– Daiyam-ondo (*).
Il castano sollevò le sue iridi grigiastre sul suo capitano, inarcando un sopracciglio.
– Diamond? – ripeté, perplesso.
Reize fissò il nulla con sguardo vuoto.
Ogni tanto faceva così, il verde.
Rifletteva ad alta voce.
– Daiyam. Diam-ond. – continuò infatti, imperterrito.
Poi, a sorpresa, si voltò, puntando i suoi occhi neri e taglienti in quelli più chiari dell’altro.
– Diam, il tuo nome viene da Diamond?
L’interpellato inarcò anche l’altro sopracciglio. Che razza di domanda...?
– Se così fosse, sarebbe azzeccato. – gli occhi del ragazzo sgranarono.
Il capitano tornò a guardare il vuoto, ignorandolo nuovamente.
Però, per qualche ragione, il suo compagno di squadra ora era inspiegabilmente felice.
(*) Traslitterazione della pronuncia giapponese della parola inglese “diamond”.
“Daiyam”, inoltre, è la traslitterazione della pronuncia giapponese di “Diam”.
Sì, io shippo HiroMido, ma questi due.. sono in qualche modo carini insieme.
Anche perché, diciamocelo, a parte loro due, i giocatori della Gemini Storm mi stanno tutti leggermente sul— niente, lasciamo perdere.
E poi Diam/Hiromu mi ispira in una maniera terribile.
È anche carino. Molto, molto carino.
Penso che lavorerò ancora su di lui. Ispira fin troppo, forse.