One Direction, 'Ho vissuto una vita piena, ma sono felice perchè l'ho fatto a modo mio.' di Proud_To_Be_A

Prologo.

Dopo quasi quattro anni ritorno nella mia città natale, nella mia Londra, nella città del mio primo amore, nella città che ho sempre amato ma allo stesso tempo odiato perché quattro anni fa mi portò via i miei genitori e mio fratello. Era il 22 gennaio, avevo solo 14 anni quando , un dannato automobilista ubriaco colpì con un tir in pieno la macchina di mio padre, mentre mi venivano a prendere in palestra, facendo morire sul colpo i miei genitori e mandando in coma mio fratello. Dopo qualche giorno di coma anche mio fratello morì. Non rimasi completamente sola, anzi a prendersi cura di me c’erano le cinque famiglie dei cinque migliori amici di mio fratello. Harry, Liam, Louis, Niall e Zayn. Loro per me erano come altri cinque fratelli maggiori. Ma dopo qualche mese una famiglia italiana mi adottò e mi dovetti trasferire a milano. Da allora ho perso tutti i contatti con loro. Ora ho diciotto anni e i miei genitori adottivi mi hanno permesso di tornare qui, e gli sono molto grata. Amo Milano ma non sono mai stata una ragazza sociale e lì non mi sono mai fatta degli amici e ogni giorno che passava stavo sempre peggio. Finalmente apro la porta della mia vecchia casa, è tutto come quando me ne sono andata io. Poso le valigie vicino la porta e inizio a girare per casa, tolgo i teli dai vari mobili e apro le finestre nelle varie camere, dopo quattro anni ha bisogno di prendere un bel po’ di aria questa casa. Quanti ricordi riaffiorano nella mia mentre, sembra ancora di sentire le loro voci, le lacrime mi iniziano a rigare il viso quando entro nella mia vecchia camera. Ci sono ancora alcune fotografie attaccate alle pareti. Prendo la mia chitarra ed esco dal balcone, inizio a suonare un paio di canzoni mentre osservo le case accanto la mia. Li abitavano i ragazzi prima che io me ne andassi chissà se sono ancora qui? Chissà se si ricordano di me? Se mi hanno mai pensato in questi anni. Io non li ho mai dimenticati e non ho mai smesso di pensarli neanche per un secondo. Rientro a casa quando ormai è già buio e dopo aver sistemato la valigia mi butto nella mia amata vasca da bagno. Finito il mio bellissimo bagno rilassante mi butto sul letto, e dopo neanche cinque minuti cado fra le braccia di Morfeo.