Hogwarts in Grease
Capitolo uno- L’annuncio
Come tutte le mattine, Luna Loovegood si svegliò al suono della sua sveglia ma quel giorno anche a
causa del rumore delle sue compagne di stanza, che sghignazzavano eccitate per
chissà quale sciocchezza. Chissà, forse avevano visto qualche Gorgosprizzo in
giro! Ma non sembrava proprio, le ragazze parlottavano concitate ma con lo
stesso chiasso che avrebbero fatto se avessero urlato. Per niente interessata a
quello che poteva essere successo, Luna si vestì silenziosamente dopo essere andata in bagno e uscì dalla sua stanza recandosi nella Sala Grande per fare
colazione. Sperava di incontrare qualche faccia amica, ma quel giorno la Sala
Grande era quasi deserta, si poteva dire che erano più gli insegnanti che gli
alunni. Così Luna si incuriosì per davvero: ma cosa era successo? Uscì dopo aver mangiato in fretta una fetta di toast con
la marmellata d’arancia e andò nella sala
d’ingresso, dove c’era gente che correva e si scambiava informazioni. Ma
nessuno diceva cosa fosse successo!
“Ho capito” pensò la ragazza, “Stanno cercando di formare un esercito
contro Rufus Scrimgeour,devono aver scoperto che è un vampiro! Chissà se anche
questa volta il capo sarà Harry…” e con questo pensiero si avviò a lezione di Incantesimi.
Ma anche a Incantesimi
l’atmosfera era eccitata e si parlottava e vociferava ancora più del solito.
Addirittura Luna vide alcune ragazze fare uno strano balletto e alcuni ragazzi
indossare occhiali da sole, fare finta di fumare con la bacchetta e passarsi
una mano tra i capelli.
“Boh!” pensò la ragazza tra se e sé e si concentrò di più con sull’Incantesimo tacitante e con il
risultato che entro la fine della lezione fu l’unica ad essere riuscita a
zittire il suo corvo.
“Bravissima, signorina Lovegood!
Dieci punti a Corvonero!” esclamò il professore Vitious e le sorrise incoraggiante. Luna si sentì compiaciuta, ma aveva ancora quella curiosità di
sapere che cosa fosse successo che non era ancora arrivato alle sue orecchie.
Insomma, se si parlava del
Ministro della Magia si sarebbe subito saputo! Ma a quanto pare aveva sbagliato
a pensare.
Alla fine delle lezioni pomeridiane passò per un corridoio al secondo piano dove c’era un ingorgo di ragazzi
che guardavano qualcosa esposto alla parete e sgomitavano per vederlo meglio.
“Ecco! Forse qui troverò quello che cercavo!” si disse, ma riuscì nella sua impresa solo tre quarti d’ora dopo, quando tutta la folla
scomparì.
Era un annuncio. Riguardava un corso di teatro creato dal professor
Silente, la professoressa McGranitt e il professor Vitious. Il cartello diceva:
Corso di teatro
Babbano ad Hogwarts! Quest’anno si metterà in scena il musical per eccellenza,
Grease. Le audizioni ci saranno giovedì 14 ottobre nella sala Grande dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Se sei
interessato, metti la tua firma qui. I responsabili del progetto:
Albus Silente,
Minerva McGranitt e Filius Vitious.
Un musical? Gli occhi di Luna brillarono: recitare, cantare e ballare
era sempre stato il suo sogno! Cosa fare?Non sapeva nemmeno di cosa parlasse
questo Grease! Firmare? Prima che avesse potuto pensarci un po’ su, arrivarono
i suoi amici preferiti, non che ne avesse altri. Harry, Ron, Hermione, Ginny e
Neville la salutarono e subito firmarono, convinti al massimo ed emozionati
come gli altri.
“Partecipate?” chiese Luna e la prima a risponderle fu Hermione.
“Certo! Che domanda! E’ sempre
stato il mio sogno recitare in Grease, è il mio film preferito!”
“Hermione, ma tu non mi avevi detto che detestavi i film Babbani quando
ti chiesi di venire al cinema con me e Dean accompagnata da McLaggen?” chiese Ginny distratta, mentre firmava.
Hermione arrossì, ma soprattutto
era decisa a non incrociare lo sguardo di Ron, che subito iniziò a fare una delle sue scenate. Fortunatamente, non
riguardava Hermione, ma sua sorella.
“Ginny! E tu sei anche andata al cinema con quello? Insomma, al buio e…”
Ma per tutta risposta, Ginny
posò la piuma nella borsa e se ne andò. Harry si decise a prendere in mano la situazione,
anche se Ron bisbigliava ancora qualcosa sottovoce, furente.
“Ehm, allora, Luna,
parteciperai alle audizioni?” chiese con falso tono spensierato,mentre Hermione
firmava.
“Oh, mi piacerebbe, ma non so… Non conosco nemmeno la storia!” Harry annuì e appena l’amica ebbe finito di firmare, ancora rossa in viso, firmò e se ne andò.
Dal canto suo, Ron se ne andò senza firmare e con la bacchetta sfoderata senza
salutare. Erano rimasti solo Luna e Neville. Come lei, il ragazzo guardava
l’annuncio preoccupato. “
Neville, tu sai di cosa parla questo Grease?” chiese, decisa a sapere che storia bizzarra si
nascondesse vicino quel nome anomalo.
“Certo” rispose Neville e gliela raccontò per filo e per segno.
“Wow! Che bello! Sarebbe proprio
bello fare la parte di Jan!”
Neville la guardò sbalordito.
“Jan? Luna, ma hai capito chi è?”
Luna annuì vivacemente.
“Si! Insomma, una ragazza che
ama mangiare, un po’ goffa e buffa… Fuori dagli stereotipi! Si, si, voglio fare
lei! Ora firmo!” ma appena prese in mano la penna d’oca, apparvero Draco
Malfoy, Pansy Parkinson, Tiger e Goyle. Draco e Pansy scoppiarono a ridere
quando li videro.
“Haha! Ma guarda, la piccola Lunatica Lovegood! Piccola, cosa vorresti
fare, eh? Magari Sandy!” la schernì la Parkinson, ridendo a crepapelle, e Malfoy
aggiunse:
“E tu, Paciock? Ho capito, firmerai per fare la parte del pallone
che Danny Zuko usa per allenarsi a basket… hahaha!” e con questi gentili parole li allontanò con uno spintone e firmò insieme ai suoi compari.
Neville cadde e il suo rospo Oscar uscì dalla sua tasca e se ne andò verso la libertà balzellando.
Luna iniziò a fare uno
strano verso e tutti la guardarono.
“Serve per attirare i rospi!” protestò, ma non capì che i Serpeverde
ridevano perché se ne stava accovacciata come un gatto e con delle strane
palline che fuoriuscivano dalle scarpe.
Se ne andarono, lasciando i due scombussolati e nervosi. Neville si
rialzò e assunse un’espressione terrificata.
“Tornerà, Neville!” lo rassicurò la ragazza, ma il ragazzo era sconvolto per un altro motivo.
“Oh, no! Guarda, la lista è
piena, ci sono già cinquanta iscritti! Siamo fuori!” Urlò, con il capo tra le mani. Luna sospirò.
“Non ti preoccupare, Neville, troveremo altri due posti!” annunciò sicura, anche se la nuova missione si rivelava quasi
impossibile da realizzare.
Salve! Ho scritto questa fan fic un bel po’ di mesi fa, e oggi l’ho
riletta dopo tanto tempo. Per il momento
ho scritto già 5 capitoli, ma non penso sarà una fic molto lunga, ho deciso di
pubblicarla giusto per sapere cosa ne pensate di questa fic scritta in seguito
alla mia passione per questo musical nonostante mi stia già occupando di
un'altra fic. Non so se vi piacerà… Di sicuro non ha una trama molto originale,
ma ho deciso di tentare. Aspetto qualche vostro commento per sapere se vale la
pena pubblicare altri capitoli. Un bacio, milly92.