Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |      
Autore: _MyDark_    03/03/2013    2 recensioni
è una Nonsense bastata sulla ShootPairing [MistrenexEska].
ok, è corta, ma ho messo tutti i miei pensiori, poichè AMO Mistrene.
Mistrene é un po' una versione di Endou più intelligente, sadica, che odia il sakka, e malvaggia.
L' ultima frase non ha un senso particolare: Mistrene sembra tanto duro, però me lo vedo a lucidare una arma e dopo dargli un bacio.
EGGI°, Perché mistrene ama le sue armi pi§ di qualsiasi altra cosa, persino più della sua vita stessa!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Shonen-ai | Personaggi: Altri, Esukaba, Misutore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mistrane indossava una candida veste, sembrava più femminile di quanto già non lo fosse. La sua treccia era rimasta al suo posto, la sua testolina era coperta da un cappello di paglia e aveva i piedi nudi. Quel sorriso osceno, il sorriso pieno di malizia che aveva sempre sulle labbra, faceva innervosire i comandanti.
“Che belloooo! È la prima volta che vado al mare!” Urlava mentre correva in tondo. Si fermò di scatto, si lanciò (letteralmente) su un borsone e controllò tutto il contenuto.
Le finestre erano aperte, il vento giocherellava con gli ornamenti del vestito del ragazzo, mentre Eska lo guardava chiedendosi perché quello strano abbigliamento.
“senti un po’, mozzarella, più che portare palloni o armi ti conviene portati la crema abbronzante!” lo sfottevano i compagni. Lui sorrideva e mostrava la lingua, mentre un aura nera-viola lo avvolgeva.
“perché ti porti un Fucile da precisione, se andiamo al mare?” una domanda intelligente, uscita dalle labbrà di Baddap.
“capitano, le mosche rompono già a casa!” disse lui di rimando, prese il fucile e sparò un colpo contro una finestra aperta. Tutti rimasero scioccati: non aveva preso la mira, non aveva avuto tempo di calcolare la posizione eppure … aveva veramente sparato e ucciso una mosca. Eska, lo guardò stupito: lo amava, amava un tipo effemminato, un cecchino di primo ordine. Amava il preferito di cinque generali su sette, amava quel ragazzo …
Mistrene notò l’ amico immerso nei suoi pensieri, gli mise un braccio intorno al collo è sorrise, non il solito sorriso malizioso, ma quell’ unico sorriso che mostrava il primo e vero lato di Mistrene: un bambino che vuole giocare; peccato che questa parte viene offuscata dalla seconda parte del carattere … quella sadica che ama la morte.
……………….
Eska in acqua, Mistrene sotto l’ ombrellone a leggere.
Si è tolto quell’ insulsa veste, lasciando al vento il pallidissimo fisico di un adolescente. I muscoli poco sviluppati, la pelle così chiara e la delicatezza, quel fragile equilibrio psicologico e la sua bellezza … lui lo amava, amava con tutto il ragazzo seduto lì, sotto quell’ ombrellone tutto colorato.
Lui amava con gli occhi quel ragazzo, perché un solo sguardo e gli illuminava la giornata; lo amava con l’ udito, poiché ogni singola parola per il suo timpano era musica pregiata; lo amava con il tatto, ogni volta che sfiorava la sua pelle vellutata sentiva di impazzire … e lo amava con il cuore.
Lo amava con il cuore perché Mistrene diceva di essere folle, e Eska era folle d’ amore per lui. Perché lui, quel pallido ragazzo, era il motivo che spingeva il blu a vivere e ad avere un sogno. Quale? Quello di amarlo, qualsiasi cosa avrebbe pensato di lui.
Peccato che quel ragazzo così bello … amava solo le sue armi. E lo ammetteva: “Parola di folle!” diceva dopo aver schioccato un bacio alla canna della sua pistola preferita e averla pulita a specchio. “non c’è nulla che mi renda più felice delle mie armi! Eggià!”
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: _MyDark_