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Autore: Zaccaria    04/03/2013    4 recensioni
SOSPESA
-Senti, vedi di stare zitta e attappare quel cesso che ti ritrovi al posto della bocca. Non avremmo fatto in tempo ad andare a piedi, saresti arrivata tardi a scuola. E non credo che le tue regali gambette siano capaci di reggere lo sforzo di camminare da casa tua alla scuola. Perciò non cagare il cazzo e stai zitta.- rispose la bionda scazzata. Aveva una voce cristallina ma, con quelle parole non aveva fatto che convincere Zayn della sua impressione.
-Infatti io ho detto solo che è pericoloso. Sai, i terroristi lasciano spesso bombe qui sotto per…-
-Senti Lucy. Non ho minimamente voglia di stare a sentire le tue cazzate. Non ti sopporto più, e sono passati solo 5 minuti. Io dico che sei una pazza. Io a 6 anni non sapevo nemmeno allacciarmi le scarpe e tu scassi i coglioni con tutte queste cose sui terroristi. Magari lasciassero una bomba del cazzo, almeno finisce questo mondo di merda.- la interruppe secca la bionda.
A Zayn scappò una risatina, ma la bionda lo fulminò con lo sguardo. Come non detto. Proprio una stronza.
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Sometimes it lasts in love




 

Thanks. Thanks of all.

Wherever you go, just always remember
That you got a home for now and forever
And if you get low, just call me whenever
This is my oath to you
-Oath, Cher Lloyd


 
-Posso farti una domanda?- sbottò improvvisamente Cher, voltandosi verso la riccia.
-Certo.- rispose Phoebe sorridendole.
-Perché ti sei trasferita qui a New York se, come credo di aver capito, non hai neanche un lavoro?-
-Sinceramente non lo so bene nemmeno io. Mi andava. Sai, io non sono mai stata una di quelle legate al paese d’origine, alla famiglia, sono uno spirito ribelle, come avrai notato, perciò non mi è stato molto difficile prendere un volo e venire qui. E poi mi mancava Louis, non sono legata a niente, tranne che a lui. Sembra un po’ stupido, ma è il miglior ragazzo che conosca. E’ buono, mi fa sempre ridere e sa consigliarmi, cosa vuoi di più?- rispose Phoebe sorridendo, al pensiero del suo migliore amico.
-Ma se è così perfetto perché non state insieme come coppia?- continuò imperterrita la bionda, presa da un attacco di curiosità.
-Beh… non lo so. E’ così e basta. Non riesco a vederlo in una veste che non sia quella del mio migliore amico pronto a proteggermi sempre.-
-Ti capisco.- ribatté Cher, ripensando al suo irlandese. Un po’ era come il rapporto che aveva con Niall, si erano trovati subito bene uno con l’altro, e andava bene così. Più che bene.
-Il biondino del locale che ha fatto partire di testa Zayn, giusto?- chiese Phoebe, alludendo alla sera in cui c’era stato quello scambio strano di baci, nati da una semplice gelosia.
-Giusto. Senza di lui credo che avrei già spaccato la testa a parecchia gente.-
-Tipo a me.- continuò la riccia ridendo.
-Forse. No cioè, lì il merito va a Zayn, ad essere sinceri.- rispose Cher sorridendo.
-Sei innamorata?- chiese Phoebe, facendo salire la voce di un’ottava.
-No. Cioè, non ancora. E’ tutto così strano. Ammetto che fisicamente è perfetto, ma non so altro. E’ così tanto tempo che evito l’amore, non ricordo nemmeno più come ci si sente ad essere innamorati.-
-E perché non hai evitato anche Zayn allora?-
-Ci ho provato, ma non ce l’ho fatta. Con Zayn è tutto diverso.- concluse la bionda mordendosi il labbro.
-Cosa ci fanno due donzelle belle come voi, da sole, nel cuore della grande mela?- chiese una voce avvicinandosi alle due ragazze.
Cher si voltò di scatto, ritrovandosi davanti Harry impegnato a sorridere come non mai, gli si sarebbe staccata la mascella, prima o poi.
-Ma possibile che ovunque vada ti trovi a scassare il cazzo?- sbottò Cher sbuffando, sotto lo sguardo perplesso dell’altra ragazza.
-Anche io ti voglio tanto bene Cher, soprattutto ti amo per la tua grande classe e femminilità…- rispose Harry, apparentemente divertito dalla sua battuta.
-Non ti ha chiesto nessuno di amarmi. Che vuoi Harry?- continuò Cher, secca.
-Ma niente… passavo di qui e vi ho visto. Così mi sono avvicinato per salutare la mia migliore amica di una vita.-
-Mi hai salutato. Ora puoi anche andartene.- ribatté sempre Cher, sorridendogli falsamente.
-Certo che voi americani non avete proprio un briciolo di educazione. C’è un’altra persona qui che non mi conosce, mi dovresti presentare. E’ maleducazione Parker, possibile che ti debba sempre dire tutto?- continuò Harry, facendo il finto dispiaciuto, cosa che fece ridere Phoebe.
-Phoebe, questo bellissimo, simpaticissimo e soprattutto modestissimo ragazzo, è Harry. Harry, lei è Phoebe.- disse Cher meccanicamente, evidentemente scocciata.
-Piacere bellezza.- continuò poi il riccio sorridendo a Phoebe. –Questi sono 5 dollari, vai a comprarti un gelato.- aggiunse poi mollandole in mano una banconota.
-Ma sei serio?- rispose Phoebe, allibita.
Cher si tirò una mano in fronte, divertita e sconcertata allo stesso tempo.
-Certo che sono serio. Dovrei parlare da solo con questa amorevole ragazza.- spiegò lui alludendo a Cher.
-Come vuoi, ma i soldi me li tengo sul serio, almeno impari a non fare il deficiente.- ribatté Phoebe, per poi allontanarsi.
-Harold, questa è stata epica. Me la segnerò sul calendario, i miei più sinceri complimenti.- iniziò la bionda, ridendo.
-Non prendermi in giro, pensavo fosse una cosa carina.- rispose il riccio, imbarazzato. –Comunque, ricordi che mi devi un favore, vero?- aggiunse poi, sorridendo trionfante.
-Purtroppo sì. Che ti serve?- ribatté Cher, tornando seria.
-Il numero di Phoebe.- spiegò Harry tranquillamente, facendo scoppiare a ridere la ragazza.
-Spero tu stia scherzando, Harry. Non sai a cosa vai in contro.- rispose la bionda, dandogli una pacca amichevole sulla schiena.
-Sono serio, perché credete tutti che stia scherzando? Non sono mai stato così serio in vita mia. E poi, sentiamo, a cosa andrei in contro?-
-Tanto per iniziare, credo che dopo la minchiata dei soldi per il gelato, non ti sopporti. Secondo, quella ragazza ha dato del filo da torcere anche a me, anche se, ovviamente, poi l’ho avuta vinta io, perciò ti smerderebbe dopo nemmeno 5 minuti da soli. Anche se devo ammettere che farlo con te è piuttosto facile. Ah, e poi, non so che intenzioni tu abbia con lei, ma vedi di non fare cazzate, ti metteresti contro Louis, e credo anche Liam e Zayn. E per quanto possa metterci una buona parola per graziarti, non la passeresti liscia.-  celò Cher, sincera.
-E chi sono adesso Louis e Liam?- chiese curioso Harry.
-Louis è il suo migliore amico, una specie di protettore credo. E Liam è il terzo del terzetto Zayn- Louis-Liam. Sono migliori amici, e difficilmente non si metteranno dalla sua parte.-
Il riccio scoppiò a ridere.
-Ma che minchia ridi?- sbottò Cher, sconsolata.
-Da come me la prospetti tu sembra che debba andare in guerra, invece voglio solo il suo numero, non la stupro mica. E poi, forse non te ne sei accorta, ma hai appena detto che ti “schiereresti” dalla mia parte, e questo vuol dire che in fondo mi vuoi bene.- spiegò Harry, sporgendosi verso Cher, per abbracciarla.
-Styles, stai calmo. Non ti prendere troppe confidenze.- continuò Cher ridendo e sciogliendo l’abbraccio prima ancora che potesse prenderne le parvenze. –E comunque, ora che ci penso non ce l’ho il suo numero quindi, anche volendo, non potrei esserti d’aiuto.-
-No cioè, tu mi stai dicendo che siamo stati a discutere dieci minuti per niente?- sbottò il riccio, facendosi scappare una risata.
-Esatto. Molto perspicace, vedo.- ribatté Cher, ridendo.
-Sì ma adesso vai e glielo chiedi, poi me lo dai.- continuò Harry fiero di sé.
-Ok.- concluse Cher, con un’alzatina di spalle.
-Phoebe!- urlò poi. –Saresti così gentile da passarmi il tuo numero di cellulare?-
-Certo ma… perché?- chiese la ragazza perplessa.
-Ehm… perché, metti caso che Zayn perda il telefono e dobbiamo chiamare Louis, sappiamo a chi chiedere.- improvvisò Cher. Certo che era una pessima attrice, c’era da dirlo.
-Una scusa più convincente cazzo!- borbottò Harry sconsolato.
Le due ragazze si voltarono contemporaneamente verso di lui, per poi fissarlo per circa trenta secondi.
-Che ragazzo anti sgamo oh! Ma sei deficiente o cosa?- sbottò Cher, tra il disperato e il divertito.
-Se ti rispondo “cosa” peggioro la mia situazione, giusto?- ribatté Harry, imbarazzato.
-Direi di sì Styles. Phoebe, la verità è che il ragazzo qui pensa che tu sia una splendida ragazza, soprattutto con molto carattere, e vorrebbe il tuo numero. Ma è troppo codardo per chiedertelo di persona.- spiegò Cher, gustandosi le espressioni stampate sui volti degli altri due.
-Ma…- provò a dire Harry.
-Stai zitto.- lo fulminò Cher, per poi tornare a fissare la riccia, in attesa di risposta.
-Ecco, io… ok, dammi il tuo cellulare che ti salvo il numero.- disse Phoebe, dopo un attimo di esitazione.
-Grazie.- ribatté Harry, sorridendo.
-Bene, voi fate quello che vi pare. Io torno dentro che ho freddo, e poi mi sento di troppo. Addio.- borbottò Cher, per poi voltare le spalle ai due.
-Dillo che torni dentro perché ti manca Zayn. Ah, che poi, devi raccontarmi come è andata ieri!- la provocò Harry.
-Styles, sciala. E ripeto per la seconda ed ultima volta: addio.- concluse Cher, per poi tornare in ufficio dagli altri ragazzi.
-Oddio, Phoebe non c’è. Dimmi che non l’hai buttata da un ponte mentre stavate litigando, ti prego.- urlò Louis seriamente preoccupato, vedendo entrare la ragazza da sola.
-Tranquillo Lou, l’ha solo rimorchiata Styles.- rispose Cher con nonchalance.
-Chi?- stridette Louis, contrariato, mentre nel frattempo Zayn se la spassava.
-Harry Styles: inglese, capelli ricci, occhi verdi, Don Giovanni.- spiegò la bionda, sedendosi sulla poltroncina.
-E tu lo conosci?- chiese Liam, incuriosito.
-Certo che lo conosco. E’ il fratello di Lucy.-
-E posso fidarmi?- continuò Louis preoccupato.
-Ma non farmi ridere. Ci metto la mano sul fuoco che tra meno di due minuti Phoebe entrerà qui con un diavolo per capello perché Harry l’avrà già fatta innervosire. Non ti preoccupare Tommo, non durerà, fidati.- rispose tranquilla la bionda.
-E come fai ad esserne così sicura?- chiese, questa volta Zayn.
-Lo conosco. Ma non fa apposta, è proprio irritante di natura. Però in fondo, parecchio in fondo, sarebbe un buon amico.-
-Da come mi è sembrato invece, sì, è un po’ spavaldo, ma è un bravo ragazzo.- ribatté Zayn, sedendosi vicino a lei.
-Infatti non ho detto che è un cattivo ragazzo, ho solo detto che conoscendo Harry, e iniziando a capire com’è Phoebe, ci sarà da correre. Prevedo scintille, come direbbe Louis. Che poi, ho già avvisato Harry, perciò come si dice, uomo avvisato mezzo salvato.-
Louis e Liam si guardarono complici, poi iniziarono a ridere.
-Sai, questa era la mia teoria su te e Zayn, ero così convinto. E guarda adesso dove siamo finiti.- celò Liam, indicando la mano del moro sulla gamba di Cher.
Non ottenne risposta tranne che il silenzio imbarazzato dei due interessati e le risate di Louis.
-Bene, il turno è finito, o almeno credo. Voi rimanete pure a controllare se Phoebe torna o no entro i due minuti, io vado.- spezzò il silenzio Zayn, alzandosi per prendere il giubbetto.
-Ehi ehi ehi, stai calmo. Tu senza di me non vai da nessuna parte. Stai calmo.- sbottò Cher, scattando in piedi, provocando un sorriso enorme in Zayn.
-Amico, qua siamo di troppo. – iniziò Liam malizioso.
-No no, ce ne andiamo noi. Voi controllate Phoebe, mi raccomando, state attenti che il lupo cattivo non mangi la bimba, altrimenti papà Louis si incazza.- continuò Zayn divertito.
-Quanto siete odiosi. Vaffanculo.- borbottò Louis, senza ricevere risposta.
 


-Allora, Harry permettendo, come è andata con Phoebe?- chiese Zayn portando una ciocca di capelli dietro l’orecchio di Cher, che le sorrise riconoscente.
-Abbastanza bene. Abbiamo parlato di Louis e Niall, del perché si è trasferita qui, di te.- rispose la bionda, vaga.
-E che avete detto di me?- chiese il moro curioso.
-Mah… nulla di importante.- rispose divertita Cher, voleva tenerlo sulle spine.
-Dai ti prego, ti prego, dimmelo.- iniziò a lamentarsi Zayn, prendendole una mano e stringendola tra le sue, che erano unite come in una preghiera.
-No.-
-Nemmeno se faccio questa faccia?- chiese ancora il ragazzo, iniziando a fare faccie che, secondo lui dovevano essere simile a quelle di coniglietti, scoiattoli o orsetti ma, in realtà sembravano tutto all’infuori di quello.
-E va bene. Ma sia chiaro, non te lo dico perché mi hai fatto quella faccia dolce. Te lo dico solo per farti smettere di sembrare una cavalla in pieno parto.- lo interruppe Cher, con la sua risata cristallina. –Solo che rischio di compromettere la mia reputazione da dura se parlo.- aggiunse poi.
Gli occhi color cioccolato del moro brillarono.
-Parla.- borbottò nervoso.
-Phoebe mi ha chiesto se fossi innamorata di te, e io ho risposto che forse non ancora, ma non lo so con sicurezza, perché con te è tutto diverso rispetto agli altri ragazzi con cui sono uscita. Le ho detto che sono sempre scappata dall’amore ma con te non ci sono riuscita, perché è stato più forte di me.- rispose Cher, cercando di evitare lo sguardo del moro.
Zayn sorrise, imbarazzato. Era strano come una banale frase detta da lei, potesse farlo arrossire. Afferrò il mento della ragazza e lo girò, in modo tale da riuscire a guardarla negli occhi, poi la baciò.
-Grazie.- mormorò poi appoggiando la sua testa nell’incavo del suo collo.
-Cretino. Ci mancava solo questo adesso, ti pare che devi ringraziarmi? Sono io che devo perciò, beh… Grazie. Di tutto.- rispose Cher con la voce soffocata dalla pelle del giubbetto del moro. 


 




Allora. 

Come state ragazze? Io abbastanza bene, se togliamo il fatto che fino alla metà di marzo ho tipo una verifica al giorno ma... ok. 
Spero tanto che a voi vada meglio. 
Per quanto riguarda il capitolo, beh, non so che dire, è vero che è un po' di passaggio però ci sono anche avvenimenti importanti: per esempio Cher e Phoebe iniziano a legare e poi beh... Harry, lol. 
Poi, come avrete notato ho creato una specie di banner con due gif, che secondo me, stanno meravigliosamente insieme, perché il banner non è che mi piaceva poi così tanto. 
Però ditemi voi, cosa preferite? 
Come ''canzone iniziale'' ho messo Oath di Cher Lloyd, magari non c'entra un granché però l'ho messa un po' per evidenziare la parte in cui parlano di Louis e Niall, i migliori amici, e anche per evidenziare l'amicizia che si sta creando tra Cher e Harry. 
E' comunque un'amicizia un po' strana, diversa dalle altre, però mi piace. 
Poi niente, non ho riletto perciò scusatemi se ci sono degli errori. E' che proprio non ne ho voglia, è una cosa odiosa, secondo me.
Come al solito ringrazio tutte quelle che recensiscono, quelle che mettono tra le preferite/seguite/ricordate e come al solito, le lettrici silenziose.
Per chi volesse contattarmi, ecco i miei ''contatti'' lol:
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E sarà quando tutti vi dimenticheranno, che noi saremo lì a sostenervi (pagina Fb sui ragazzi)


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A presto, 
Benedetta. 

 

  
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