UN NUOVO LOCALE

 

 

 

Il sole tramonta piano piano dietro l’orizzonte lasciando il posto alla luna e alle stelle.

E’ luglio e fa molto caldo nonostante il sole stia per tramontare ma io preferisco stare spaparanzata sul divano con un mega pacco di pop corn e guardare un film strappalacrime in televisione piuttosto che uscire per andare a fare un giro con le mie amiche e i miei “amati” fratelli.

“Oh ma questo film è uno strazio”-dissi spegnendo la televisione.

Non mi sono mai piaciuti i film d’amore li ritengo troppo noiosi e la maggior parte  tristi. 

Ero sola in casa: i miei genitori erano alle Hawaii per festeggiare il loro anniversario, invece i miei due fratelli,John e Louis, hanno  detto che dovevano uscire con i loro amici.

Mi chiamo Juliet Tomlinson ho 16 anni,sono abbastanza alta,capelli lunghi e castani,occhi verde scuro quasi marroni e sono una MAGA.

Non sono l’unica della famiglia ad essere una maga, lo sono anche i miei due fratelli e invece mio padre ha dovuto rinunciare ai suoi poteri per potersi sposare con una comune mortale,cioè mia mamma.

Diciamo che lui è il nostro maestro di magia: esistono molte scuole prestigiose di magia ma noi preferiamo nostro padre come insegnante anche se a volte è molto severo ma sa tutto di magia infatti doveva partecipare ad una sfida contro i suoi fratelli per diventare il mago di famiglia ma ha incontrato mia mamma e il resto già lo conoscete.

Mi alzai dal divano e andai sulla terrazza per prendere un pò d’aria e per ascoltare le litigate dei miei vicini,che sono molto più entusiasmanti del film che trasmettevano in tv.

Era tardi ed io ero seduta sulla sdraio in terrazza ma un cigolio di porta mi fece sobbalzare e poi vidi entrare i miei fratelli.

“Ciao sorellina divertita stasera?”-disse John il più piccolo di famiglia.Aveva 15 anni ed era più alto di me e aveva gli occhi verdi come i miei.

“Io si. Sentire i vicini litigare mi rallegra il cuore”-dissi ridendo-”e voi? Vi siete divertiti?”

“Io si siamo andati al planetario e…….”-rispose Louis il fratello maggiore.Occhi celesti,fisico d’atleta capelli a spazzola e ha 19 anni.

“Al planetario? Tu esci in una giornata d’estate e vai al Planetario,ma stai male?”-gli domandai con un sopracciglio alzato 

“Juliet ricordi che stai parlando con Louis ho.il.massimo.dei.voti Tomlinson”-disse prendendolo in giro

“AH-AH-AH divertente”-rispose ironicamente Louis-”Comunque ho sentito che oggi hanno aperto  un nuovo locale a Read street che ne dite di andarci domani ?”

“Louis che non esce con i suoi amici secchioni? Cos’è ti hanno scaricato”-chiese John facendomi ridere 

“Voglio solo uscire con il mio fratellino e la mia sorellina posso?”

“Okay basta ci andiamo”-dissi prima che John rispondesse alla domanda di Louis.

“Okay fratellini ora vado a dormire e non fate casini senza di me okay?” -dissi ai miei due fratelli mentre stavo salendo le scale per andare al piano di sopra:nella mia stanza.

“Tranquilla”-sentì rispondere mio fratello maggiore mentre stavo aprendo la porta per accedere alla mia camera. La mia camera? Bhe cosa dire siccome sono l’unica figlia femmina in questa casa mi spetta dormire da sola e la camera più grande.

E’ molto spaziosa,le pareti sono colorate di azzurro e fuxia,il letto è ad una piazza e mezza,la cabina armadio è piena di poster e c’è un grande tappeto al centro della stanza.Appena entrai nella mia camera mi catapultai sul letto e senza mettermi il pigiama mi addormentai.

 

Il giorno dopo mi svegliai molto presto. Erano le due del pomeriggio e in cucina c’erano i miei fratellini che pranzavano.

“Buongiorno famiglia”-dissi scendendo le scale-”fatemi pranzare che ho una fame”-dissi toccandomi lo stomaco 

“Vorresti dire colazione visto che ti sei appena svegliata”-rispose mio fratello Louis

“Si quello che è .Datemi qualcosa da mettere sotto i denti”-gli risposi strafottente  

“Sorellina se vuoi mangiare ti prepari qualcosa io non faccio niente”-mi accennò John

“Okay come vuoi”-risposi prendendo la bacchetta magica- “ora mi preparo una torta”

Iniziai a fare l’incantesimo e dopo apparve una gustosissima torta di mele.

“Lo sai cosa ne pensa papà della magia usata illegalmente e per di più sulla TERRA dove ci sono persone che non sanno che esiste la MAGIA”-mi riprese mio fratello 

“Allora primo non l’ho usata illegalmente ho semplicemente fame e mi sono preparata la colazione,secondo siamo solo noi tre in questa casa e nessuno ci ha visti…quindi rilassati fratellino”-risposi.

“Okay va bene questa volta hai vinto tu e comunque stasera si va al nuovo locale quindi vatti a preparare”-mi ricordò Louis puntandomi il dito contro 

“Ma sono ancora le due e mezza e comunque come si chiama questo locale?”-risposi scocciata a mio fratello

“Voi ragazze per prepararvi ci mettete un secolo quindi…..

 e comunque si chiama ‘Il morso del destino’ dicono che si mangia bene e….”

“Si okay ho capito volevo solo sapere il nome”-dissi correndo a prepararmi.

 

“SONO 3 ORE CHE STAI IN CAMERA TUA VUOI USCIRE SI O NO? MUOVITI” -urlò mio fratello John dal piano inferiore

“Si ho fatto ho fatto”-dissi correndo per le scale mentre mettevo l’orecchino

“Finalmente”-esclamò quando mi vide

Camminammo per circa 20 minuti e poi arrivammo al locale.

Era un luogo molto accogliente e c’era qualcosa di strano anzi di MAGICO me lo sentivo.Ci sedemmo ad un tavolo e iniziammo a leggere il menù.

“Volete ordinare?”-ci domandò una ragazza giovane vestita da cameriera. Era veramente una bella ragazza: occhi blu,capelli biondi,fisico slanciato un sorriso bellissimo.

“ma da dove sei spuntata tu?”-le chiese John ignorando la sua domanda 

“dalla cucina….comunque cosa volete ordinare”-rispose la bionda

“mmm vediamo: pizza,panini,pizza,panini,pizza panini ma non preparate nient’altro oltre la pizza e i panini?”-risposi guardandola dall’alto al basso

“questa è una pizzeria/paninoteca cosa vuoi trovarci se non pizze e panini?”-mi rispose alzando il tono della voce 

Quella ragazza era strana me lo sentivo,nascondeva qualcosa ed ebbi la conferma quando vidi i suoi occhi diventare rosso in un nanosecondo per poi ritornare del loro colore naturale.

“Scusa non ti arrabbiare,comunque un panino farcito con patatine,maionese e carne di maiale grazie”-dissi mentre la ragazza prendeva appunti sul block notes e mio fratello Louis la guardava con la bocca aperta.Appena finimmo di ordinare la ragazza andò in cucina sicuramente per portare le ordinazioni.

“Chiudi la bocca che ti entrano le mosche”-risposi chiudendo la bocca di mio fratello con la mano destra-”e pulisciti che hai la bava”-continuai ridendo 

“AHAHAHAHAHAH comunque quella ragazza è molto strana”-continuò poi John

“Avete visto anche voi quando i suoi occhi sono diventati rossi?”-chiesi indicando i miei sue fratelli

“Si anche io l’ho notato però pensavo fosse frutto della mia immaginazione”-mi rispose John gesticolando

“Cooosa? Ditemi che non state scherzando”-disse Louis chiudendo gli occhi come per fare minaccioso

“NO non stiamo per niente scherzando”-rispondemmo io e mio fratello contemporaneamente 

“Io non l’ho notato…..ma se quello che mi state dicendo è vero,allora lei è un VAMPIRO”-disse a bassa voce Louis per non farsi sentire da nessuno.

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE

Buonaseeeeeera :) Come va? Questa è la prima ff genere sovrannaturale che scrivo spero che vi piaccia.

In questa storia saranno introdotti tutti i personaggi "magici": maghi,vamipri,lupi mannari ecc.

Questo capitolo è corto ma gli altri saranno più lunghi.
Fatemi sapere cosa ne pensate :** 

Baci,Ale.