04/03/2013
5 recensioniIn un certo senso ha ragione, Daisy. Anzi ha del tutto ragione. Sono innamorata di un ragazzo, e quindi?
Anche se lui non è un semplice ragazzo, lui è Zayn Malik, lo sfigato della scuola o almeno per gli altri è cosi ma per me è il ragazzo più dolce, più bello, più intelligente che abbia mai osservato a distanza. Si, beh, non gli ho mai parlato e non mi sono mai voluta avvicinare a lui.
“Cosa cazzo vuoi, Daisy? Hai qualche problema se non mi piacciono i ragazzi che piacciono agli altri. Per me Zayn è stupendo. Mi piace perché è diverso, appunto, dagli altri e niente mi fa cambiare idea.” Mi ritrovo ad urlare ma Daisy ha una faccia strana, tipo come se Zayn stesse alle mie spalle. Mi pietrifico. Mi indica con un dito un punto dietro di me e mi siedo e mi giro, rossa come un peperone rosso.
“Ciao, c’è qua-qualche p-prob-blema?” dico parlando come una mitraglietta.
“Emh, no. Volevo chiedere se c’era posto qui, sai, per mangiare. Magari se non do fastidio.” Sfodera un sorriso che per poco non mi fa rompere la testa sbattendo sul tavolo ma queste cose le lascio ai film e gli faccio posto cercando di trattenere versi stupidi, tipo ebete alla “ciao, sono tutta un fuoco, mmh!” e robe varie e mi limito ad un semplice “Puoi sederti qui, prego!”
Per mia sfortuna ho un’amica idiota e sì, mi lascia sola fingendo che la chiamano al cellulare per un’emergenza. “Quindi ci vediamo dopo, Becca. A lezione di biologia.” Mi sorride e va via.
Silenzio tombale. Cerco di mangiare il più femminilmente possibile e non come mio solita alla muratore perennemente affamato. “Emh, quindi dopo avete biologia? Guarda caso anche io ma non mi piace.” Mi dice, addentando il suo sandwitch.
“Sì, seguiamo il corso di Miss Peterson, è una vecchia odiosa e anche io la odio. Odio sezionare e ricordare quelle formule, bleah” faccio una faccia al quanto schifata al punto da far ridere Zayn. Arrosisco.
“E cosa ti piace, come materia intendo?” preferisco far parlare lui, dato che muove le sue perfette labbra in un modo divino, quasi mi scioglievo.
“Preferisco il canto, mi dicono che sono bravo ma non ci ho mai provato seriamente, potrei essere insultato più di quanto non lo sia normalmente.” Continua a mangiare il suo panino. Aveva un’aria triste. Misi da parte ogni tipo di vergogna che potevo avere in quel momento e lo abbracciai. Sentivo che sarei esplosa dal calore. Malik ricambiò l’abbraccio e fu una sensazione paradisiaca. Ero tra le braccia di un angelo.
“Non farti buttare giù da nessuno, ti voglio bene.” Gli sussuro in un orecchio quando mi stringe ancora più forte, per poi sciogliere l’abbraccio. Mi guarda, sorridente. Cerco di tenere i miei occhi fissi nei suoi per più tempo possibile ma arrosisco di nuovo ed abbasso la testa.
#doposcuola
“Hai sentito tutto prima, vero Zayn?” mi siedo su una panchina.
“Quando?” mi dice con aria di dubbio. Forse non aveva sentito niente o magari aveva sentito e non sapeva di chi stessi parlando, ma ora dovevo dirgli tutto. Mi ero rovinata da sola, come mio solito.
“Prima, quando eri alle mie spalle. Prima di sederti al mio tavolo.. hai ascoltato, vero?” dico, tenendo la testa bassa.
“Se dicessi no direi una bugia, ma potrei dirti che quello che hai detto mi è piaciuto, Becca!” mi alzò il viso. Il cuore lo sento arrivare in gola e qualcosa alla bocca del mio stomaco, lo solletica piacevolmente. Mi sento come se stessi su delle montagne russe, c’è quella fottuta paura ma quella sensazione è così piacevole da volerla ripetere e ripetere ancora.
“Ascoltami, piccola, forse non sono il ragazzo più bello del mondo, non sono perfetto e non sono bravo con le parole..” Vedevo i suoi occhi sempre più vicini. “..ma so per certo che non troverò nessun’altra che potesse dire cose più belle sul mio conto perciò, emh dovresti farti più vicina a me, piccola, devo darti qualcosa.”
Non sapevo cosa stava accadendo, non con precisione. Zayn mi baciò l’angolo delle labbra per poi baciarmi dolcemente, accarezzandomi i capelli e poi si staccò e mi sorrise.
“It makes your lips, so kissable. And your kiss, unmissable. Your fingertips, so touchable and your eyes, irresistible.” Restai sbalordita dalla sua voce e la cosa più stupenda era che stava cantando per me parole che non avevo mai sentito prima, forse quello che stavo sognando da tempo si stava realizzando ma non volevo preoccuparmi del futuro, avrei vissuto al momento, senza preoccupazioni. Zayn Malik, il ragazzo che stavo desiderando da tempo era al mio fianco e non avrei permesso a nessuno di rubarmelo, di rubare il ragazzo più prezioso sulla Terra.
Dopo un paio d’anni eravamo ancora insieme, più uniti che mai. La nostra relazione era forte, più forte di ogni parola contro di noi. Zayn era cresciuto, come anche io, ma i suoi lineamenti cambiarono per poi formare un uomo bellissimo, il mio uomo bellissimo. Le ragazze del college non facevano che parlare di lui e di quanto fossi fortunata ad averlo avuto al mio fianco, e sì, mi vantavo di averlo. Ogni giorno nasceva un pettegolezzo su di noi per farci mollare, ma vivevamo insieme cosa potevamo nasconderci sotto lo stesso tetto? Era tutto inutile, saremmo rimasti insieme per sempre. Nemmeno la morte ci avrebbe divisi. <3
YEEEEEAH BUDDY c: