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Autore: Pink_Lioness    07/03/2013    2 recensioni
[original fanfiction]In un epoca fantastica, tra climi rigidi, epidemie e le lotte per il dominio del territorio, l'amore tra due demoni di razza differente potrà mai sbocciare come un fiore nell'arido e infinito deserto?
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L'incontro

Mi chiamo Toboe; Anche mio padre si chiamava Toboe così come suo padre prima di lui. Discendo da una lunga dinastia di demoni lupo, i più forti del territorio Narth.
Abbiamo combattuto guerre e battaglie contro ogni razza di demone presente nei territori Sadh, Avesth e Asth vincendone la maggior parte.
La nostra è una nobile razza, forse la più nobile di tutte; o almeno lo era prima che si estinguesse 300 anni fa durante la battaglia ad Asth contro i demoni cane. Io sono l'unico superstite e la domanda che mi sono posto ogni giorno è: perchè ?
Forse perchè ero troppo piccolo per essere considerato una minaccia, o perchè venendo educato in maniera diversa sarei potuto diventare un'abile arma da combattimento al fianco del branco nemico oppure...per il fatto che sono per metà un demone cane.
Si avete ragione, la terza è di sicuro l'opzione più sensata; Ma all'inizio mica ero così perspicace da capirlo così chiaramente! Ansi a dire la verità io penso che fossi addirittura piuttosto stupido allora.
Se non fosse stato per un certo demone adesso sarei meno stupido ma che ci posso fare, l'amore non ha logica no?
Ma così non ci capite un fico secco! Cominciamo dal principio come ogni storia che si rispetti.
-
Yuna: Tu sei destinato a grandi cose piccolo mio, non dimenticare mai che sei il figlio di un grande alpha, fuggi e segui il tuo destino. Ti voglio bene.
Toboe: Mamma, io non capisco.
Yuna: Un giorno capirai. Ora và! Li terrò a bada io.
Nemmeno il tempo di sussurrarmi quelle parole che un demone cane, un hunter per l'esattezza, trafisse mia madre alla gola rendendola in fin di vita; e io non ebbi nemmeno il tempo di scappare.
Jack: Abbiamo trovato beta !!
Beta. Fu così che mi chiamarono da quando fui "trovato" e introdotto al villaggio dei demoni cane dopo la guerra di Asth. Avevo solo 7 anni, ero solo un cucciolo ma non dimenticherò mai quel giorno.
Taka: E così tu devi essere beta. Non pensavo fossi così piccolo, avrai all'incirca l'età di mio figlio, bhè meglio così, sarà più facile per te abituarti a questa vita "da cani" ahahahah.
Si mise a ridere a squarciagola come se qualcuno gli avesse detto che gli gnu hanno iniziato a volare, e da come sela rideva sembrava proprio entusiasta della cosa. Mentre io ero li a chiedermi cosa mi sarebbe capitato.Una cosa era certa, non mi fidavo.
Taka: ahahha dai vieni Inukai, presentati al tuo nuovo compagno di giochi!
Piccolo, magro e slanciato, portatura sobria e capelli platino. Era meraviglioso. Ma la cosa che mi fece rimanere di stucco erano i suoi occhi: uno azzurro e uno verde smeraldo.
Ero solo un cucciolo ma fu amore a prima vista.
Inukai: Che hai da guardare?
Aveva notato che lo stavo fissando ardentemente da quando era entrato (anche perchè quando osservo qualcosa sono parecchio insistente e la cosa si nota parecchio).
Io restai in silenzio, mi vergognavo troppo per poter rispondere alla sua domanda-esclamazione.
Taka: Coraggio ragazzini andate a giocare per i fatti vostri fino al tramonto, stasera si festeggia la nostra vittoria!
Toboe: Che cosa mi succederà?
Taka: E'?
Toboe: Ho detto, Che cosa mi succederà dannazione!?
Taka: Però, non sei così timido e silenzioso come sembravi fino a pochi secondi fa, eh? Aahh cosa vuoi che succeda? Vai e goditi la gioventù, sono questi i problemi ai quali dovrebbe pensare un cucciolo no? Vai e divertiti!
Toboe: Continuo a non capire..
Taka: Non preoccuparti, un giorno capirai!
Tutti, la mamma e anche questo strano tizio, tutti mi dicevano sempre quella frase "capirai, capirai" mi ero stufato di sentirla. Sapete che dico? Lo farò, non mene frega niente. Almeno sono ancora vivo no? Non è affar mio pensare ai problemi; perciò decisi che avrei fatto quello che mi veniva meglio: seguire il mio istinto.
-
Inukai mi mostrò il villaggio e mi illustrò le varie regole che vi erano all'interno. Io ovviamente non l'ascoltai quasi mai e rimasi a fissarlo per tutto il tempo sperando che mi notasse.
Inukai: Insomma si può sapere che hai da fissare tanto? Stupido d'uno straniero.
Toboe: Però, per avere la mia età ne sai di cose è? E menomale che era proprio tuo padre a dire di non pensare ai problemi ma tu più che come un cucciolo agisci come un adulto.
Inukai: Sta zitto, io faccio quello che voglio, lupetto splelacchiato.
Toboe: Ma come, il cocchino di papà s'è arrabbiato per colpa di un lupetto spelacchiato come me? Non sei così tanto cocco alla fine (dissi in maniera ironica per stuzzicarlo un po).
Inukai: Taci!
Nemmeno il tempo di dirlo che mi saltò addosso. Litigammo per un po, rotolandoci per terra e mordendoci a vicenda senza compicciare un bel nulla. La classica lite tra cuccioli; a dire la verità la cosa mi divertiva parecchio visto che non avevo mai avuto molti amici con cui giocare e leticare.
Dopo un po ci fermammo e io mi trovai sopra Inukai, l'avevo immobilizzato.
Toboe: Dai stavo solo scherzando, biondino!
Taque. Ci fu un attimo di silenzio in cui ci fissammo a vicenda: i suoi occhi mi attraevano come una calamita e non riuscivo a distaccare lo sguardo.
Inukai: Zitto, Occhi d'oro, e smettila di guardarmi che mi metti in imbarazzo.
Mi disse continuando a fissarmi costantemente molto più di quanto io avessi fatto. Arrossimo entrambi.
Non potevo crederci, anche lui si era soffermato a guardare i miei occhi proprio come avevo fatto io e la cosa non mi lasciava certo poco stupito.
Ci alzammo entrambi e tornammo a casa sua, dove mi attendeva una nuova vita assieme al branco dei demoni cane.
Prima di tornare a casa però mi fermai a osservarlo mentre si incamminava verso la porta, la luce del tramonto gli illuminava i capelli. Era splendido.
In quel momento capii. Era di una razza diversa dalla mia, era un maschio come me ed era il figlio del cane alpha ma non mi interessava perchè mene ero innamorato.
Proprio così, ero un cucciolo innamorato.
-Continua-

Bhè signori questa è la mia primissima fan fiction *w* Era da un po che pensavo a una storia con licantropi e demoni ma a dire il vero la vera storia m'è venuta in mente proprio mentre la scrivevo xD Chiedo scusa per eventuali problemi di ortografia ma questa tastiera mi fa impazzire -.- per favore siate comprensivi pleease >.<
Spero che vi piaccia, pubblicherò molto presto il continuo :D !! 
 

  
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