01/03/2013
1 recensioni-CAPITOLO 1.-
mi sento fuori luogo. Non sono abituata a questo tipo di feste con i figli di papà con i soldi che li escono dal culo. E non sono nemmeno felice delle feste che si svolgono del posto in cui abito. Anche se siamo solo all’entrata capisco già come sarà la serata. Sono sempre stata abituata ad uno stile completamente diverso. Dalle mie parti tutto è sporco e le risse alle feste sono garantite. la gente ha paura di girare per strada per il pericolo, per paura di essere uccisi senza un motivo. Dove se vuoi riuscire a campare devi sudare e farti un gruppo d’amici che ti proteggeranno sempre il culo. Abito nel bronx e per colpa della mia amica, destiny, sono finita in questa stupida festa.
Anche lei abita dalle mie parti, ma oggi vogliamo scoprire la vita fuori da quel posto. Non che io non sia mai andata fuori dal bronx, ma mai ad una festa di questo tipo. Io e lei non abitiamo proprio al centro del bronx, sia chiaro. Siamo solo all’inizio dove il peggio di quel posto deve ancora venire. Forse siamo nella parte meno pericolosa di quel circolo senza fine.
Io:- dici che ci lasciano entrare?.-
Des:- non ci siamo fatte questa strada per niente-
La fila inizia a muoversi e dopo pochi minuti siamo davanti a questo tipo alto. Alle persone normali potrebbe far paura ma per noi non è niente.
-nome prego.- dice guardandoci dalla testa ai piedi.
Siamo vestite come ogni ragazza ad una festa, non c’è niente di strano in noi.
Des:- perché dovrei dirti il mio nome,omino?-
-vuoi entrare?ecco. dimmi il tuo nome su.-
Des- vai a farti fottere.-
Tiro una pacca a destiny per farla stare zitta.
-non entrate. Fuori da qui,ora-
Des: simpatico come un palo nel culo. Non crederti tanto piu’ grande perché sei alto e grosso, razza d’idiota.-
Io: des, cazzo. Piantala.- la inizio a spingere da parte per farla smettere di insultare quel signore.
-ti faccio tornare da dove sei venuta se non la smetti-
Des: senti che pezzo di merda.- si avvicina velocemente a colui che ha parlato. – testa di metallo,abbassa il tono,chiaro? Chiamo qua mio fratello e poi saro’ lui a rispedirti nell’utero di tuo madre.- dice fronteggiandolo.
Inizio a ridere. Lo sta facendo davvero spaventare. Fa sempre cosi’.
Qualcuno mi prende per un fianco, cosi’ d’abbracciarmi con un braccio. Mi giro stupita.
-sono con me, john, lasciaci passare.- dice questo tipo riccio.
Alzo lo sguardo e incrocio i suoi occhi verdi. È davvero un bel ragazzo. Con una mossa strano sistema i capelli e mi stringe il fianco per incoraggiarmi a camminare.
Des: chi divavolo..?- dice dopo che, presumo un amico di questo “riccio”, l’ha presa,anche a lei, per un fianco.
Io:zitta,andiamo.-
Sorpassiamo questo john e,finalmente, entriamo dentro questa villona.
-non siete state invitate,vero?- mi chiede il ragazzo affianco a me.
Io: noi.. emh.. cioè.. no. – dico abbassando lo sguardo.
Stavo arrossendo. Ne ero sicura. Dio, ma che sta succedendo?
La sua risata roca fece eco nelle mie orecchie.
-tranquilla.-
Piano mi stacco dalla sua presa. Ci troviamo uno di fronte all’altro. È davvero molto alto rispetto a me. Il suo corpo fa ombra sul mio.
Destiny si avvicina a me. Tende la mano al “riccio”.
Des: piacere destiny.-
-harry.- dice sorridendo.
Des si ferma di colpo fissandolo intensamente.
Due piccole,adorabili fossette fanno largo tra il suo volto. Harry.. cosi si chiama.
Immersa nei miei pensieri non mi accorgo che lui si sta avvicinando, tanto da sfiorare il mio corpo con il suo.
-come ti chiami.- mi chiede con quella voce completamente sexy.
Io: a-alexis.- dico sorridendoli.
Ricambia il sorrido.
Harry: ti va di ballare alexis?- chiede mettendo le sue mani sui miei fianchi.
Io: non so ballare.- dico abbassando lo sguardo.
Harry: stai mentendo. so chi sei.-
Deglutii, cercando di cacciare dentro le mie preoccupazioni. Sa chi sono?
Io: p-perché,chi s-sono?-
Si avvicina piano al mio orecchio, spostando qualche ciocca di capelli.
Harry: anch’io sono del bronx. E so perfettamente chi sei. Conoscevo tuo fratello. Stai attenta, piccola.- dice sussurando,facendomi venire i brividi. piano piano la sua presa suoi miei fianchi sparisce. E con quella anche la sua presenza e quella del suo amico.
Aggrotai le sopracciglia. Una fitta al cuore mi colpii, mio fratello. Lui conosceva mio fratello? Come.. com’è possibile? Come mai non l’avevo mai visto se era del bronx? E perché mi ha detto di stare attenta?
Mi voltai verso destiny che mi stava guardando preoccupata.
Des: ti senti bene?- mi chiede accarezzandomi la schiena.
Io: chi è lui?-
Des: è..harry.- dice sussurrando.
Io: sai cosa intendo..-
Des: lui..credo che era il migliore amico di t-tuo fratello.-
Buona sera. vi ringrazio per essere arrivate fino a qui.
Questa storia mi è venuta in mente solo oggi e ho iniziato subito a scrivere. Mi scuso se ci sono errori.
ditemi,sinceramente, quello che pensate. Mi farebbe davvero un sacco di piacere se mi lasciate qualche recenzione c:
Se volete chiedermi o dirmi qualcosa sono: @jbjebs su twitter. ricambio tutte, basta che mi chiedete haha c:
un bacio, e a presto. xx