1**  Casa dolce casa.. O no?
“Tra pochi minuti atterreremo all’aeroporto di Venezia”
Mi sveglio con la voce metallica che continua a parlare, mi strofino gli occhi e sistemandomi i capelli noto che ho ancora su le cuffiette dell’i-pod.. Dopo il diploma, sono partita e mi sono addormentata subito. Ahahahaha, ho fatto bene a portare con me Noe e Alex.. In questo periodo potrò sputtanarle un po’! Alex ha la bolla sul naso, e Noe è praticamente su due sedili stravaccata.. Stranamente l’aereo è quasi vuoto.
Arriva il momento ti toccare terra, guardo l’orologio e vedo che siamo di 2 ore in anticipo. Speriamo che il nonno arrivi presto, il mio cell è morto.. Mi rassegno e mi siedo su una di quelle poltroncine con le altre.
N:”Beibi iu lait ap mai uorl laic nobodi els.. Na na naaa “
Io:”Inglese perfetto Noe  xD”
N”*continua a cantare*”
Io:”Dai fai sentire anche a me.. SONO CURIOSAA “
Prendo una cuffietta e la porto all’orecchio.
N:”Aspetta, la rimetto daccapo.”
Ascolto con gli occhi chiusi. L’assolo di chitarra iniziale è semplicemente fantastico, per non parlare dei cantanti. Hanno una voce completamente diversa dall’altra, ma insieme.. Erano perfette.
Penso: “Possono essere anche brutti come la fame, ma sti qua con questa voce… “
N:”Eh?? Bravi vero??”
Io:”Sì. Ma chi sono scusa?” dico con faccia quasi impaurita.
Faccio bene ad avere paura. Si mise a rincorrermi per tutto l’aeroporto urlandomi “COME FAAAI AAA NOON COONOSCEERE I MIEI MARITTIIIII”
Per mia fortuna, ho un berretto della scuola in tasca, me lo metto raccogliendo la coda al suo interno, e coprendomi il più possibile la faccia, entro nel bagno dei maschi salvandomi.
Per fortuna è praticamente vuoto, apparte 2 ragazzi in fondo, che non si sono nemmeno resi conto che sono entrata.
Io:” fiuuuuu” dico levandomi il cappello e sciogliendomi i capelli.. Scuoto un po’la testa e mi rifaccio immediatamente la coda.
Sento i  due ragazzi che parlano più forte, ed iniziano a parlare in inglese.. Anzi no, già da prima parlavano inglese, ora che ci penso.
x:” Hey.. “
Si accorgono che sono una ragazza e vengono verso di me.
Io:”I’m sorry, I’m sorry.. “
Uno di loro si avvicina.. Sento odore di tabacco misto a quello della playboy, l’avevo già visto da qualche parte.. Mette la mano nella tasca della mia giacca, lasciando qualcosa. Intanto il suo compare con la testa rasata continuava a parlargli velocemente, e non riesco a capire quello che diceva.. Colgo soltanto una piccola frase detta al mio orecchio, facendomi sentire un brivido lungo la schiena, dal ragazzo profumato al tabacco.. “NON SAI QUANTE RAGAZZE VORREBBERO ESSERE AL TUO POSTO”.Si, bè ovvio.. Tutte le ragazze vorrebbero essere nel bagno dei maschi con un estraneo a pochi cm di distanza, ovvio.
 Ed escono senza dire niente. Riesco a scattargli una foto, ma becco di faccia solo quello rasato.. Tasto la tasca del giubbotto e sento una sorta di busta al suo interno…
Io:”Bah, sarà meglio uscire che non si preoccupino le altre.. “
Vado verso le altre due. Noe tamburella le dita sul mobiletto, e Alex ha ancora la bolla sul naso. Ahahaha che amore <3
N:”Cè, non so.. Che hai fatto in bagno?? Eh?? Non è che ti sei trovata un fusto e ci lasci con questi veneziani che parlano peggio di te??”
Mentre parla si avvicina un ragazzo che le chiede:
x:” Me scusi sioretta, te sa dove xeo el  bar?”
- Scusami signorina, sai dov’è il bar? In dialetto veneto-
Noe si mette le mani nei capelli e urla che vuole tornare a Milano. Non ha mai sopportato le persone che parlano in dialetto.. Il ragazzo la guarda male..
Io: “scusa, ma xe mianese..” –scusa ma è milanese –
x:”Stai tranquia, a proposito.. No go capio come che ti te ciami.. –Stai tranquilla, a proposito.. Non ho capito come ti chiami-
Io:”Elettra, ma puoi chiamarmi Ely.. Tu invece?”
x:” Tommaso..Bene, devo andare ora, mi aspettano.. Sei da Venezia giusto? Allora ci si può incontrare qualche volta, no? Posso avere il tuo numero? Così ci mettiamo d’accordo..” Mi fa un faccino a cui non si può rinunciare.
Io:” Ovviamente. Eccolo mandami un messaggio, il mio cell mi ha lasciato qualche ora fa..”
T:” Le mie condoglianze ahahaha!! Bene, ci si vede en piassa san marco eora?? Ciao Ely..” –ci si vede in Piazza San Marco allora?-
Io:”Sicuro toso!! Ciaoo” –Sicuro ragazzo!-
Torno dalle poltroncine e noto che è passata solo mezz’ora.. Uffa… Ma che, che ha Noe da sbracciarsi in quel modo? Inizio a correre per raggiungerla più in fretta e lei si avvicina col fiatone.
N:”ELY MIO DIO MUOVITII .. Non puoi nemmeno immaginare che cosa è successo!! Ero..”
°TO BE CONTINUED°

Lei è Noemi: http://weheartit.com/entry/50399834/via/NinaVegas#
Lei è Alessandra: http://weheartit.com/entry/50399552/via/jcsm
Lui è Tommaso: http://weheartit.com/entry/50383261/via/PeveeyMories
spero che la storia vi piaccia, un bacione <3