DRIIIIN!!
Tastai la mano sul comodino alla ricerca della mia fastidiosa sveglia e una volta trovata la buttai per terra in modo da farla smettere di suonare, ma il tentativo non andò secondo i piani. Mi alzai contro voglia, "pronta" per prepararmi per un altro giorno asfissiante il quel carcere comunemente chiamato scuola.
Andai in bagno a farmi una doccia fredda per svegliarmi completamente e dopo essermi asciugata i capelli e vestita, mi guardai allo specchio per vedere in che modo mi ero conciata quella mattina. I miei capelli rossi erano tutti scompigliata e non me ne importava più di tanto, avevo un paio di jeans stretti che valorizzavano le mie gambe e una camicetta azzurra. A scuola non ero una sfigata, nerd e chi più ne ha più ne metta, anzi al contrario, ero capo cheerleader ed avevo una certa reputazione, ma da come, presumo, abbiate capito sopra, non mi interessa molto il mio aspetto esteriore, non sono come quelle ragazze che si svegliano alle 6 di mattina per mettersi chili di trucco in faccia o trovare la maglietta che metta in risalto il seno, io ero totalmente il contrario, preferivo di gran lunga le felpe giganti alle magliette aderenti e sarei andata a scuola con il pigiama piuttosto che con una gonna che lasciava poco spazio all'immaginazione. Dopo questo mio monologo interno davanti allo specchio, decisi di andare in cucina a fare colazione. Lì trovai mio fratello Josh, volete sapere qualcosa su di lui? Va bene, vi accontento, è un ragazzo abbastanza alto, con una bel fisico e i capelli tendendi al rosso carota (?), lavora in un ospedale ed è gay, quindi belle ragazze lontane da lui, non può darvi nessuna soddisfazione.
"Buongiorno sorellina" Disse con il suo solito tono allegro, ma dico io come fa ed essere così energico di prima mattina, io già è tanto che lo sono di pomeriggio, o addirittura la sera quando esco con i miei amici.
"Buongiorno..."
Mi passò un piatto di pancake e mi avventai su di essi come se non mangiassi da secoli. Ma il suono del campanello mi costrinse a lasciare la mia adorata colazione e a prendere lo zaino per raggiungere Zayn fuori casa. Zayn era uno dei miei migliori amici, non che amico intimo di mio fratello, credo che abbiate capito cosa intendo per intimo. 
"Dolcezza" Mi diede un bacio sulla guancia e mi aprì lo sportello da vero cavaliere, aspettò che entrassi per richiuderlo fare il giro e salire anche lui in macchina. Casa mia non era molto distante da scuola, ci volevano sì e no 2-3 minuti per arrivarci, ma preferivo di gran lunga andare in macchina con Zayn che andarci a piedi.
Appena arrivati nell'atrio della scuola, i ragazzi, come tutti i santi giorni iniziarono a guardare me e Zayn, come se avessimo qualcosa in faccia, ma ormai ci avevamo fatto l'abitudine e non ci davamo molto peso. Tra quella massa di ragazzi cercai una chioma biondo platino ( per quanto la mia altezza me lo permettesse ) e dopo qualche secondo la vidi, accanto al suo armadietto in tutta la sua bellezza. Mi avvicinai e le saltai praticamente addosso.
"Hope" Le urlai nell'orecchio
"Rachel ti voglio bene anch'io, ma voglio diventare più vecchia prima di perdere l'udito"
Eh già la mia migliore amica era simpaticissima, ( quando diceva lei ). Mentre Zayn era andato dall'altra parte della scuola per prendere i libri dal suo armadietto io e Hope iniziammo a chiacchierare del più e del meno fino a quando l'argomento non cadde sui ragazzi.
" Allora come va con Styles?" Disse la bionda tutta eccitata
" Al massimo vuoi dire come non va"
"Oh ma dai si vede lontano un miglio che ti vuole"
"Se intanto mi tratta come se volesse che io fossi solo un'amica per lui"
Eh già anch'io come la maggior parte delle ragazze di quella scuola ero succube del fascino di Harry Styles, ma che ci potevo fare, era il ragazzo perfetto. Capelli ricci, occhi verde smeraldo, un sorriso meraviglioso contornato da due fossette dolcissime e soprattutto faceva parte della squadra di football quindi anche il suo fisico non era messo male. Ormai sono sotto il suo effetto dalla 3° media, ma non c'era mai stato niente fra noi a parte qualche uscita di tanto in tanto, spesso preferivamo stare in gruppo piuttosto che isolarci in un ristorante, pizzeria o chi che sia.
Rivolsi lo sguardo verso l'entrata e notai che i ragazzi si stavano spostando per far spazio ad un gruppo che stava entrando e a giudicare dalla faccia sognante delle ragazze e quello invidioso dei ragazzi, era proprio il gruppo di Styles, composto da lui ( capitan ovvio ) e i suoi amici : Louis Tomlinson, Liam Payn e Niall Horan, anche Zayn faceva parte di quel gruppo, ma si perdeva ogni giorno la loro entrata trionfale perché veniva a scuola con me. Non riesco ancora a capacitarmi del fatto che non mi abbia mandato a quel paese.
"Ehy Smith" Ammiccò lui verso di me.
Eh già il mio nome era Rachel Smith e odiavo incredibilmente il mio cognome e per quante volta gliel'abbia detto si ostina ancora a chiamarmi per cognome.
"Ehy Styles"
"Ciao anche a voi ragazze, sì sì tutto bene grazie per l'interessamento" Louis era il più estroverso del gruppo e se aveva qualcosa da dire la diceva senza preoccuparsi di quanto stupido potesse sembrare o quanto le persone potessero imbarazzarsi o rimanerci male.
" Lou sei sempre il solito, non vedi che Rachel e Harry stanno per flirtare, devi rovinare sempre tutto"
Giuro che appena arrivate in classe avrei staccata uno ad uno i capelli biondi della mia migliore amica, e credo che lo avesse capito dallo sguardo omicida che le rivolsi.
Fece un sorriso innocente e si nascose dietro Zayn che era appena arrivato ignaro di quel piccolo incidente che era successo qualche secondo fa.
"Posso parlarti?"
La voce di Harry mi distolse dai miei pensieri e dopo aver elaborato la sua domanda annuii, ma purtroppo non ebbi un buon tempismo perché la campanella suonò e fummo costretti ad andare tutti in classe. Alla prima ora avevo lezione con Niall e Hope, ma non ricordavo di che materia si trattasse, controllai sull'orario... MATEMATICA! Il mio incubo peggiore, mi era capitato un professore che mi rendeva la vita un inferno e io non facevo niente per migliorarla. Mi sarebbero aspettate le due ore più dure della mia vita.






MY SPACE
IL TITOLO DI QUESTO ANGOLO MI SEMBRA TANTO QUEL SOCIAL NETWORK DI CUI HO SENTITO PARLARE MA CHE NON HO  MAI CAGATO DI STRISCIO, MA VA BHE LASCIAMO STARE, NON è PER QUESTO CHE STO SCRIVENDO QUESTA NOTA. VOLEVO DIRVI CHE QUESTA è ANCORA LA MIA SECONDA FF QUINDI SE IL PRIMO CAPITOLO FA CAGARE NON FATECI CASO PERCHé è STATO PARTORITO (?) DURANTE UNA DELLE MIE TANTE NOTTE PASSATE IN BIANCO... OKAY COSì SEMBRA DAVVERO UNA COSA UN PO' BRUTTA.
BHE CHE DIRE, QUESTO CAPITOLO PRESENTA UN PO' I PERSONAGGI, MA NON è IN QUESTO CAPITOLO CHE INIZIA LA VERA STORIA, ESSA AVRà INIZIO NEL SECONDO CAPITOLO, QUESTA è SOLTANTO UNA PICCOLA INTRODUZIONE.
SPERO COMUNQUE CHE VI PIACCIA E SE VOLETE LASCIARE QUALCHE RECENSIONE ANCHE PICCOLA O PER DIRE QUALCOSA CHE NON VI PIACE, SARà BEN ACCETTA.
AL PROSSIMO CAPITOLO CIAO RAGAZZE.
Angy