana insieme al cinguettio degli uccelli .
Quanto amava quel posto, c’era tutta la sua vita . Anche quando c’era ancora la mamma , era sicura fosse la donna piu’ pura dell’universo, ma si sa , ciò che è caro è piu’ facile  perderlo .E’ proprio questo il motivo del suo amore per quel giardino, adorava quando la mamma si metteva seduta al bordo della grande fontana e iniziava a cantare ,aveva una voce delicata che unita al fruscio dell’acqua creava qualcosa di indescrivibile che riusciva a distogliere dai pensieri brutti o belli la dolce bambina, come se entrasse in un altro mondo,  migliore .
La bambina si distolse  dai suo pensieri scuotendo la testa in un colpo secco, cominciò di nuovo a correre quando giunse alla grande villa , la sua . Quel pomeriggio sarebbe dovuta restare tutto il tempo lì fuori,  il padre doveva parlare d’affari .
Ma la bambina incuriosita ,per sua esperienza;  riuscì ad arrampicarsi su un ramo , origliò , origliò quello che non avrebbe mai voluto sapere . Ed era lì che il padre si era accorto della sua presenza, facendole il peggio.
Era ormai chiaro come il sole,  sarebbe di nuovo rimasta sola .La verità era che si trovava semplicemente un padre orribile, era stato capace di fare una cosa del genere a sua figlia , ma lei , del canto suo avrebbe trovato la speranza, ma questo non potè che non cambiare le cose .

9 anni dopo.

-.Voltati.- le avevano ordinato. Si voltò trattenendo le mani al proprio posto ,avrebbe tanto voluto mettersi le mani in faccia ,tanto per sentire meno dolore , ma comunque sarebbe dovuta restare immobile , in attesa del prossimo calcio che sia in faccia, sullo stomaco ,ovunque .
Quel dannato ragazzo, Harry, era di nuovo riuscito a procurare guai alla ragazza. 
Quel dannato ragazzo, che continuava a maltrattarla peggio del padre .

Ma infondo solo Harry aveva il permesso di ucciderla dentro.

Era giunta all'esasperazione, e da lì a poco avrebbe dovuto iniziare la scuola; avrebbe lavorato e studiato.
Il conforto non l'aveva, nonostante la casa fosse sempre piena nessuno l'aveva mai degnata di un'attenzione, di uno sguardo, niente .
Il padre l'aveva mandata in una casa-famiglia, ma non una normale , una che provava gusto nel farla soffrire, una che desiderava non darla via per torturarla la vita, ma la cosa peggiore è affrontare quel ragazzo che gli si presentava sempre dietro, sempre con quei suo strani amici, come lui del resto . 
Ma una semplice ragazza, persa, vuota ma piena di dolore, e orribilmente secca, senza neanche un amico, figurati il ragazzo, mai avuto; non poteva affrontare tutto questo, ma del resto era ancora lì, esasperata ma c'era , sempre pronta ad aspettare il prossimo, il prossimo per prenderla a calci.
Non osava immaginare la scuola, sarebbe stata la classica ragazza o la classica vittima di bulli, ma lei la risposta già la sapeva, e di certo Harry non avrebbe migliorato le cose, anzi avrebbe trovato un altro modo per metterla nei guai. 



 

OOOOOOOOOOOOOOOOOH
 
faccio orribilmente schifo lo so ..sono tre volte che la modifico ma fa schifo lo stesso D; aiutateeeeeeeemi 

Qualche recensione anche solo con scritto che fa schifo peeeer favore ciccini (?) lol

 

  
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