Nulla di ciò che è narrato è accaduto a me o a persone che conosco.
Non intendo offendere nessuno con questo racconto, se ciò che è narrato da fastidio a qualcuno, me lo faccia sapere.
La canzone è "The End", del gruppo californiano "The Doors", dell'album "The Doors" risalente al 1967.
Il parallelo sulla ciclicità della vita mi è stato illustrato dal signor Matteo Bari in data sei Luglio 2007.
Buona lettura e commentate, se non è chieder troppo.
This is the end, beautiful friend
This is the end, my only friend
L’uomo osservò il dirupo.
La fine…
La sabbia
turbinava, intorno alle sue caviglie, mossa da una leggera brezza…
Il deserto
taceva, intorno a lui.
of our elaborate plans, the end,
I loro piani…
Non ce n’erano mai stati, si disse
sorridendo…
of everything that stands
The end
Oramai niente più resta in piedi, se non egli…
Una
figura solitaria che si stagliava contro il cielo…
No safety or surprise
The
end
Nulla avrebbe più potuto sorprenderlo…
Nulla…
I'll never look into your eyes again
No, amore mio…
Non vedrò più I tuoi
occhi…
Glaciali come pochi riescono ad essere...
O verdi…
O bruni, come
le calde pietre di questo luogo…
Can you picture what will be
So limitless and free
Il deserto…
Illimitato e libero…
L’immaginazione
umana spesso ha tentato di comprenderne la bellezza…
Desperately in need of some stranger's hand
Chiunque può darti una mano…
Sei in cerca di un
disperato aiuto…
In a desperate land
Bello quanto letale… come poche cose al mondo possono essere…
Lost in a Roman wilderness of pain
Perso in una selvaggia arena romana…
Così ti senti, o
gladiatore dell’attualità, costretto di giorno in giorno a combattere, per
guadagnarti il tuo pane…
Nel modo più doloroso…
And all the children are insane
All the children are
insane
Waiting for the summer rain
Tutti sono pazzi a questo mondo.
Almeno un
po’…
Aspettando la pioggia estiva…
Che non viene mai, se non quando monti
la tua tenda…
E sorridi, pensando ai tuoi ricordi…
There's danger on the edge of town
E non solo nelle periferie…
I centri oramai non sono
più luoghi sicuri…
L’uomo si voltò, osservando il caldo abbraccio della
desolazione…
Ride the King's highway
The king’s highway…
Quella che hai fatto per venire
qua…
Weird scenes inside the gold mine
The gold mine…
Ciò che porta gli uomini alla pazzia
ed all’autodistruzione…
L’oro…
La
ricchezza…
L’opulenza…
Ride the highway West,
baby
Piccola mia…
Stammi lontana, per il tuo stesso bene…
Ride the snake
Un giovane crotalo scivola sulla
sabbia…
Pericolosamente vicino alle punte dei tuoi stivali…
Ride the snake
Cavalca il serpente…
Una sfida con sé stessi…
Il
serpentello agita il proprio sonaglio e, improvvisamente, si morde la coda…
To the lake
Ed allora tu capisci…
Il lago… il serpente…
Tutto
è un ciclo…
Così come l’uomo ciclicamente deve bere,
Il serpente ha
formato un cerchio – un circolo- mordendosi…
The ancient lake, baby
Il lago dell’antica sapienza…
Dove I primi sofisti
trassero le loro conoscenze…
Sciamani, filosofi, dei in terra…
Qualunque
fosse il loro nome, poco importava...
Avevano seguaci fedeli, speranzosi di
raccogliere le briciole d’erudizione dai propri maestri…
The snake is long
Seven
miles
Sette miglia…
Sette, come il numero di
Minerva…
Sette, un numero che ancora oggi assilla le persone senza motivo,
nella sua misticità…
E tu pensi che siano un mucchio d’idiozie, mentre
osservi il serpente…
Ride the snake
Vivi il tuo ciclo vitale…
Vivilo a fondo…
Cavalca
il serpente…
Trai da esso la saggezza…
Una sfida con te stesso…
He's old
And his skin is
cold
La sua pelle è fredda…
E ciò contrasta con ciò che ti
circonda…
Niente acqua, niente piante…
Solo qualche arbusto rinsecchito e
sabbia e sassi…
The West is the best
The West is the best
Get here and we'll do the
rest
Ridi fra te e te…
Quanto si son complicati la vita
dividendo il mondo…
Dall’antica Roma, alla guerra fredda…
Occidente ed
Oriente…
The blue bus is calling us
The blue bus is calling
us
Driver,
where are you taking us?
L’uomo si accarezza I lunghi capelli castano
scuro…
Dove l’ha portato il suo autista?
Nel bel mezzo di quella distesa
di sabbia…
Sopra ad un fantomatico Blue bus…
The killer awoke before dawn
He put his boots on
He took a face from the ancient gallery
And he walked on down the
hall
I ricordi si stagliano vividi nella tua memoria…
Una
notte che non potrai mai dimenticare…
He went into the room where his sister lived
Udisti I suoi passi…
And then he paid a visit to his brother
E quindi, lo vedesti…
And then he walked on
down the hall
And he came to a door
And he
looked inside
Non sapevi cosa stesse per succedere…
Non ne avevi la
più pallida idea…
Father
Yes son?
I want to kill you
Queste parole, udisti, chiare come se egli le stesse urlando nel tuo orecchio…
Mother, I want to. . .
E qui, lo fermasti…
Lo bloccasti…
E ne pagasti il
prezzo…
Tua sorella, impietrita, vi osservava…
Non sapeva come agire…
C'mon baby, take a chance with us
C'mon baby, take a
chance with us
C'mon baby, take a chance with us
And meet me at the back
of the blue bus
C’mon yeah!
La tua amica…
La tua ragazza…
La tua amante…
La
tua amata…
Aveva perso il Blue Bus…
Forse di proposito…
Cominciavi ad
essere strano, negli ultimi momenti…
Perennemente ubriaco…
O almeno,
questa era l’impressione che davi…
Nonostante tu fossi perfettamente
lucido…
This is the end, beautiful friend
This is the end,
my only friend
The end
La fine…
Era veramente arrivata? si chiese
l’uomo…
Le sue iridi d’ebano mirarono l’orizzonte e parvero scorgere figure
lontane…
It hurts to set you free
Mi fa male doverti lasciar libera…
Le dicesti…
But you'll never follow me
Non glielo avresti permesso…
No…
Lei doveva essere
felice…
The end of laughter and soft lies
Le bugie, dette a cuor leggero…
Per coprire i propri
misfatti…
Ma le menzogne più antiche son le più dure a
morire…
The end of nights we
tried to die
Tutte le feste con I tuoi amici…
Le discussioni
politiche al lume di una lanterna…
Le notti in tenda nel mezzo della
Wilderness del Sud…
Le ragazze…
L’alcol…
Il fumo…
Le droghe…
This is the end
Era la fine, di tutto ciò…
L’uomo lanciò un’ultima occhiata al rettile, immobile da
minuti.
Cadde sulle ginocchia, come se le gambe non riuscissero più a reggere
il suo peso…
Era veramente la fine?
Un autobus blu, da lontano, lo stava
ancora chiamando…
Forse.
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