Prologo. 10 anni prima.

“Ci hanno scoperti, Margaret. E ora? Ora cosa facciamo?”
Stava tremando.
“Ci hanno scoperti? MI hanno scoperta..”

Le figure di coloro che parlavano erano avvolte nell’ombra e nell’oscurità più totale.
“Ti prego James, ti prego, perdonami. Se ora tu sei in questo guaio è tutta colpa mia; solo colpa mia … non avresti mai dovuto seguirmi , mai.”
Delle lacrime rigarono il volto della donna che stava parlando.
“ Finiscila di dire sciocchezze, Margaret. Ti ricordo che ho accettato di seguirti a mio rischio e pericolo, perché io TI AMO.”
E delle lacrime rigarono anche il volto dell’uomo che stava parlando.
“ … anche io TI AMO. Non avrei voluto che tutto finisse così ;quando ero piccola era tutto diverso … sognavo di incontrare il mio principe e di vivere con lui per tutta la mia vita, sperando di morire a causa della vecchiaia … ma si vede che non era questo il mio destino. Già, il mio destino. Lo stesso che mi ha fatta nascere con i capelli rossi e che mi ha voltato le spalle per tutta la vita, almeno una volta che m’avesse dato una mano.
E ora, guarda in che situazione sono; sto per morire, bruciata viva su di un rogo. E la cosa che più mi fa male è che se anche riuscissi a scappare adesso dalle persone che mi perseguitano, prima o poi, finirò comunque tra quelle fiamme …”
I due si scambiarono un dolce bacio, le lacrime scendevano dai loro occhi.
“Sappi una cosa. Io non smetterò mai e poi mai di amarti, qualsiasi cosa accada, va bene?”
I loro sguardi si incontrarono.
“James, anche io. Ti amerò per sempre, so che hai fatto tantissimo per me; te ne sono immensamente grata… non troverò mai delle parole per ringraziarti.
Ma, avrei un ultimo favore da chiederti …”
La giovane donna abbasso gli occhi, aspettando che il SUO uomo la incitasse a parlare.
“ Tutto quello che vuoi, mia principessa.”
Ricominciò a piangere.
“ Ti prego, esaudisci il mio ultimo desiderio. Prenditi cura delle bambine… delle nostre bambine… proteggile, cerca un posto sicuro ed educale bene, falle vivere in maniera felice. Ora sono sole, nella loro culla, dentro la nostra casetta. Ti prego, fa quello che ti ho chiesto.”
James guardò Margaret intensamente.
Poi, parlò.
“Non c’era neanche bisogno che tu me lo chiedessi, Margaret. Loro sono nostre figlie, le avrei accudite in ogni caso. Ti prometto che m’impegnerò al massimo per farle essere felici. Troverò loro un posto sicuro in cui potranno vivere, darò tutto me stesso per realizzare il tuo desiderio.”
Margaret prese James per un braccio.
Sentiva una folla di persone avvicinarsi.
Erano venuti a prenderla, e non l’avrebbero mai più portata indietro.
“Grazie, grazie e mille volte grazie. Se avessi potuto, avrei cambiato tutto, dalla prima all’ultima cosa. Ho vissuto una vita disastrosa, ma l’unica stella che è riuscita ad illuminare il mio cammino nell’oscurità della notte sei tu, James.
Ormai è inutile continuare a fuggire; mi farò vedere. Mi farò notare.
E sarà in quel momento che tu scapperai, correrai a più non posso. Andrai a raggiungere le bambine in quella che una volta era la nostra casa.
Le nostre bambine.
Ti amo James , grazie ancora per tutto quello che hai fatto per me.
Ora vai , scappa, più lontano che puoi. E non voltarti mai indietro, mi raccomando … addio … “
Margaret, con il volto rigato di lacrime, fece per uscire allo scoperto, ma James la trattenne , prendendola per mano.
Le stampò un bacio sulle labbra.
Il loro ultimo bacio.
“Margaret, ti amo … addio”
Le lacrime bagnavano i volti di entrambi.
Si scambiarono l’ultimo sguardo, poi Margaret si alzò in piedi e uscì dal nascondiglio.
La folla, vedendo una figura sospetta sulla loro strada,si mise a correre.
Illuminarono il volto della donna.
Solo in quel momento si accorsero che era lei la persona che stavano cercando, era lei che volevano.
Margaret , una ragazza di statura media, magra, con degli occhi azzurri come il ghiaccio e dei capelli, che le avevano rovinato la vita: rossi e ricci e, in quel periodo, chiunque avesse i capelli rossi veniva considerata una “STREGA”.
La folla concentrò la sua attenzione su Margaret , era troppo distratta per notare che James stava fuggendo.
Stava scappando ad una velocità impressionante, non voleva deluderla, non voleva deludere la sua amata.
Le aveva promesso che si sarebbe preso cura delle bimbe, Helen e Lesley , due gemelle eterozigote aventi una sola cosa in comune : quel colore di capelli. Si, anche le bambine erano nate con i capelli rossi, entrambe.
Ma era compito di James riuscire a proteggerle.
Era compito suo riuscire a non farle finire come la madre.
E avrebbe mantenuto la sua promessa.
“Eccola! E’ lei la strega”
La gente illuminò Margaret con delle lanterne.
Un uomo molto alto e robusto la prese per i polsi e la portò via con se.
“Disgraziata, una delle tante! Ma ci provate gusto a stringere patti con il diavolo?!”
Disse l’uomo.
Non sapeva quanto si stesse sbagliando.
Margaret non aveva fatto assolutamente nulla.
Aveva avuto solo la sfortuna di nascere con i capelli rossi.
La folla cominciò ad agitarsi: “ Rogo!Rogo!”
Gridavano.
Margaret cominciò a piangere, ma nessuno sembrava notare le sue lacrime.
Ormai, l’unica cosa che le restava da fare era continuare a credere in James.
L’unico che non le aveva voltato le spalle nonostante avesse i capelli rossi, e fosse creduta una strega.

Anno 1482.
Comincia la caccia alle streghe , causa della morte di innumerevoli persone innocenti, accusate ingiustamente di aver stretto dei patti con il diavolo.
Alcune erano delle streghe per davvero, ma altre, beh, altre erano delle ragazze innocenti, costrette a morire sul rogo.
Magari perché riuscivano a creare delle medicine con le erbe o perché avevano i capelli rossi.
Solo per questo piccolo dettaglio insignificante, si sarebbero ritrovate sul rogo, proprio come la madre di due bambine, due bambine che hanno avuto la forza di riscrivere il loro destino, nonostante sembrasse già stabilito dalla loro nascita …
 

Angolo autrice:
Salve people!:)
Okay, so che ho tipo 23465 (2) storie che devo portare aventi ( ma avanti avanti, il mio record è 2 capitoli, ok addio ahahah), ma ho una carenza d’ispirazione , quindi, ora vi beccate questa mia nuova fan fiction, ovviamente sempre sugli One Direction, che compariranno tra poco su questo scenario “dell’antichità” (?) :3.
Come credo abbiate già capito, il tema principale è quello della “caccia alle streghe”, che avviene nel periodo che parte dalla fine del 1400 fino a metà del 1600.
E’ un tema abbastanza delicato, ma ne sono sempre rimasta affascinata.
Sono molto inesperta, quindi perdonatemi per tutti gli errori (ce ne saranno un miliardo lol).
Questo era il prologo, i ragazzi “entreranno in scena” nel capitolo 1:) *sempre se continuerò questo obbrobrio*
Ah, dimenticavo una cosa.
SONO SU EFP DA POCO, QUINDI NON HO AVUTO MODO DI LEGGERE TANTE FF.
QUINDI, SE PER CASO AVESSI SCRITTO SU DEGLI ARGOMENTI GIA’ TRATTATI DA QUALCUN ALTRO , DITEMELO E CANCELLERO’ LA FAN FICTION, PERCHE’ NON VOGLIO IN ALCUN MODO COPIARE LE IDEE AD ALTRI UTENTI:)
Detto questo,
Se volete recensire (se trovate il coraggio … ) , mi farete solo contenta:3
Baciazzi,
everybody hurts.