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Autore: GhAghi98    04/03/2013    1 recensioni
Vampiri , stregoni , draghi ,demoni , lupi mannari ….. ho sempre creduto a queste leggende .Mi sono serviti parecchi anni per capire che erano solo un illusione,una semplice fantasia. Non che non l’avessi capito e che non volevo accorgermene dal profondo del mio cuore pensavo e speravo che
vampiri , stregoni , draghi ,demoni e lupi mannari mi sarebbero sbucati davanti agli occhi un giorno o l’altro. Purtroppo però la realtà è crudele, e senza accorgermene ho smesso di guardare programmi televisivi che parlano di vampiri o demoni . Ammetto però che vorrei che esistessero.
Finite le medie sono finite anche le mie fantasie infantili e sono diventata una liceale.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vampiri , stregoni , draghi ,demoni , lupi mannari ….. ho sempre creduto a queste leggende .Mi sono serviti parecchi anni per capire che erano solo un illusione,una semplice fantasia. Non che non l’avessi capito e che non volevo accorgermene dal profondo del mio cuore pensavo e speravo che
vampiri , stregoni , draghi ,demoni e lupi mannari mi sarebbero sbucati davanti agli occhi un giorno o l’altro. Purtroppo però la realtà è crudele, e senza accorgermene ho smesso di guardare programmi televisivi che parlano di vampiri o demoni . Ammetto però che vorrei che esistessero.
Finite le medie sono finite anche le mie fantasie infantili e sono diventata una liceale.
 
 
 
Faith stava piangendo. Era in camera sua ,seduta a gambe incrociate sul letto . sentiva i suoi genitori urlare in salotto . non capiva cosa si stessero dicendo ma dal tono di voce non era niente di bello .
Da molti mesi ormai i genitori di Faith non facevano altro che litigare , per le ragioni più insignificanti .si  asciugò le lacrime, che le scendevano dagli occhi ,con la mano destra.
 “Perché sto piangendo ?” si domandò Faith in quel momento, non lo sapeva neanche lei. I motivi erano tanti.
I suoi genitori avevano deciso di trasferirsi in un paesino alla periferia della città dove viveva sua nonna. La madre di sua madre.
Jim e Kate Smith –i genitori di Faith- avevano deciso di riappacificarsi e pensavano che il modo migliore per farlo fosse cambiare aria .
Faith non approvava questa decisione , non voleva lasciare la sua città e neanche i suoi amici .
 Era la ragazza più popolare della Brewer High , la capitana delle cheerleader, e la presidentessa del consiglio studentesco.
Non voleva lasciar tutto questo! Pensava che la sua vita sarebbe finita il giorno in cui avrebbe lasciato la sua amata città.
 
 
Mancavano 20 km a Mayal Hill .Faith  era seduta sul sedile posteriore  mentre ascoltava con mp3 il suo gruppo preferito .
Aveva la testa appoggiata al finestrino dell’auto di suo padre ,una ford escort nera.lei odiava quell’auto dal primo giorno in cui ci era salita; aveva 5 anni e aveva rimesso su tutti i sedili e a volte aveva ancora l’impressione di sentire l’odore del vomito.
La giovane ragazza stava pensando a tutti gli amici che aveva appena lasciato ,anche se non era preoccupata di non riuscire a fare amicizia ,con i rapporti sociali era sempre stata un asso .
Aveva gia visitato Mayal Hill e di conseguenza aveva stretto amicizia con alcune ragazze del posto
Certo però che quel paesino non era come la città,infatti confinava con un bosco e gli abitati che ,erano si e no 2000, certe notti accendevano falò ne pressi della foresta e  danzavano,rigraziado gli antenati di averli protetti .Erano gente strana .
E anche pericolosa in  un anno sono stati contati 8 omicidi e un uomo sulla 40ina era scomparso
“sicuramente ucciso,a meno che non fosse lui l’assasino’’ pensò Faith.
Mettendo la freccia suo padre uscì dall’autostrada per immettersi sulla strada di Mayal Hill.
Faith si tolse le cuffie dell’MP3 dalle orecchie.
“manca poco” la avverti sua madre .
Comincia la nostra nuova avventura” esordi suo padre.
“yuuuuuu”disse Faith  in modo sarcastico.
Arrivati tutti e tre nella loro nuova casa cominciarono a disfare le valige e a sistemare le camere.
 
Era lunedì Faith doveva cominciare la scuola e non ne aveva nessuna voglia.
Si alzo dal letto grazie a sua madre . “Svegliati Faith , farai tardi sbrigati” le ordinò sua madre .
“Subito mamma”.
Andò in bagno si tolse il pigiama e mise un jeans con una felpa grigia che risaltava i suoi occhi verdi smeraldo . si trucco con un filo di matita nera sugli occhi .
Corse in cucina per bere del succo di pesca che aveva il sapore  di succo di prugna. faceva decisamente schifo.
Uscì  di casa in fretta e furia.
Faith vide in lontananza la sua nuova scuola,che non era tanto nuova era un miracolo che si regesse ancora in piedi.
Non voleva arrivare troppo in anticipo a scuola ma non sopportava l’idea di restare a ‘casa’ neanche un minuto di più.
La scuola era sommersa da alberi e cespugli che la circondavano, infatti poco più lontano sorgeva la riserva di Mayal Hill.
Faith entrò nell’edificio dopo aver fatto un respiro profondo.
La ragazza vide una signora che avrà avuto circa 50 anni, era e bassa e grassa con dei cappelli castano chiaro e decise di chiedere a lei indicazioni.
“buon giorno serve qualcosa?” domandò la signora con aria un po’ seccata.
“si buongiorno sono Faith Smith, mi chiedevo dove fosse la 1 F”
“Sali le scale è la prima porta che vedi a destra”disse la donna indicano le scale . E poi se ne andò.
Il corridoi era pieno di ragazzi e di ragazze io inevitabilmente finì per urtare una di esse.
La ragazza si girò con aria seccata ,Faith la guardò per un attimo prima di dire qualcosa.
Era una ragazza esile e  molto bassa circa un mentro e cinquanta o forse meno .aveva un carnagione pallida e i capelli erano lunghissimi neri con un ciuffo che le copriva un occhio e portava un cerchietto rosso.Aveva un bel viso; gli occhi celesti erano truccati con un forte tratto di matita nera che le donava molto.
“Allora?”chiese la ragazza
“oh mi dispiace ...sono nuova da queste parti ,mi chiamo Faith piacere di conoscerti”disse Faith in modo cortese con un sorriso che partiva da un orecchio all’altro .Nemmeno il più freddo e duro dei cuori sapeva resistere ai sorrisi di Faith.
“Non ti ho chiesto di raccontarmi la storia della tua vita e poi….”
“Faithhhhh” disse unaa voce squillate
Le due ragazze si girarono pochi passi dietro di loro c’era un ragazza alta magra e bionda .Lo tipica cheerleader con la coda di cavallo che si vede nei film.Ci volle qualche secondo prima che Faith la riconoscesse .Si chiamava Margaret l’aveva conosciuta la scorsa estate e non le sembrava una ragazza simpatica ma un po’ superficiale.
CONTINUA
  
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