06/03/2013
8 recensioni
« Gouenji. »
Parli con me?
« Vedi qualche altro bellissimo ragazzo dai capelli sparati verso il cielo che fa di nome Gouenji Shuuya, forse? »
“Bellissimo ragazzo dai capelli sparati verso il cielo”, eh?
« Ehm.. »
Tch. Va beh, lasciamo stare. Sentiamo, cosa vuoi?
« Voglio chiederti un favore. »
Che genere di favore?
« Voglio sapere cosa ne pensi degli amori che ti si affibbiano. »
Cosa ne penso di cosa?!
« Ti prego, ne ho bisogno. Sappi che è solo nel tuo interesse, lo faccio per non accoppiarti con chi non vuoi. »
Che cosa inquietante da dire...
« Sii sincero, okay? »
Non ho detto sì.
« Endou Mamoru. »
Aspetta, io n—Cosa—Endou?!
« Lui e non solo lui. Allora? »
Sempre più inquietante ...e va bene, ma diamoci una mossa.
« Grazie, Shuuya! Bene, abbiamo detto, Endou. »
Vuoi che sia sincero? Lo sarò.
Prima di tutto, Endou è un maschio. Hai presente, quelle persone che nel sangue hanno il gene XY, quelli che, come dire, non sono esattamente piattissimi in mezzo alle gambe? Quello.
« Viva la finezza, insomm— »
E non interrompere.
« Scusa. »
Secondo poi, anche se a me piacessero i ragazzi in quel senso – e questo non significa che mi piacciano, anzi ti posso giurare sull’anima di mia madre che non è così – Endou è il mio migliore amico e no, non è affatto il mio tipo di persona.
Sì, simpatico quanto ti pare, determinato e pieno di vitalità, ma no.
Gli voglio bene come ne vorrei ad un fratello, mi ha aiutato parecchie volte e anche io posso dire di aver aiutato lui. Mi dispiace quando si abbatte o quelle rare volte in cui si perde d’animo, anche se spesso questa fase dura al massimo una mezzoretta – fatta eccezione per quella volta che gli ho dovuto far schizzare un pallone nel bel mezzo dello stomaco –, tuttavia proprio no.
E poi scusa, con quella sfilza di spasimanti che ha – no cara, non ho gli occhi foderati di prosciutto come Endou, io le vedo quelle quattro povere anime che pendono dalle sue labbra accontentandosi della sua ottusità – mi ci dovrei mettere pure io?
E’ proprio fuori discussione.
« ...nh. Il prossimo è Fubuki Shirou. »
Cosa cavolo vai dicendo.
« Fubuki-Shirou. Mica l’ho scritta io, questa lista. »
Lo vorrei tanto conoscere, l’autore di questa lista...
Comunque vale quanto scritto sopra. Non sono gay, dannazione.
« Non che a me importi molto. »
Cos—
« Immagina di esserlo e dimmi perché no. »
Oh, andiamo.
Questa è fin troppo facile.
Non sono una ragazzina in preda agli ormoni, io, lo sai questo?
Voglio dire, come ragazzo magari Fubuki è anche carino. Ma neanche lui sarebbe il mio tipo – nota il condizionale, ti prego, perché se no rischia che la prossima pallonata nello stomaco te la prendi tu.
Non nego che è un buon amico, un ottimo giocatore di calcio. E, devo essere totalmente sincero?, se è così com’è adesso è praticamente merito mio. Sinceramente, non per apparire esibizionista, ma seriamente, se non lo recuperavo io quello finiva male – non sto scherzando, sul serio. Insicuro al limite del possibile, folle a tal punto da sviluppare una seconda personalità che fosse identica – forse un po’ troppo – al gemello morto. Dimmi se è normale.
« E poi arriva il bomber di fuoco che con i suoi delicatissimi modi affatto violenti lo prende a pallonate nello stomaco e lo fa rinsavire. »
Non farmene una colpa, perché l’ho fatto per il suo bene.
E comunque, in ogni caso c’è da dire che no, Fubuki no.
Anche senza il mio “aiuto” devo dire che è gentile, disponibile e pieno di talento, però... proprio no. E poi anche lui fa conquiste ovunque vada, dico ma l’hai visto? Anzi, perché non vai a rompere le scatole a lui al posto mio?
« Perché a me piaci tu, che domande. Non fare a scarica barile. »
Non so se sentirmi lusingato o terrorizzato da questa cosa.
« Mah, la seconda che hai detto. »
Ah.
...
Spara questo nome, dai.
« Subito. Personalmente non sono d’accordo, ma.. Qui dice Kidou Yuuto. »
Non ci posso credere.
Non ci posso credere, no, sul serio? Sicura?
« Sicura come quando impreco contro le applicazioni che non rispondono... »
Ma chi me l’ha fatto fare?
Va beh.
Tralasciando il fatto che – Cristo Santissimo – Kidou è un ragazzo...
« Da quando un giapponese crede in Cristo? »
Interrompimi di nuovo e me ne vado.
« Chiedo perdono. Su, continua. »
Dicevo. Kidou è un amico, certo, con lui come con Endou e molti altri ho passato tanti di quei guai che ormai ho perso il conto.
E’ un ottimo centrocampista e grande amico, per non parlare delle sue fini doti da regista. Dal passato un po’ macabro oserei dire, parlando dell’ex capitano della squadra allenata da Kageyama Reiji...
Però, l’unica vera affinità che trovo con lui è quella dell’essere entrambi fratelli maggiori di due ragazze – diciamo femmine, mia sorella è ancora una bambina dopotutto.
« Sarà, ma anche lei attira l’attenzione di una discreta lista di persone. »
Che. Cosa. Cavolo. Vai. Dicendo. Tu. Essere.
« N-Niente, non andiamo fuori tema, dai! »
Seriamente, cosa mi nascondi? Perché non me la fai vedere, questa bella “discreta lista di persone”?
« Seh, come no, così poi provochi a tutti un discreto bisogno di cure mediche per le ferite da pallonata, magari. »
Giuro che io ti...
« Il prossimo è Utsunomiya Toramaru! »
...
Toramaru.
« Toramaru, Toramaru. Quello della tigre, sì, quello che praticamente ha una specie di adorazione per te. »
Quella si chiama ammirazione, e non c’è niente di male.
« Fidati, è proprio adorazione. »
E tu infatti in lui ti immedesimi molto in questo senso, vero?
« E il premio da un milione di yen per la perspicacia va a Gouenji Shuuya! E comunque solo per quello che riguarda te, io non sono così piattola. »
Lascia che siano gli altri a giudicare.
« Ah-Ha, molto divertente. Allora, sbrighiamoci, mi devi dire se ti faresti Toramaru o no, entro domani. »
Ma neanche a parlarne.
Toramaru è un mio amico, un mio kohai, e una persona che mi ammira sinceramente; mi trovo bene a giocare con lui e tutto, però proprio no.
Alla fine, ho praticamente risvegliato anche lui, oltre a Fubuki.
Dimmi se non è già abbastanza..
No, decisamente no. Proprio no, ti vieto categoricamente di pensare cose del genere.
« Benissimo, tanto mi sta antipatico. Ah.. fa parte anche della lista di Yuuka, eh. »
CHE COSA?!
« Ecco qui il mio preferito. Suzuno Fuusuke. »
Suzuno... Fuusuke?
« Gazel dell’Aliea, genio. »
No, aspetta, posso anche capire gli altri, ma questa da dove vi è uscita?
« Ah non lo so. Dai, che è l’ultimo maschio. »
E che cosa ti devo dire?
Praticamente non lo conosco.
Ci ho giocato contro qualche partita, e devo dire che è molto bravo, ma non posso farci niente se non ho la minima idea di come sia fatto.
Non lo conosco.
« Sarai comunque felice di sapere che spesso lo fanno diventare donna solo e unicamente per te. »
Questo è assurdo.
« Io una volta ho reso donna te. »
...
...
...
Mai pensato ad una neurologa? Mi fai paura, sai.
« No, affatto. Che vuoi farci, se la vie. Okay, passiamo alle ragazze. »
Ho un brutto presentimento.
« Otonashi Haruna. »
Un’altra kohai.
« Affermativo. »
Sorella di Kidou.
« Non ti sfugge niente, vedo. »
Mi vuoi morto per caso?
« Certo che no, se muori tu muoio anch’io. »
Ah. Fortuna che sei una pazza in adorazione, allora.
« Kidou a parte, parlami di Haruna. »
Haruna è una ragazza allegra e vivace, sì. Penso sia anche molto matura per la sua età, complice la perdita dei genitori temo. Comunque è cresciuta bene nonostante tutto, ed è anche carina.
Però no, nemmeno lei è il mio tipo di ragazza. Anche se sono contento che non tutti mi considerino gay...
« La minima parte delle persone. »
...tu?
« Naah. »
Forse allora qualche neurone funzionante ce l’hai...
« Solo perché Gazel può diventare donna senza fare troppo scalpore. »
Ritiro quello che ho detto.
« Ew. Insomma, Haruna no. Bene.. Raimon Natsumi? »
Mi stai prendendo in giro.
« Per niente. »
Mi sto sganasciando dalle risate, guarda.
Io e Natsumi.
Figurati, non sia mai. È carina, certo, e ha un carattere forte, ma proprio no. Non sono neanche sicuro che si possa considerare mia amica.
« Sei entrato nella Raimon perché te lo ha chiesto lei. »
Ha usato buone argomentazioni.
« Bah... »
E poi, fa parte delle spasimanti di Endou. Guarda, due a uno che finisce per vincere lei su Aki, Touko e Fuyuka.
« Mi sa che hai ragione.. »
Beh? Abbiamo finito?
« No, aspetta, ora viene il bello! »
E cioè? Niente di inquietante spero.
« Questo è fra i più gettonati.. OC. »
OC?
« Original Characters. Ragazze inventate. Spesso apposta per te. Sai, succede spesso che si creino personaggi fatti apposta per qualcuno, e a volte quel qualcuno sei tu, Gouenji. »
...parli per esperienza personale?
« Certo. Ti ho creato una ragazza molto particolare, sai. »
Non lo voglio nemmeno sapere, guarda. Sarà una pazza.
« E invece no. E’ una che può tenerti testa. »
Tipo Natsumi?
« Più tsundere. »
Non penso che si possa essere più o meno tsundere di qualcuno. Non è un aggettivo, o lo sei o non lo sei.
« Allora ti posso dire che è più orgogliosa, meno dolce e meno moe di Natsumi. »
Ahia.
« Fai bene a preoccuparti. Conoscendoti, finiresti per farti prendere a schiaffi prima del dovuto. »
E tu hai creato una che mi prenderebbe a schiaffi con facilità.
« Beh, secondo me una come lei ci starebbe bene con te. Perché non ti cascherebbe ai piedi, al contrario della sottoscritta. »
Tu sei lievemente pazza.
« Lievemente? Quando mai? Io sono completamente pazza. E comunque non mi hai risposto. Cosa ne pensi dell’idea dell’OC? »
Se ne esistono tante come dici, vorrà dire che prima o poi qualcuna che mi piaccia la troverò, giusto?
« Questo è lo spirito. »
Ehi, toglimi una curiosità: come si chiama la tua “OC”?
« Nana. »
Nana. Significa “sette”.
« E’ il nome di un Idol giapponese. »
Ah.
...
Beh, ora devo andare.
Yuuka mi sta aspettando.
« Ciao. Oh, prima che mi scordi: la fic su di te.. »
..mh?
« L’ho già iniziata da ben tredici capitoli. Con Nana. »
EH?!
Un chassu è una creatura mistica che mangia fragole e biscotti a colazione...
E’ così, l’ho iniziata da tredici capitoli, e sto scrivendo il quattordicesimo. Sarà postato il prima possibile.. lo dico per quei pochi a cui interessa, wtf♥
Alla fine mi andava di parlare con Shuuya. Ne sentivo il bisogno, e quindi l’ho fatto. Ho trovato un buon argomento e l’ho tirato in ballo, ho fatto delle riflessioni più IC che mi sono venute.
Come ho fatto a tirar fuori Shuuya da me stessa (?) poi non lo so. So solo che l’ho fatto e che lo amo ancora di più adesso, dopo questa chiacchierata.
Ora vi saluto.
E sì, se ve lo state chiedendo, “chassu” è una parola che ho praticamente inventato io, e un chassu è, appunto, una creatura mistica, un’emanazione di Kya (?) a cui piacciono fragole e biscotti.
♥‘notte, minna.