1- LA DECISIONE DI MIA MADRE  

ciao a tutti mi chiamo Miriam ho  17 anni  e sono italiana. Io, insieme a mia madre e ad i miei due fratelli Andrea e Davide , abito a bologna, la città in cui sono nata. Mia madre è inglese mentre mio padre era italiano….. beh ho detto era perché lui è morto un anno fa. Mi ricordo ancora il giorno in cui era morto. Ero appena tornata da scuola quando mia madre mi corse incontro abbracciandomi dicendomi che andava tutto bene. È morto in un incidente sul lavoro….faceva il parcheggiatore in parcheggi grandi.  È stato un vero trauma per me…. Quando me l’hanno detto sono svenuta e ora al suo solo ricordo scoppio a piangere…..mi manca un casino. Beh fatto sta che adesso è passato un anno e io  non sono più quella ragazza sorridente che ero una volta. A scuola non ci vado quasi mai, non esco più con nessuno e passo le giornate a piangere. Sono caduta in una vera e propria depressione. Anche i miei fratelli stanno ancora male per la morte di mio padre, d’altronde è stato un colpo per tutti. Andrea  è IL Più grande, ha 19 anni ed è moro con gli occhi verdi, mentre Davide ha 18 anni ed è moro con gli occhi castani. Che dire…. Sono proprio due fighi. Io ho sempre avuto un ottimo rapporto con loro e la morte di papà ci ha legato ancora di più di quanto lo eravamo prima. La stessa cosa vale per mia madre, la donna più importante della mia vita. Lei mi ha sempre aiutato  e supportato in tutto ed ora mi si spezza il cuore a vederla così. Anche lei è cambiata dalla morte di mio padre, non esce più con le sue amiche e  la vedo sorridere raramente. Andrea cerca in tutti i modi di aiutarla anche economicamente. Fa dei lavori part time e va pochissime volte a scuola, anche se per lui va bene visto che odia andarci. Davide, invece, continua ad andare a scuola e a far finta che non sia successo nulla, anche se molte volte lo sento piangere. Insomma la mia vita stava andando avanti così quando un bel giorno mi viene a dire mia mamma tutta dispiaciuta che la nonna, sua mamma, era morta. io non la presi molto male visto che non la vedevo praticamente mai, ma mia mamma era distrutta.  Le sono stata molto vicino ed ho cercato di rassicurarla. Circa una settimana dopo mia mamma chiamò mee i miei fratelli per una riunione di famiglia.

Mamma: ragazzi vi volevo solo dire che noi non possiamo andare avanti così. Con la morte della nonna abbiamo avuto la sua casa e denaro sufficiente per farci una nuova vita a Londra. Quindi stavo pensando di trasferirci là, sempre che per voi vada bene.

Io ci pensai un po’ su e in fin dei conti aveva ragione. Avevamo bisogno di cambiare un po’ aria e di farci una nuova vita quindi accettai.

Andrea: si, hai ragione mamma, accetto anche io.

Davide: lo stesso vale per me, non ne posso più di questa vita!

Mamma: ok allora è deciso, partiamo domani. Vi voglio bene ragazzi!

Ci abbracciammo tutti insieme. Dio solo sa quanto amo la mia famiglia.