Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: ninaandianinmyheart    04/03/2013    0 recensioni
Dal capitolo 1:
La madre intanto pensava a come stava ingannando la figlia anche se per il suo bene; infatti pochi giorni prima della partenza, Carla, la mamma di Bea, si scopriva spesso sotto la doccia a nascondere le sue lacrime con l'acqua e sussurrava a se stessa:
''Presto sarà tutto finito...''
Capitolo successivo:
Un ragazzo,che in quello stesso momento si stava dirigendo in bagno,quasi inciampò tra le cose di B.
-Ma cosa diavolo...- disse il giovane.
-...scusami!- fu l'unica cosa che riuscì a dire B. non alzando nemmeno gli occhi per guardarlo.
Il ragazzo le rimase per un attimo davanti e notò la furia con la quale la ragazza si ostinava a cercare qualcosa nella borsa.
-Hai perso qualcosa?- gli sembrò la domanda più ovvia da fare.
B. annuì continuando a non degnarlo di uno sguardo.
-Quel qualcosa ha a che fare con i segni sulle tue braccia...?-
Lì B. si sentì violata del suo segreto e finalmente alzò gli occhi al cielo per guardare chi si fosse permesso di invaderla in quel modo........
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cap. 1
Beatrice è sempre stata una brava ragazza, con sani principi e soprattutto una buona educazione.
Un’estate, per volere dei suoi genitori, partecipa a un campo di svago estivo che la tiene lontana da casa per tre mesi. La cosa non colpisce particolarmente la bambina che allora aveva 12 anni e che accetta di partire senza alcun timore; ma il suo ritorno a casa sarà più duro del previsto, la sua vita precipiterà in un profondo baratro, dove per uscirne, dovrà sottoporsi a diversi trattamenti speciali.

Estate 2008.

-Bea, io e tuo padre abbiamo deciso che passerai l'estate con un gruppo di giovani scout; oltre gli accompagnatori ci saranno solo bambini della tua età e siamo sicuri che ti divertirai tanto.-
Bea guardò sua madre sorpresa e alla fine rispose: -Come mai questa decisione?-
-Vedi piccola, quest'anno ci sono stati dei contrattempi e io e tuo padre non abbiamo potuto organizzare in tempo il solito viaggio e per non rovinarti l’estate ci siamo informati su questo posto, sembra bello...- aveva risposto prontamente sua madre.
Bea annuì e cercò di sorridere, accettò la proposta della mamma e corse in camera sua a preparare le valigie.

La madre intanto pensava a come stava ingannando la figlia anche se per il suo bene; infatti pochi giorni prima della partenza, Carla, la mamma di Bea, si scopriva spesso sotto la doccia a nascondere le sue lacrime con l'acqua e sussurrava a se stessa:
''Presto sarà tutto finito...''

Bea trepidante per la partenza, verificò un’ultima volta di aver preso tutto e portò le sue cose fino alle porta per poi urlare:
-Mamma! Papà! Andiamo! E' tardi!-
-Allora Bea, sei sicura di aver preso tutto?- Le domandò insicuro suo padre che intendeva anche tutte quelle cose che servono alle neo-donne.
Perché se c'era una cosa che papà Andrea era sicuro di sapere, era che la sua piccola Bea stesse crescendo e che dopo il campo estivo sarebbe stata abbastanza adulta da accettare la crudele verità che l'attendeva al ritorno dal campo estivo.
-Certo papà, tutto!-
-Sembri entusiasta Bea, davvero non ti dispiace non vedermi per tutto questo tempo?- S'intromise Carla.
Bea ci pensò su e subito le venne un senso di colpa che cacciò via dicendo: -Mamma, sono solo tre mesi, ti prometto che quando tornerò ti lascerò tutto lo spazio che vorrai recuperare nella mia vita...-
Quelle parole, per una mamma, dette da una figlia di 12 anni erano davvero il massimo che si potesse desiderare.
Carla guardò Andrea e per poco non scoppiò nuovamente a piangere com'era solita fare ultimamente, com'era solita da quando le avevano diagnosticato la malattia.

Bea baciò suo padre e sua madre per qualche lungo minuto sulle loro morbide guance.
-Buona fortuna...!- disse Andrea, lasciando la piccola nelle mani del maestro e della sua assistente.
-Non dimenticarti mai di sorridere... - aggiunse Carla -... resta forte!- urlò poi, mentre sua figlia già correva lontano per fare amicizia con i bambini che le avrebbero tenuto compagnia per tre lunghi mesi.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: ninaandianinmyheart