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Autore: Diario di una vergine    02/03/2013    2 recensioni
S ha vent'anni ed è vergine. Nessuno lo sa, tranne lei. Tutti pensano di conoscerla, ma nessuno sa veramente chi è.
E forse chissà magari qualcuno riuscirà a capirlo attraverso le pagine del suo diario.
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caro D. 
Non è che mi piaccia molto, suona come qualcosa di strano e distante. 
 
Ciao D. 
Neanche questo mi piace un granché. 
 
Hey D. 
sono S. ed ho 20 anni. bhe forse così può andare. 
Perché ho iniziato a scriverti? 
Perché ho vent’anni e… sono vergine.
In realtà quasi ventuno. Mi ricorda un pò quel film 40 anni vergine, di cui tra l’altro ho solo visto il finale, dove scopano. 
Si perché alla fine scopa e non è più vergine. 
E che volevo scrivere anche io una storia bella e interessante, si quel nel sito di cui tutti parlano solo che ogni personaggio femminile di cui scrivo mi somigliava, e finiva sempre a letto con qualcuno. 
Allora ho detto ‘fanculo, scriviamo di me qua dove nessuno può leggere. E di cosa posso scrivere se non di quando sono sfigata a non aver provato l’ebbrezza di un orgasmo? 
La realtà però è differente: perché ho avuto delle storie serie. Una ha quasi raggiunto i sei mesi, che per me è quasi un miracolo. Ci siamo ripresi dopo un anno, ma poi ho capito quando fosse idiota e immaturo lui e inadatta io alle relazioni. 
Dire che a diciannove anni ho iniziato a prendere mano con il sesso è qualcosa di sbagliato? Se è così dimmelo  perché allora ho dei problemi. 
Scherzo su. Ognuno ha la propria età, certo trovo assurdo che io a quindici anni giocavo con Barbie e Ken e certuni a quindici anni scopavano come Barbie e Ken. 
Anche se a me Ken non è mai piaciuto. Preferivo Action Man, pieno di muscoli, con un tatuaggio sul braccio che correva su una moto a tutta velocità. 
Lo so che ti stai chiedendo perché sono vergine e la risposta è che non lo so. 
Domanda un po’ stupida visto che sei un oggetto inanimato, ma fingerò che ti interessa qualcosa di me. Se non lo fai tu, chi può farlo? 
Dicevamo? 
Ah si. 
Non so perché sono vergine. O meglio si, il tizio di cui ti parlavo prima non voleva usare il preservativo. 
Già non regge molto come scusa. 
Credo sia a causa del mio corpo. Sono una palla di cellulite e grasso. 
Oddio detto così sembro orrenda, non sono proprio brutta brutta, ho un bel seno, e la faccia è apposto, simmetrica, carina. Oserei dire bella. 
Sono di quelle che se si guarda una foto solo della faccia, si può scopare. Poi si guarda il resto e allora è out. 
Però non è sempre stato così, cioè no, ho sempre avuto una bassa autostima di me stessa, ma solo perché mi circondavo di ragazza bellissime e forti. 
Nulla in contrario con le ragazze bellissime e forti, perché adesso anche io sono una di loro, senza bellissima però. Ma hai mai fatto caso a quanto alle volte possono/possiamo diventare stronze? 
Si perché sappiamo che magari l’altra non ha molta possibilità e per noi questo è un vantaggio, no? Un punto di forza. E magari non lo facciamo neanche di proposito, ma diamo per scontato che tanto i maschi guardino solo noi. 
Ed è lì che le persone timide e meno belle cominciano stare male. 
Ricordo che una volta ero seduta ad un bar con amici e mangiavano un gelato. Mentre guardavamo la gente chiacchierare e le macchine passare, mi accorsi di una ragazza bassina, cicciottella e non tanto carina che ne seguiva una bella, alta e bionda. 
Facendomi un pò i fatti suoi, scoprii che la bionda si era data appuntamento con un ragazzo, forse conosciuto su internet, perché a quanto pare non si erano mai visti, e si era portata un’amica per conforto. 
Ora non per criticare, ma se si cerca di conoscere un ragazzo sarà automatico chiedere all’ amica più brutta di te di accompagnarti. Perché si ha paura che il maschio si interessi all’altra e non a te. 
Anche l’amico aveva portato un maschio, ma rimase tutta la sera davanti la porta del bar a fumare e bere birra ignorandoli. 
Questo è sono un episodio per dire quanto alle volte le ragazze siano strane, stronze e insicure, e soprattutto dirti che a causa di questo episodio è scattato qualcosa nella mia testolina, che mi ha detto che io non dovevo essere più la bassina cicciottella ma la bionda alta. (Che non so.) (certe precisazioni vanno fatte). 
Così mi circondai di ragazze che non erano particolarmente belle, o non lo erano più di me. 
Ma vuoi sapere una cosa: bhè loro adesso sono impegnate. Ebbene sia quella che somiglia ad una scimmia, con tutti quei peli che ha addosso (sa che la considero una scimmia) e l’altra che ha la faccia ammaccata (lei invece no, ma è andata con l’idiota di cui ti ho parlato sopra (anche per questo lui è idiota) quindi chi se ne frega) sono felicemente impegnate. E scopano. Il che mi fa pensare che davvero l’amore è cieco. 
Ma se è amore, posso solo augurargli buona fortuna. 
Altra scusa per cui non ho scopato, credo sia il sesso. Si perché conosco una per esempio che soffre di crisi di astinenza, tanto da mettersi con chiunque pur di scopare. In realtà avevo anche pensato di comprargli un vibratore ma se poi sua madre lo vede non so come reagirebbe, già che non può vedermi. E un’altra che se il suo ragazzo non gliela da per un paio di settimane cerca subito un rimpiazzo. Si è girata più uomini lei in questa città che le libere professioniste che lo fanno di mestiere. 
E se capita anche a me, se lo faccio e poi ne divento ossessionata come loro? 
Io non sono tipo da masturbarsi, c’ho provato, non ci riesco. Eppure chiedimi come si fa un pompino e ti darò una spiegazione dettagliata, magari te la scrivo, anche se non penso ti servirà a molto, una volta ho fatto venire uno con una sega in pochi secondi. Forse però era lui che aveva problemi di eiaculazione precoce. 
Fatto sta che sono vergine e lo sto scrivendo qua in un foglio bianco di un quaderno come tutti gli altri, e perché? Bho! 
Però forse ti racconterò altre cose. Tutte quelle cose che si scrivono in un diario. Perché è così che funziona, no?!
 
E poi questa è una storia di una ragazza vergine. Un pò come sex and the city, ma più Virgin and the Sex. 
E se vuoi un pò di moda ho una Balenciaga e un paio di Louboutin nell’armadio. 
  
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